La storia degli Oscar è composta da differenti curiosità, e le prime volte nel corso del tempo sono state davvero tantissime. Molte di queste sono legate al genere, all’etnia e all’età, e permettono agli appassionati di informarsi profondamente sulle varie cerimonie degli Academy Awards. Quali sono stati i momenti più emozionati? Quali record sono rimasti impressi nella memoria collettiva?

Storia degli Oscar: gli attori più giovani ad aver vinto

Il volto degli attori è immortale grazie al cinema, poiché le immagini riescono a intrappolare per sempre la loro identità e i rispettivi tratti fisici associati a un determinato ruolo. Il prestigioso riconoscimento conferito loro dall’Academy è scisso in Miglior attore non protagonista e Miglior attore protagonista. A proposito di record che hanno segnato la storia degli Oscar: quali sono gli attori più giovani che hanno vinto una statuetta nelle categorie a loro dedicate?

1. Timothy Hutton (20 anni, 227 giorni) come Miglior attore non protagonista per Gente comune

Agli Oscar del 1981, Timothy Hutton vinse la sfida interna con Judd Hirsch per il film Gente comune, trionfando nella categoria dedicata al Miglior attore non protagonista della stagione cinematografica di riferimento. L’unico attore nella storia ad aver vinto una statuetta a 20 anni è, di fatto, proprio Hutton, battendo la concorrenza di un grande come Joe Pesci, all’epoca candidato per Toro Scatenato.

2. Cuba Gooding, Jr. (29 anni, 81 giorni) come Miglior attore non protagonista per Jerry Maguire

Alla 69ª edizione della cerimonia di premiazione degli Academy Awards, a vincere la statuetta fu Cuba Gooding, Jr. L’attore riuscì a spuntarla grazie al suo ruolo nel film Jerry Maguire, in un’annata in cui furono candidati anche William H. Macy (Fargo), Edward Norton (Schegge di paura) e James Woods (L’agguato – Ghosts from the Past).

3. George Chakiris (29 anni, 205 giorni) come Miglior attore non protagonista per West Side Story

Completa il podio di questa speciale classifica George Chakiris, attore conosciuto proprio per il suo ruolo da non protagonista nel famoso West Side Story. Il lungometraggio basato sul musical di Broadway fu un successo, e vinse anche nella categoria del Miglior Film. Fu premiata anche Rita Morena come Miglior attrice non protagonista, ma gli Oscar del 1962 sono ricordati anche per la vittoria di Sophia Loren come attrice protagonista per il film La ciociara. Tornando al giovane Chakiris, l’attore riuscì a spuntarla su Jackie Gleason (Lo spaccone), George C. Scott (Lo spaccone) e Montgomery Clift (Vincitori e vinti).

4. Heath Ledger (29 anni, 324 giorni) come Miglior attore non protagonista per Il cavaliere oscuro

Oscar postumo è quello assegnato a Heath Ledger come Miglior attore non protagonista nel film Il cavaliere oscuro. Attualmente, sia Ledger che Phoenix hanno ricevuto un prestigioso riconoscimento dall’Academy per aver interpretato il personaggio di Joker, basato sui fumetti della DC Comics. Soltanto Ledger però prende posizione (anche in alto) in questa classifica, avendo ottenuto la statuetta a 29 anni e 324 giorni. Si specifica che l’attore morì a 28 anni, ma l’Oscar gli fu assegnato in un altro momento, e quindi si prende comunque in considerazione il passare del tempo.

5. Adrien Brody (29 anni, 343 giorni) come Miglior attore protagonista per Il Pianista

Celebre il bacio con Halle Barry che ancora oggi è oggetto di dibattito, essendo “invecchiato male”, l’Oscar di Adrien Brody è tra i più memorabili anche per l’intensità del ruolo interpretato in Il Pianista. L’attore riuscì a vincere battendo una concorrenza di grande spessore; la cinquina era composta, oltre che da Brody stesso, anche da: Nicolas Cage (Il ladro di orchidee), Michael Caine (The Quiet American), Daniel Day-Lewis (Gangs of New York) e Jack Nicholson (A proposito di Schmidt). Adrien Brody è il più giovane in assoluto ad aver vinto un Oscar come Miglior attore protagonista, all’età di 29 anni e 343 giorni.

6. Richard Dreyfuss (30 anni, 156 giorni) come Miglior attore protagonista per Goodbye amore mio!

Alla 50ª edizione della cerimonia di premiazione degli Oscar (1978), riuscì a spuntarla Richard Dreyfuss tra i tanti volti noti candidati. Infatti, l’attore di Goodbye amore mio! ebbe la meglio, a soli 30 anni, su Woody Allen (Io e Annie), Richard Burton (Equus), Marcello Mastroianni (Una giornata particolare) e John Travolta (La febbre del sabato sera).

7. Marlon Brando (30 anni, 361 giorni) come Miglior attore protagonista per Fronte del porto

Uno degli attori più celebri della storia del cinema, Marlon Brando si trova anche in questa classifica, preservando il record di Miglior attore protagonista più giovane dal 1955 (atto in cui vinse per il suo ruolo in Fronte del porto) fino al 1978, anno in cui Dreyfuss la spuntò per Goodbye amore mio!. Tuttavia, Brando riuscì a custodire tale primato per 23 anni, mentre Dreyfuss per 25 anni, fino alla vittoria di Adrien Brody per Il Pianista.

8. Jack Lemmon (31 anni, 24 giorni) come Miglior attore non protagonista per La nave matta di Mister Roberts

Altro attore iconico nella storia del cinema, Jack Lemmon vinse a 31 anni compiuti appena da 24 giorni. La statuetta, nella fattispecie, gli è stata conferita nel 1956 per il suo ruolo nel film La nave matta di Mister Roberts. In quella stessa edizione, Anna Magnani trionfò come Miglior attrice protagonista per La rosa tatuata. Lemmon riuscì a battere la concorrenza di Sal Mineo (Gioventù bruciata).

9. Maximilian Schell (31 anni, 122 giorni) come Miglior attore protagonista per Vincitori e vinti

Tornando all’edizione del 1962 (anno di West Side Story), un altro primato tra gli attori più giovani ad aver vinto un Oscar appartiene a Maximilian Schell, protagonista del film Vincitori e vinti. La particolarità di quell’anno sta anche nella candidatura di ben due protagonisti per lo stesso film; nella fattispecie, ci si sta riferendo a Spencer Tracy, candidato proprio per Vincitori e vinti. Ma ad avere la meglio nella sfida interna fu proprio il giovane Schell (31 anni), che riuscì a battere anche la concorrenza di Paul Newman, nominato per Lo spaccone.

10. Robert De Niro (31 anni, 234 giorni) come Miglior attore non protagonista per Il padrino – Parte II

Si conclude questa speciale classifica con un altro tra i più grandi attori di sempre: Robert De Niro, che a 31 anni e 234 giorni vinse l’Oscar come Miglior attore non protagonista per Il Padrino – Parte II. De Niro recitò gran parte delle sequenze in dialetto siciliano, e anche per questo riuscì a trionfare in una cinquina prodigiosa, dove furono candidati altri due attori dello stesso film di Coppola. Infatti, gli altri nominati nella categoria degli Oscar del 1975 furono: Fred Astaire (L’inferno di cristallo), Jeff Bridges (Una calibro 20 per lo specialista), Michael V. Gazzo (Il padrino – Parte II) e Lee Strasberg (Il padrino – Parte II).