Rebel Moon: Parte 2 – La Sfregiatrice conclude l’arco narrativo del progetto di Zack Snyder, il quale ha l’ambizione di essere il primo capitolo di una saga. Quali sono, dunque, le prospettive del futuro? A seguire la spiegazione del finale del colossal sci-fi prodotto da Netflix.
Cosa succede nel finale di Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice
Dopo aver sconfitto le truppe del grand’ammiraglio Atticus Noble, il popolo del villaggio di Veldt celebra i caduti. Mentre piange la perdita di Gunnar, la guerriera Kora rivela finalmente la sua identità, confessando di essere Arthelais, l’assassina della principessa Issa. Nessuno dei suoi amici è arrabbiato con lei, sia per aver protetto il villaggio che per la rivelazione di Titus: la principessa infatti è ancora viva. Il nuovo scopo del gruppo è ora quello di trovarla per porre fine alla dittatura del Mondo Madre.
La spiegazione del finale di Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice
Quando viene rivelato che la principessa Issa è ancora viva, Atticus aggiunge che una figura come lei non si può uccidere facilmente. Nel primo film viene infatti spiegato che Issa ha il potere di guarire i malati e di resuscitare i morti. Quando, in questa seconda parte, viene mostrata la principessa mentre viene sparata da Kora nel flashback di quest’ultima, dalla sua ferita escono frammenti di luce prima di cadere a terra. Tutto ciò lascia a due ipotesi: la principessa Issa è guarita da sola risvegliandosi ore dopo lo sparo, oppure la sua anima si è reincarnata in un altro corpo.
Inoltre, avendo confessato la sua identità, Kora non è più libera solo dalla legione di Noble, ma è libera anche da sé stessa, divenendo completamente sincera e confessando una verità che aveva detto solo a Gunnar. In questo modo Kora abbraccia l’idea di poter stringere legami con altre persone e continuare quell’amore che Gunnar le aveva dimostrato di poter avere. Per quanto riguarda il futuro della saga, è probabile che il terzo capitolo approfondisca la ribellione dei pianeti colonizzati contro il Mondo Madre, usando la principessa Issa come guida per il popolo, mentre Kora dovrà definitivamente chiudere i conti con il reggente Balisarius, suo padre adottivo e capo dell’impero con il quale non si è ancora confrontata.
