Se Godzilla è il kaiju più famoso del cinema, King Kong è probabilmente il mostro gigante più celebre che sia stato creato in America. I suoi numerosi adattamenti (di cui è stata realizzata la classifica) hanno dato vita anche a tante curiosità che si possono conoscere dietro al concepimento del mostro ed alle sue reinterpretazioni.

10 curiosità su King Kong

La filmografia di King Kong prosegue da 91 anni e si è espansa ultimamente grazie all’uscita di Godzilla E Kong: Il Nuovo Impero. Dopo aver elencato le migliori curiosità su Godzilla, è il turno di conoscere le 10 migliori curiosità su King Kong dietro la realizzazione dei suoi lungometraggi.

1) Il record delle dimensioni

Per rendere la scena della città ancora più realistica, l’effettista Carlo Rambaldi ha realizzato un robot che potesse rispecchiare la reale altezza di King Kong nel remake omonimo diretto da John Guillermin nel 1976. Pur non rappresentando le dimensioni complete dell’animale (che nel film sono di 20 metri), il robot realizzato era alto 12 metri, rendendolo, ancora oggi, l’animatronic più alto mai realizzato nella storia del cinema. Anche se l’animatronic è stato usato solo per pochi minuti a causa dei movimenti molto lenti per via delle grandi dimensioni, la profonda innovazione di Rambaldi ha fatto ottenere all’effettista un Oscar speciale.

2) Lo scontro con Frankenstein

Negli anni 60, King Kong avrebbe dovuto scontrarsi con una versione gigante della creatura di Frankenstein. L’idea era nata da Willis O’Brien che realizzò il soggetto ed i concept art per l’ambizioso crossover. La Toho si interessò all’idea dell’effettista, ma chiese di cambiare il mostro di Frankenstein con Godzilla, poiché alla casa di produzione sembrava un avversario più adatto e coerente. A questo si deve la nascita di Il Trionfo Di King Kong di Ishirō Honda, primo film in cui i due mostri si incontrano. Nel film King Kong viene ricaricato dall’elettricità dei fulmini, cosa che apparteneva già al soggetto originale di O’Brien quando la creatura di Frankenstein non era ancora stata sostituita.

3) Il grande amore di Peter Jackson

Peter Jackson vide l’originale King Kong degli anni 30 quando era un bambino. Grazie all’esperienza del film in bianco e nero, Peter Jackson si innamorò talmente tanto del personaggio che decise di diventare regista solo per poter realizzarne un remake. Il regista inseguì questa possibilità per anni, ma quando trovò finalmente persone interessate, il progetto venne bloccato negli anni 90 a causa della bassa ricezione avuta dai remake Godzilla e Il Grande Joe. Tuttavia, dopo il grande successo della trilogia di Il Signore Degli Anelli, Peter Jackson ottenne finalmente il via per realizzare il suo adattamento, coronando un sogno inseguito per oltre 20 anni a cui deve il suo lavoro nel cinema.

4) La nascita di un’icona

In King Kong: Il Gigante Della Foresta di Ishirō Honda, il villain è Mechani-Kong, una versione meccanica del gorilla protagonista. Questa idea del personaggio, voluta fortemente dai produttori, fu una profonda ispirazione per il concepimento di Mechagodzilla, il quale divenne uno dei robot più famosi di tutta la storia del cinema. Mechani-Kong sarebbe dovuto essere anche un avversario di Godzilla negli anni 90, ma a causa dei costi troppo alti richiesti dall’Universal, la Toho trasformò il crossover con Kong in Godzilla contro King Ghidorah.

5) Una scena troppo violenta

Per l’originale King Kong di Merian C. Cooper e Ernest B. Schoedsack era stata girata una scena in cui alcuni umani, i quali sono caduti nel dirupo dopo essersi aver incontrato Kong, combattono contro degli insetti giganti ed un dinosauro inedito, finendo per essere divorati. La sequenza fu considerata troppo violenta durante dei test screening e venne eliminata. I negativi della pellicola sono ancora oggi ritenuti perduti, ma Peter Jackson, per puro divertimento, decise di ricreare la scena attraverso la stop motion ed usando le stesse tecniche di ripresa dell’epoca, seguendo i concept art e le indicazioni lasciate dagli effettisti e dai registi. La sequenza ricreata da Jackson fu poi inserita come contenuto speciale del dvd del remake. A tal proposito, Peter Jackson amava talmente tanto la scena che decise di riportarla anche nel suo film, con l’unica differenza che alcuni degli uomini vengono salvati rispetto al lungometraggio originale.

6) Il mancato ingaggio di Meryl Streep

L’attrice Meryl Streep era stata provinata per interpretare Ann nel remake di John Guillermin. Nonostante la sua bravura notata dal direttore del casting, quando venne presentata a Dino De Laurentiis, quest’ultimo giudicò l’attrice troppo brutta per la parte, tanto che si lamentò della sua bellezza davanti a Streep ed al direttore. De Laurentiis si espresse in italiano, convinto che l’attrice non l’avrebbe capito, ma in realtà Meryl Streep sapeva parlare la lingua e fece notare al produttore il suo pessimo tatto. Jessica Lange fu scelta come protagonista ed ottenne un Golden Globe per la miglior attrice debuttante, mentre l’anno dopo la carriera di Meryl Streep venne lanciata grazie ai suoi esordi in Giulia ed Il Cacciatore (primo film per cui ottenne una nomination agli Oscar).

7) L’ossessione per King Kong

King Kong: Il Gigante Della Foresta fu un grande successo nelle sale italiane, nonché il film di mostri giapponese con il maggior incasso di sempre insieme all’originale Godzilla diretto sempre da Ishirō Honda. Per questo motivo i distributori italiani cercarono di inserire il nome del gorilla anche nei titoli di film in cui quest’ultimo non appare: Katango divenne Kong: Uragano A Metropoli, Destroy All Monsters divenne Gli Eredi Di King Kong, Gamera Vs. Jiger divenne King Kong: L’Impero Dei Draghi e Terror Of Mechagodzilla divenne Distruggete Kong! La Terra È In Pericolo. Pur di giustificare queste scelte, gli adattamenti furono cambiati attraverso scelte come Gamera che viene chiamato Grande King in Gamera Vs. Jiger, oppure in Titanosaurus che viene chiamato Titano-Kong in Terror Of Mechagodzilla. La ciliegina sulla torta tuttavia fu Gamera Vs. Guiron che venne chiamato King Kong Contro Godzilla, cosa che costrinse altri distributori ad cambiare il titolo del vero film in cui i due mostri si scontrano in Il Trionfo Di King Kong.

8) Il finale che tutti vorrebbero

Nonostante Peter Jackson sia rimasto fedele al finale originale in cui King Kong soccombe agli aeroplani, il regista non riusciva a resistere alla cattiveria che veniva inflitta alla sua creatura. Per questo motivo il videogioco per la PS2, curato nei minimi dettagli da Jackson stesso, presenta un finale alternativo in cui il giocatore può interpretare Jack Driscoll intento a pilotare un aereo per abbattere quelli incaricati di uccidere Kong. Una volta abbattuti gli aeroplani, King Kong viene riportato nella sua isola. Peter Jackson decise di inserire questo finale affinché lo spettatore potesse avere il potere di scegliere la sorte del gorilla, in modo da colmare il vuoto scaturito dal suo decesso.

9) Una doppia performance

In King Kong: Il Gigante Della Foresta il gorilla è interpretato da Hauro Nakajima, lo stesso che ha interpretato Godzilla dal 1954 fino al 1972. Hauro Nakajima è l’unico attore al mondo ad aver interpretato sia King Kong che Godzilla. In King Kong di Peter Jackson c’è un’altra doppia performance: Andy Serkis, interprete in motion capture del celebre gorilla, recita anche nel ruolo del cuoco Lumpy. Molti anni dopo Andy Serkis diviene anche il consulente creativo della performance in motion capture di Godzilla nel reboot di Gareth Edwards, film in cui il kaiju viene interpretato da T. J. Storm.

10) King Kong e le donne

In ogni film King Kong interagisce con una donna: nell’originale King Kong e nei suoi rispettivi remake, il gorilla rapisce Ann Darrow (interpretata da Fay Wray nel film del 33, da Jessica Lange nel film del 76 e da Naomi Watts in quello del 2005). In Il Figlio Di King Kong, il cucciolo fa amicizia con Hilda (interpretata da Helen Mack). In Il Trionfo Di King Kong, il gorilla rapisce Fumiko Sakurai (interpretata da Mie Hama). In King Kong: Il Gigante Della Foresta, il gorilla si affeziona a Susan Watson (interpretata da Linda Miller). Nel Monsterverse, il gorilla soccorre Mason Weaver (interpretata da Brie Larson) in Kong: Skull Island mentre nei crossover con Godzilla stringe un legame con Jia (interpretata da Kaylee Hottle). L’unica eccezione avviene in King Kong 2, dove Lady Kong si infatua di un uomo, ovvero Hank Mitchell (interpretato da Brian Kerwin).