Articolo pubblicato il 5 Maggio 2025 da Bruno Santini

Fin dal suo esordio sulla piattaforma di streaming Netflix, L’Eternauta ha fatto molto parlare di sé: la serie adatta una delle graphic novel più importanti della storia della letteratura argentina, per mezzo di un prodotto in 6 episodi che non ci ha convinto fino in fondo e che mostra alcuni elementi sicuramente molto interessanti, in un contesto che però non sembra essere decisamente chiaro. Il motivo deriva sicuramente dall’impianto generale della serie TV, ma anche dalle caratterizzazioni relative al suo ultimo episodio: ma come finisce L’Eternauta? Per comprenderlo, proseguiamo con la spiegazione del finale della serie Netflix.

Come finisce L’Eternauta? L’ultimo episodio della serie Netflix

La misteriosa nevicata che colpisce l’Argentina portando a decimare la popolazione è l’evento da cui muove i suoi passi L’Eternauta, la nuova serie Netflix creata da Bruno Stagnaro e con Ricardo Darín nei panni del protagonista. Dopo aver osservato l’iniziale percorso di scoperta di Juan, giungiamo fino al momento in cui nella serie si mostrano per la prima volta degli alieni che appaiono sotto forma di insetti: questi ultimi devastano tutto ciò che trovano e attaccano i sopravvissuti, ma il gruppo di protagonisti riesce a difendersi fino a raggiungere Campo de Mayo, una base militare dove vorrebbe soggiornare soprattutto a seguito del ritorno di Clara, che avevamo visto all’inizio della serie con il primo evento anticipato dall’aurora boreale.

Nell’ultimo episodio, i sopravvissuti di Campo de Mayo decidono di utilizzare il treno per sfondare il muro di automobili e stabilire i collegamenti via radio all’interno della città, e a loro si uniscono anche Juan e Alfredo, che raggiungono il loro amico Lucas, intanto unitosi al gruppo di soldati che capeggiano la missione. Il comportamento di Lucas è, però, strano e dopo aver pugnalato Omar a seguito di una partita di carte, l’uomo si suicida pronunciando a Juan e Alfredo delle frasi incomprensibili per logica e senso; ben presto, Juan scopre tutta la verità sul misterioso evento che tutti stanno vivendo.

La spiegazione del finale di L’Eternauta: Juan ha già vissuto tutto? Come funzionano gli alieni sulla Terra e tutti gli altri significati

Al termine dell’ultimo episodio di L’Eternauta, tutti i nodi vengono al pettine e finalmente riusciamo a comprendere quale sia il significato della serie Netflix, con relativa spiegazione del finale di L’Eternauta. Juan, come viene detto esplicitamente dall’uomo in uno degli ultimi momenti dell’episodio, ha già vissuto tutto ciò che vediamo: quelli che erano stati osservati dallo spettatore non sono sogni, ma visioni di un passato che torna a manifestarsi e di cui conserva alcuni frammenti di realtà (la chiesa in fiamme, le luci rosse e tanto altro); ciò si ricollega al tema dell’Eternauta, un uomo che vaga all’infinito nel tempo e nello spazio, così come avevamo spiegato anche nell’ambito del significato del titolo della serie.

La scoperta più importante, però, riguarda le misteriose creature aliene: fino a questo momento lo spettatore pensava che i nemici fossero le blatte che attaccano i cittadini sopravvissuti, ma in realtà si tratta soltanto di pedine di un’entità più grande, che si manifesta attraverso delle enormi mani con numerose dita, attraverso le quali controlla – quasi come un direttore d’orchestra – sia insetti che cittadini soggiogati al suo potere. Tra questi c’era presumibilmente anche Lucas, che decide di suicidarsi per evitare la manipolazione a cui è sottoposto, e la ragazza che Juan aveva conosciuto nell’autobus il primo episodio, così come tutti gli altri che li avevano attaccati, come la donna del supermercato con tre figli. La caratteristica peculiare della manipolazione è uno sguardo fisso nel vuoto, vitreo, che Juan rivede anche in sua figlia Clara. Fin dal momento in cui è tornata, infatti, la ragazza non appare più la stessa e ha frequenti momenti di mal di testa (e non solo): è evidentemente controllata come tutti gli altri e che sia, in qualche modo, infiltrata per distruggere tutti gli umani sopravvissuti.