Dopo 70 anni, Godzilla ha ancora uno storico record: il personaggio è il protagonista della saga più lunga mai realizzata con oltre 38 film, tra sequel, reboot, remake e requel. Nel corso della sua prolifica carriera, Godzilla non è stato l’unico mostro presente all’interno dei film, ma ha combattuto con numerosi antagonisti, lanciando il filone dei kaiju movie. Quali sono tuttavia i 10 migliori villain di Godzilla? In occasione dell’uscita al cinema di “Godzilla Minus One” e dell’arrivo di “Godzilla e Kong: Il Nuovo Impero“, arriva la seguente classifica in cui vengono i mostri che nei lungometraggi sono malvagi (quindi sono esclusi avversari come Mothra), precisando anche quale sia la loro versione migliore nel caso siano apparsi più di una volta.
10) Gabara
Se si potesse trasformare la parola “prepotenza” in un mostro, Gabara sarebbe allora la sua reincarnazione per eccellenza. Il kaiju si aggira nell’Isola dei Mostri seminando il panico ed il terrore tra le altre creature, tormentando i più deboli ed umiliandoli per affermare il suo dominio. La sua abilità speciale è quella scagliare scariche elettriche dalle dita, risultando una spina nel fianco per Godzilla dato che si tratta del suo punto debole. Oltre ad essere il kaiju più sottovalutato di tutta la saga, Gabara è anche l’ultima creatura cinematografica ad essere stata concepita dal maestro degli effetti speciali Eiji Tsubaraya prima della sua morte.
9) Megalon
Tra i numerosi villain di Godzilla, Megalon è sicuramente uno dei più creativi: il kaiju è un incrocio tra un insetto gigante ed un creatura cibernetica, con delle trivelle al posto delle zampe anteriori, con le quali non solo può scavare sottoterra, ma anche massacrare i suoi avversari. Inoltre Megalon non solo ha un raggio fulminante dalla sua testa a forma di stella, ma sputa anche bombe dalla bocca. Tra le varie versioni, la più accattivante è quella comparsa nel cortometraggio “Godzilla vs Megalon” realizzato per festeggiare i 50 anni di “Godzilla: Ai Confini Della Realtà“, dove il kaiju compare per la prima volta.
8) MUTO
Rispetto ad altri villain di Godzilla, i MUTO (acronimo di Massive Unidentified Terrestrial Organism) sono nati in quanto coppia: si tratta infatti di due titani che hanno l’obiettivo di mandare avanti la loro specie, rischiando di condannare il mondo intero. Colpiscono molto le loro caratteristiche fisiche che cambiano in base al sesso: la femmina più grande, con zampe a punta in grado di emettere attacchi magnetici, ed il maschio più piccolo capace di volare, formando un team up temibile ed originale. La scena in cui il loro rituale di accoppiamento è realizzato attraverso il nutrimento di un sottomarino nucleare, mangiando radiazioni, è tanto creativa quanto inquietante.
7) Orga
Nella sua forma embrionale è un semplice alieno con i tentacoli che ricorda un polipo, ma quando si evolve, Orga diviene una creatura imponente e massiccia, con dei lunghi artigli attraverso i quali afferra facilmente le sue prede. Celebre è il suo cannone incorporato nella schiena, capace di scagliare un colpo di energia grande quanto un grattacielo. Oltre alle sue caratteristiche fisiche, Orga è incredibile nella sua natura di parassita: il suo obiettivo è quello di assorbire tutte le cellule vitali di Godzilla per trasformarsi in un clone a lui identico, in quanto il re dei mostri è la creatura più forte sulla Terra.
6) Gigan
Gigan è un villain storico, poiché è stato il primo kaiju creato con parti del corpo naturali che vengono mischiate ad altre biomeccaniche (tutti i kaiju robot apparsi prima di lui erano infatti esclusivamente meccanici). Il suo design è uno di quelli più alieni, ma è impossibile non ricordare la gigantesca sega elettrica all’interno della sua pancia che lo rende pericoloso da vicino e che da vita ad uno dei momenti più splatter di tutta la saga. Forse il design più bello rimane quello originale di “Godzilla Contro I Giganti“, ma va citata anche la sua versione nel corto “Godzilla vs Gigan Rex“, fatto per celebrare i 50 anni del film menzionato, in cui Gigan possiede delle caratteristiche cronenberghiane che si rifanno anche al cinema di Hideaki Anno.
5) Spacegodzilla
La dualità tra bene e male colpisce la saga del kaiju atomico con il concepimento di quello che è letteralmente il suo gemello cattivo, Spacegodzilla. Il design del villain riesce ad essere molto originale nonostante la base derivativa dal re dei mostri, con dei bellissimi cristalli che gli crescono dietro la schiena e sulle spalle. Questo suo elemento corporeo si collega anche alle sua abilità: il kaiju è capace di trasformare l’ambiente circostante a sua immagine e somiglianza, tanto da avere abilità telecinetiche che gli permettono di controllare sia gli oggetti che i nemici, dando un senso di fine del mondo ogni volta che si avvicina.
4) Mechagodzilla
Prima del gemello alieno, Godzilla ha avuto un’altra controparte, ma stavolta robotica: si tratta di Mechagodzilla, il kaiju meccanico creato da alieni per contrastarlo, anche se nelle reincarnazioni successive ha mantenuto principalmente origini terrestri. Oltre a copiare le abilità di attacco di Godzilla, il villain fornisce una scarica inarrestabile formata da missili, raggi atomici e fulmini, senza contare la possibilità di adattarsi a qualsiasi avversario. Mechagodzilla è apparso in tutte le ere della saga ed è uno dei robot più famosi della storia del cinema (tanto da comparire persino in “Ready Player One” di Steven Spielberg), ma forse la sua versione più bella rimane l’originale malvagia di “Godzilla Contro I Robot“, dove il mostro si mimetizza tra i suoi simili come un Terminator.
3) King Ghidorah
Non poteva mancare il villain più iconico nell’immaginario collettivo: King Ghidorah, il drago spaziale con tre teste. Nonostante la mancanza di zampe anteriori, il kaiju è celebre per avere una resistenza ed una forza straordinaria, tanto che in quasi tutti i film in cui appare combatte con più avversari contemporaneamente. Oltre alle sue dimensioni che superano quelle di qualsiasi kaiju della saga, King Ghidorah spara una raffica di fulmini da ogni testa e le sue ali spazzano via ogni cosa come un uragano. Inoltre per la sua natura malvagia e per il suo nome, è spesso visto come il dittatore dei kaiju. King Ghidorah è il villain ad assere apparso in più capitoli della saga (ben 11 film), ma la sua versione migliore è probabilmente quella in “Godzilla: King Of The Monsters“, dove ogni sua testa ha una personalità distinta.
2) Hedorah
Hedorah è il primo villain di Godzilla in grado di trasformarsi. L’alieno assume infatti 3 forme: un’enorme ammasso di rifiuti tossici che striscia sul suolo, un altro ammasso con un aspetto che ricorda quello di una gazza ladra per poter volare ed una forma eretta e più antropomorfa, grande il doppio della prima. Hedorah assorbe energia dai rifiuti tossici, i quali vengono rigettati sulla popolazione avvelenando all’istante con i gas oppure sciogliendo i corpi con una melma corrosiva. Queste caratteristiche lo rendono quasi impossibile da avvicinare, causando a Godzilla numerose parti del corpo sfigurate ed ustionate, ma, come se non bastasse, Hedorah emette anche un raggio laser dal suo occhio destro. La scena in cui l’alieno inspira il fumo delle fabbriche è una delle più spaventose di tutta la saga. La sua versione migliore rimane quella originale proveniente da “Godzilla: Furia Di Mostri“, poiché le altre cancellano le sue trasformazioni e risultano eccessivamente antropomorfe.
1) Destoroyah
Tra tutti i villain di Godzilla, Destoroyah è probabilmente quello più pericoloso, dal momento che si tratta di una creatura nata dall’Oxygen Destroyer, l’arma di distruzione più letale mai concepita dall’uomo, ancora più della bomba atomica che ha mutato il godzillasauro. Come Hedorah, anche Destoroyah muta il suo aspetto: una prima forma a quattro zampe, una seconda con le ali in grado di volare ed una terza finale eretta ed alta il doppio. Ogni parte del corpo di Destoroyah sembra essere progettata per uccidere, con la caratterizzazione del villain che è la più spietata tra tutti gli altri avversari, risultando particolarmente sadico anche per un predatore. Ma tra le sue strette letali e le penetrazioni delle sue spine, nulla fa più male del soffio dell’Oxygen Destroyer fuoriuscente dalla sua bocca, che cancella qualsiasi forma di vita all’istante. Se persino un nemico come Hedorah sembra aver bisogno di nutrirsi di qualcosa, Destoroyah non ha nulla a che fare con il ciclo della vita, risultando un demone la cui presenza significa morte certa.
