The Twin – L’altro volto del male: come finisce? La spiegazione del finale del film horror

Film del 2022 che si ascrive al genere dell’horror psicologico, The Twin – L’altro volto del male fa molto parlare di sé per una serie di motivi: ma come finisce e qual è la spiegazione del finale?

Articolo pubblicato il 27 Novembre 2024 da Bruno Santini

Il genere dell’horror psicologico è sempre più ricco di titoli negli ultimi anni, che permettono di confrontarsi con atmosfere di inquietudine particolarmente interessanti, che spesso vanno oltre il tema del sangue e dei jumpscare. Un esempio sicuramente molto affascinante è il film The Twin – L’altro volto del male del 2022, un film diretto da Taneli Mustonen, con la sceneggiatura scritta dallo stesso regista in collaborazione con Aleksi Hyvarinen, che racconta di una madre che cerca di confrontarsi con la verità del suo gemello sopravvissuto. Ma come finisce il film in questione? Di seguito, si indica tutto ciò che c’è da sapere a proposito della sua spiegazione del finale.

Come finisce The Twin – L’altro volto del male? La trama completa del film horror

Al fine di introdurre quella che è la spiegazione del finale di The Twin – L’altro volto del male, è molto importante sottolineare innanzitutto quale sia la trama completa del film horror del 2022. Si racconta di Rachel, una donna che si trasferisce in Finlandia con suo marito Anthony e il loro figlio Elliott a seguito della morte del fratello gemello di quest’ultimo, Nathan, in un incidente automobilistico. Elliott scopre, durante un’escursione, l’esistenza di un muro che permette di esaudire i desideri più reconditi di ogni essere umano e, subito dopo, inizia a parlare con una persona invisibile, mentre Rachel viene introdotta subito nella nuova comunità dove incontra il medico del paese e una donna di nome Helen, che sembra conoscere l’oscuro desiderio di Elliott.

La situazione sembra peggiorare quando Elliott inizia a comportarsi in modo inquietante, credendo di essere il suo fratello gemello defunto: la donna, allora, che aveva tentato di far riferimento al medico della città per parlare con Elliott, finisce per essere oggetto delle cure della città stessa, che la crede malata. Sarà Helen a confessare alla donna che la città fa parte di una setta satanica e che il suo marito è posseduto da un’entità malvagia: madre e figlio, allora, si confrontano in una seduta spiritica che viene interrotta da Anthony, che li informa del fatto che Elliott sta per essere utilizzato come parte di un rituale. Ma come finisce The Twin – L’altro volto del male? Per comprenderlo, ci si può ricollegare al giorno seguente quando, dopo aver recuperato delle foto che aveva fatto sviluppare, Rachel scopre che Elliott è scomparso da tutte queste ultime: Helen consiglia alla donna di provare a salvare il ragazzo ma, quando lo incontra, è proprio la donna a dichiarare che Rachel è malata. Sedata, la donna viene costretta a partecipare ad un rituale satanico.

La spiegazione del finale di The Twin – L’altro volto del male

Avendo sottolineato quale sia la trama completa di The Twin – L’altro volto del male e come finisce il film horror psicologico, si può adesso proseguire con la spiegazione del finale di quest’ultima. Rachel si risveglia e riesce a scappare nella foresta, inseguita da Anthony che le rivela che, in realtà, Elliott non esiste: trattasi di un nuovo figlio che ha immaginato come meccanismo di difesa a seguito della morte di Nathan. Per evitare di degenerare con le sue difficoltà, l’uomo ha assecondato il meccanismo di sua moglie, trasferendola in Finlandia dove avrebbe potuto ricominciare con la sua vita; non riuscendo ad arrendersi del tutto, Rachel continua a inseguire Elliott, mentre suo marito Anthony prova ancora una volta a far ragionare sua moglie, che però lo uccide accidentalmente nel tentativo di fermarlo. Alla fine del film, Rachel torna a New York, ancora convinta che suo figlio sia vivo e non solo: nonostante sia del tutto consapevole del fatto che siano morti, visita le tombe di Nathan ed Anthony credendoli ancora vivi.