La candidatura agli Oscar di Barbie per la miglior sceneggiatura non originale ha fatto molto discutere, poiché, per molti altri membri del settore, il film di Greta Gerwig avrebbe dovuto concorrere per la sceneggiatura originale. Ma quali sono le differenze tra la miglior sceneggiatura originale e la miglior sceneggiatura non originale?
Che cos’è la sceneggiatura originale
La categoria della miglior sceneggiatura originale è un premio dedicato alle sceneggiatura dei film che sono basati su soggetti che non derivano da altre opere. Per fare un esempio: Charles Foster Kane, il protagonista di Quarto Potere, pur essendo ispirato alla figura realmente esistita di William Randolph Hearst, è un personaggio mai apparso in nessun romanzo o opera teatrale in precedenza e la sua figura è legata esclusivamente al cinema.
Proprio per il motivo appena citato, il film di Orson Welles è stato candidato alla miglior sceneggiatura originale (portandosi anche a casa la statuetta). Ogni opera può avere ispirazioni legate alla vita reale, ma finché il film è stato concepito, per la prima volta, esclusivamente per il cinema, la sua scrittura va inserita nella sceneggiatura originale. Tuttavia quando viene superato questo confine?
Le differenze con la sceneggiatura non originale
Una sceneggiatura viene considerata non originale quando quest’ultima è stata concepita come adattamento di un romanzo, di un articolo, di un copione teatrale e di qualsiasi altro testo scritto. Questa cosa vale anche quando l’opera da cui il film è tratto non è l’ispirazione principale: Joker di Todd Phillips ha pochissimi riferimenti alle storie a fumetti, ma poiché i personaggi del film vengono da lavori antecedenti al cinema, il film è stato candidato per la miglior sceneggiatura non originale.
Oltre al materiale scritto, la sceneggiatura non originale è considerata tale anche quando il film è basato su un documentario o su una serie televisiva. Inoltre se il film è il sequel di un altro lungometraggio (come per esempio Top Gun: Maverick), allora anche in questo caso la sceneggiatura non è originale, poiché la storia è un proseguimento di un lavoro già iniziato, anche quando i personaggi sono esclusivamente cinematografici.
Il caso di Barbie, il quale è stato quello più chiacchierato, ha fatto discutere poiché la sceneggiatura del film di Greta Gerwig non è basata su nessun materiale cartaceo e nessun prodotto audiovisivo realizzato in precedenza. Tuttavia la differenza dalla sceneggiatura originale è il fatto che i protagonisti Barbie e Ken sono stati creati come personaggi per una linea di giocattoli: pur essendo giocattoli, si tratta sempre di personaggi concepiti per una forma diversa dal cinema, i quali oltretutto sono già apparsi in fumetti, serie e film d’animazione.
Per questo motivo Barbie è stato candidato per la miglior sceneggiatura non originale al posto di quella originale, rendendo il suo caso il confine perfetto tra le due categorie.
