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The Blair Witch Project: arriva il nuovo film prodotto dalla Blumhouse

La saga di The Blair Witch Project è pronta a tornare con un nuovo capitolo prodotto dalla Blumhouse.
The Blair Witch Project: il nuovo film della Lionsgate e della Blumhouse

Dopo la trilogia sequel di Halloween e la trilogia sequel di L’Esorcista (della quale è stato rimandato il sequel), la Blumhouse è pronta a mettere mano ad un nuovo iconico franchise del cinema horror.

Annunciato il nuovo film di The Blair Witch Project

Stando a quanto dichiarato dall’Hollywood Reporter, la casa di produzione di Jason Blum produrrà un nuovo film di The Blair Witch Project. Non sono stati rivelati ulteriori dettagli sul progetto e non si sa nemmeno se si tratti di un sequel, di un prequel o persino di un reboot del primo film diretto da Daniel Myrick ed Eduardo Sánchez.

Blumhouse e Lionsgate produrranno il nuovo film di The Blair Witch Project

La Blumhouse realizzerà il nuovo film di The Blair Witch Project collaborando con la Lionsgate, proseguendo un accordo che prevedeva entrambe le case unirsi per nuovi progetti horror (Imaginary è il primo film di questo accordo). A tal proposito, Jason Blum si è espresso sul nuovo capitolo della saga attraverso queste parole:

“Sono molto grato al team della Lionsgate per averci permesso di giocare con il loro materiale. Sono un grande ammiratore di The Blair Witch Project, che ha portato l’idea dell’orrore con i found footage proiettati al pubblico mainstream ed è diventato un vero fenomeno culturale. Non penso che ci sarebbe stata un’attività paranormale se prima non ci fosse stato Blair Witch, quindi sembra un’opportunità davvero speciale e sono entusiasta di vedere dove porterà.”

The Blair Witch Project: Il Mistero Della Strega Di Blair è uno dei film più remunerativi di tutti i tempi, incassando 248 milioni di dollari a fronte di un budget da 200.000 dollari. I sequel Il Libro Segreto Delle Streghe: Blair Witch 2 di Joe Berlinger e Blair Witch di Adam Wingard hanno incassato entrambi 45 milioni di dollari a fronte di un budget da 15 milioni per il primo e da 5 milioni per il secondo.