Diabolik è un film del 2021 diretto dei Manetti Bros, con Luca Marinelli nei panni della protagonista e con un cast completato da Miriam Leone nei panni di Eva Kant, Valerio Mastandrea in quelli dell’ispettore Ginko e Serena Rossi che interpreta Elisabeth Gay. Uno degli elementi che sicuramente ha fatto più discutere i fan di Diabolik relativo alle ultime scene del film: ma qual è la spiegazione del finale di Diabolik?
Il finale di Diabolik dei Manetti Bros: come finisce
Prima di proseguire con la spiegazione del finale di Diabolik dei Manetti Bros, è importante sottolineare innanzitutto come finisce il film e quali sono le scene finali del lungometraggio in questione. Quando Diabolik viene arrestato, con una trappola tesa dall’ispettore Ginko, durante il processo incontra Eva Kant, ma riesce a comunicare con lei battendo le palpebre e utilizzando il codice Morse. In questo modo, le comunica un piano di fuga: lei dovrà ottenere un colloquio con il criminale, la sera prima dell’esecuzione, ma in questo contesto sarà sostituito dal vice ministro Giorgio Caron. Prima dell’esecuzione, però, Ginko riesce a comprendere i piani di fuga di Diabolik e, in questo modo, evita al viceministro di finire ghigliottinato. Nonostante ciò, Eva Kant e Diabolik saranno liberi e decidono di iniziare una nuova vita insieme nella città di Ghenf, dove si trova la banca in cui Caron aveva depositato i suoi proventi. Ancora una volta, in questo caso, Eva salverà Diabolik dall’intervento di Ginko, dal momento che la donna, a differenza di Diabolik, aveva deciso di non prendere parte al colpo.
La spiegazione del finale di Diabolik
A questo punto, è possibile fornire anche una spiegazione del finale di Diabolik. L’intero film è stato determinato dal colpo del Diamante Rosa, indossato proprio da Eva Kant nel giorno in cui Diabolik la conosce. Alla fine del film, Diabolik offrirà alla donna il vero diamante che ha ritrovato all’interno della cassetta di sicurezza di Giorgio Caron, che aveva assaltato. Tuttavia, Eva rifiuta: per quale motivo? Poiché ciò appartiene al passato e ad un colpo, nonché ad una vita, precedente: la sua volontà, adesso, è quella di iniziare una nuova vita con il criminale.
