Cerca
Close this search box.

Le migliori commedie da guardare su Netflix

Netflix è la piattaforma di streaming legale più famosa al mondo: ma quali sono le migliori commedie che offre in catalogo?
Migliori commedie da vedere su Netflix

Grandissima varietà di contenuti sulla piattaforma di Netflix, tant’è che il più delle volte si perde tempo a sfogliare il catalogo per poi scegliere un film e addormentarsi dopo 5 minuti. Per fuoriuscire da tale stereotipo bisogna informarsi in anticipo avendo le idee ben chiare su cosa guardare, partendo però da un genere in particolare. Infatti, il bello di un portale di streaming legale è dato dal poter selezionare un contenuto sulla base delle proprie esigenze e dei desideri in una determinata circostanza. Il cinema offre tanti generi tra i quali scegliere, e ovviamente a incidere sulla selezione finale non può che essere il mood di una persona. Ma proprio perché è necessario partire già con un’idea, esploriamo quelli che sono i contenuti su Netflix relativi ai film commedia: quali sono le migliori da guardare?

Netflix: le migliori commedie da guardare sulla piattaforma

Nel momento in cui si avverte l’esigenza di guardare qualcosa di leggero, allora non si può che far riferimento alle commedie presenti in catalogo su Netflix. La piattaforma ne è davvero ricchissima, tuttavia per non impiegare più tempo del necessario soltanto nella selezione del film è bene consultare una guida a riguardo. A tal proposito, di seguito si offre ai lettori la lista delle migliori commedie da guardare su Netflix, così da aiutare ciascuno nella scelta.

Non ci resta che piangere (1984), di Roberto Benigni e Massimo Troisi

Film del 1984, Non ci resta che piangere è una delle commedie italiane più famose di sempre, la quale vede insieme una coppia irresistibile formata da Roberto Benigni e Massimo Troisi, qui sia interpreti che registi. Durante il racconto si seguono le avventure dei due amici protagonisti che si ritrovano catapultati in un’epoca passata, precisamente nel XV secolo, e cercano perciò di adattarsi al nuovo contesto in cui sono obbligati a restare. Nel contempo non smettono mai di cercare un modo per tornare al loro presente, e li si vede dare sfoggio di un umorismo surreale, brillante e persino raffinato nel mescolare alcuni elementi contemporanei con altri prettamente risalenti al periodo storico dove è ambientato Non ci resta che piangere, film che non casualmente viene ritenuto un pezzo di cultura italiana.

Tre uomini e una gamba (1997), di Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier

A proposito di grandi commedie italiane, Tre uomini e una gamba con e di Aldo, Giovanni e Giacomo, alla regia insieme a Massimo Venier, si basa su uno dei migliori spettacoli teatrali del trio. Data la premessa, il film in questione non può che essere una delle migliori commedie da guardare su Netflix, proprio perché osservare le vicende che vedono protagonisti i tre amici, i quali hanno il compito di consegnare una gamba di legno al nonno di uno di loro, è semplicemente esilarante. L’umorismo sopra le righe accoglie in sé lo slapstick, e Tre uomini e una gamba è diventato famoso proprio per l’inventiva e la genuinità della scrittura.

Parenti serpenti (1992), di Mario Monicelli

Film che rientra nella categoria dramedy, Parenti Serpenti risuona come una commedia dall’umorismo nero capace di far proprio il concetto pirandelliano sulla risata riflessiva (umorismo di Pirandello). Insomma, se nella prima parte vedere la famiglia abruzzese riunirsi per le vacanze natalizie appare divertente, nella seconda i nodi vengono al pettine e si viene travolti da un’onda di cinismo alquanto inaspettata. Gli abbonati alla piattaforma di Netflix non potranno che avviare questo film italiano allo scopo di scrutare più da vicino i segreti oscuri che si celano dietro ogni famiglia, i quali, il più delle volte, riemergono nei momenti più delicati.

Una notte da leoni (2009), di Todd Phillips

Una delle migliori commedie da guardare assolutamente su Netflix è senza dubbio Una notte da leoni, film diretto da Todd Philips (Joker), che non solo ha riscontrato ampio successo commerciale in tantissimi Paesi del mondo, ma anche di critica. Ad oggi, a distanza di ormai oltre 15 anni dal rilascio ufficiale del primo capitolo della trilogia, Una notte da leoni è una delle commedie più iconiche e popolari del XXI secolo, sia per i personaggi interpretati da Bradley Cooper, Ed Helms e Zach Galifianakis, che per la comicità caotica e imprevedibile scaturite dalle numerose situazioni al limite da loro vissute. L’addio al celibato ambientato a Las Vegas diventa un percorso di ricostruzione degli eventi accaduti nell’arco di una sola notte, e persino i titoli di coda riescono a divertire gli spettatori.

The Wolf of Wall Street (2013), di Martin Scorsese

Quando si dice un cult istantaneo non si può che pensare al caso di The Wolf of Wall Street, film di Martin Scorsese interpretato da due divi come Leonardo DiCaprio e Margot Robbie, basato sul libro scritto dal protagonista stesso: Jordan Belfort. L’ascesa di quest’ultimo è frenetica, da certi punti di vista la si potrebbe anche definire schizofrenica, per cui si passa velocemente dalla presentazione del mondo degli investimenti fino al raggiungimento del tanto auspicato successo tramite la fondazione e la gestione di un’azienda. Inoltre, la realtà che circonda Belfort è formata da eccessi, droghe, sesso e feste di tutti i tipi, ragione per la quale il film risulta davvero esplicito e senza censure. The Wolf of Wall Street appartiene più alla sfera del dramedy, abbracciando anche i tratti della commedia dall’umorismo nero, ma non ci sono dubbi: è un prodotto da guardare e riguardare per quanto è travolgente con la sua spiccata narrazione.

Ricatto d’amore (2009), di Anne Fletcher

Commedia romantica di grande successo, Ricatto d’amore si lascia guardare più e più volte per le irresistibili interpretazioni di Sandra Bullock e Ryan Reynolds, i quali danno vita a una serie di equivoci in grado di strappare diversi sorrisi. Infatti, la trama vede come protagonista Margaret Tate, direttrice editoriale che è intenzionata a sposare soltanto per convenienza il suo assistente Andrew Paxton, in modo tale da ottenere il visto necessario a lei per restare negli Stati Uniti, in quanto canadese. Il bello è osservare entrambi alle prese con le autorità di immigrazione, anche perché sono soggetti a molteplici situazioni imbarazzanti che generano non poche risate. Parallelamente, però, i loro sentimenti sembrano crescere sul serio, per cui Ricatto d’amore si dimostra essere una commedia dall’umorismo leggero e dall’elevato livello di romance.

La vita è bella (1997), di Roberto Benigni

Vincitore degli Oscar per il Miglior Attore Protagonista (Roberto Benigni) e per il Miglior Film Straniero nel 1998, La vita è bella è uno dei film italiani più rinomati sia all’estero che in Patria. In questo caso la categoria è quella del dramedy, sicché la prima parte è tutta (o quasi) improntata sulla commedia, mentre la seconda, ambientata nei campi di concentramento, dà spazio alla drammaticità degli eventi, e con una certa malinconia. Tuttavia, a Benigni, come sempre regista e attore dei suoi stessi film, non manca mai quella meravigliosa vena umoristica, la quale riesce a strappare un sorriso persino nei momenti di maggior sofferenza. Insomma, in La vita è bella si comincia ridendo e si finisce piangendo, ma nel mentre ci si alterna con grande equilibrio a seconda delle situazioni.

Pretty Woman (1990), di Garry Marshall

Pretty Woman è una delle commedie romantiche più note e popolari nel mondo, non solo negli Stati Uniti, sia perché ci sono due star internazionali come Julia Roberts e Richard Gere, sia perché la storia vissuta dai protagonisti Vivian Ward ed Edward Lewis è incredibilmente emotiva, dunque riesce a toccare determinate corde negli spettatori. Da un lato una giovane prostituta, dall’altro un ricco uomo d’affari, Pretty Woman è un racconto improbabile e al contempo carismatico, il cui successo è riuscito addirittura ad influenzare altri prodotti televisivi e cinematografici legati all’ambito della commedia romantica.

La Favorita (2018), di Yorgos Lanthimos

Commedia dall’umorismo nero e incredibilmente cinico nel suo essere paradossale, ossimorico e per certi versi surreale, La Favorita è semplicemente un film da guardare a più riprese per riuscire a catturare il senso delle immagini e dei continui giochi di parole pronunciati dai personaggi. Le tre protagoniste, interpretate da Emma Stone, Rachel Weisz e Olivia Colman, manifestano una chimica memorabile, sia per la sensualità che contraddistingue il loro rapporto che per il modo in cui si raggirano l’un l’altro, e per motivi strettamente egoistici; tuttavia, ognuna di loro preserva una spiccata personalità, nascondendo delle ferite che gradualmente non possono far a meno di emergere. Ciò che rende La Favorita una delle migliori commedie da guardare su Netflix sono sì le interpretazioni delle attrici, ma anche e soprattutto l’umorismo tipicamente inglese che pervade l’ammaliante narrazione.

Notting Hill (1990), di Roger Michell

Un’altra delle commedie romantiche più famose del mondo è senza dubbio Notting Hill, film che vede protagonista ancora una volta Julia Roberts, qui in coppia con Hugh Grant. La storia vede quest’ultimo, Will Thacker, ovvero il proprietario di una piccola libreria nel quartiere di Notting Hill, incontrare l’attrice hollywoodiana Anna Scott. I due hanno sì delle vite molto diverse, ma tramite i dialoghi pervasi da un umorismo sottile vengono evidenziati i reciproci sentimenti dei protagonisti, tant’è che si riflette in più occasioni su temi variegati come per esempio la fama e l’amore stesso, e il tutto con una essenziale leggerezza.

Il matrimonio del mio migliore amico (1997), di P. J. Hogan

Commedia romantica caratterizzata dal potere del tempismo e dai sentimenti genuini, nonché dagli equivoci che molto spesso proprio l’amore genera, seppur involontariamente, in Il matrimonio del mio migliore amico c’è un cast corale che vede Julia Roberts e Cameron Diaz prendere parte a quello che ormai viene considerato un classico del genere. La trama vede Julianne Potter, importante critica gastronomica, rendersi conto di essersi innamorata di quello che è a tutti gli effetti il suo migliore amico (Michael O’Neal). Purtroppo pare però essere troppo tardi per lei, poiché Michael annuncia il suo matrimonio con Kimmy Wallace; da qui in avanti Julianne prende parte ad una mirabolante avventura per sabotare le nozze, ragion per cui il film ha un ritmo incalzante e sempre divertente.

Mr. & Mrs. Smith (2005), di Doug Liman

Commedia d’azione davvero incontenibile, Mr. & Mrs. Smith è un film da guardare assolutamente se si è abbonati alla piattaforma di Netlifx. Questo perché vedere Brad Pitt e Angelina Jolie protagonisti di situazioni parossistiche è un’occasione ghiotta per il proprio divertimento personale, specie se si conoscono i fattori extra film che coinvolgono due degli attori più famosi di Hollywood. Parallelamente la coppia, composta inconsapevolmente da due sicari che lavorano per organizzazioni rivali, deve cercare di preservare il segreto senza però intaccare il loro matrimonio. Da un lato si ha la possibilità di ammirare delle belle sequenze d’azione, dall’altro la tensione gioca brutti scherzi e non riderci su sembra impossibile.

C’è ancora domani (2023), di Paola Cortellesi

Film di recente successo, C’è ancora domani è una dramedy affascinantissima da poter recuperare su Netflix. La regista Paola Cortellesi esordisce dietro la macchina da presa riportando in auge lo stile che ha reso famoso il cinema italiano, ovvero il movimento artistico del neorealismo, riuscendo però a mostrare le falle della società nostrana, la quale non sembra essersi realmente evoluta nel corso del tempo in quanto alla percezione della figura della donna. Proprio i tratti umoristici hanno reso questo film un prodotto paradossalmente leggero, a dispetto di un impegno sociale a dir poco imprescindibile, e non a caso ci sono alcune scene già fissate nell’immaginario collettivo degli spettatori.

Cado dalle nubi (2009), di Gennaro Nunziante

Per scoprire e approfondire quello che è il cinema di uno dei comici più amati d’Italia bisogna partire dall’esordio. Cado dalle nubi è una delle migliori commedie da guardare su Netflix ed una delle più riuscite di Checco Zalone, anche perché in qualche modo rappresenta le condizioni del Sud Italia: i meridionali sono spesso costretti ad andare a lavorare al nord, ma quali sono i motivi che li spingono a ciò e come potrebbero trovarsi in un contesto differente a quello della loro città natale? Giocando con gli stereotipi e creando situazioni imbarazzanti, Checco Zalone si lancia nel cinema italiano presentando un umoristico spaccato dell’Italia in quanto Paese diviso tra due realtà ben diverse, aggiungendoci quel tocco romantico che non guasta mai.

Smetto quando voglio (2014), di Sydney Sibilia

Commedia d’azione italiana, nonché primo capitolo di una trilogia, Smetto quando voglio è un cult nostrano da cui è possibile dedurre una vera e propria condizione sociologica. La storia vede protagonisti dei giovani ricercatori che, dopo aver perso il loro lavoro, decidono di risolvere i loro problemi economici producendo da sé e vendendo una nuova droga sintetica. Infatti, ciò che colpisce del film è il perfetto equilibrio che c’è tra la commedia, l’azione e la suspense, tutti elementi intelligentemente mescolati all’interno di una sceneggiatura davvero brillante.