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Recensione – Civil War, il ritorno alla regia di Alex Garland

Civil War segna il ritorno alla regia di Alex Garland, regista e sceneggiatore britannico, qui in collaborazione con A24.
Kirsten Dunst in una scena di Civil War, il nuovo film diretto da Alex Garland

La recensione di Civil War, il film scritto e diretto da Alex Garland e prodotto da A24. Secondo lo stesso autore britannico, questo sarĂ  il suo ultimo film da regista prima del ritiro dalle scene. A seguire, trama e recensione di Civil War.

La trama di Civil War, film prodotto da A24

Come di consueto, prima di passare all’analisi e recensione del film, è bene spendere due parole sulla trama che, in questo caso, è estremamente semplice. Ambientato in un futuro prossimo in cui gli Stati Uniti stanno combattendo una sanguinosa guerra civile, Civil War racconta la storia di un gruppo di reporter che intraprendono un lungo viaggio attraverso il paese, intenti a documentare tutto quello che sta succedendo.

Nick Offerman in una scena di Civil War, il nuovo film diretto da Alex Garland e prodotto da A24.

La recensione di Civil War: il futuro è già qui

Stanza ovale. Il Presidente degli Stati Uniti ripete, quasi come fosse una filastrocca, un discorso molto semplice: la guerra civile in atto è sul punto di essere fermata e segnerĂ  una delle piĂ¹ importanti vittorie nella storia dell’intero paese. Una bugia, un’altra. La prima informazione che lo spettatore riceve guardando Civil War è dunque una menzogna che si tenta di far passare per veritĂ , per reale. In un mondo in cui se non leggi non sei informato e se leggi sei male informato, si è deciso di dire basta, di darci un taglio. La guerra civile non è mai stata così accesa e serve qualcuno che la racconti, qualcuno che porti questa storia nelle case di ogni persona. Ecco allora come un gruppo di reporter inizia un viaggio on the road con un obiettivo molto chiaro, ovvero documentare tutto ciĂ² che sta avvenendo negli Stati Uniti puntando dritto a Washington. I reporter sono i veri soldati, le macchine fotografiche le loro armi, l’occhio di chi osserva e la voce di chi narra ciĂ² che serve per raccontare una storia che necessita di essere ripresa per poter essere ricordata, tramandata.

Alex Garland ha da sempre fatto della fantascienza uno dei suoi marchi di fabbrica: dal suo debutto con Ex Machina ad Annientamento e Men, il regista britannico ha sempre giocato con il genere, portandolo da una parte all’altra e piegandolo alla propria volontĂ , tentando di dare colore alla propria narrativa con un qualcosa di straniante, particolare, se vogliamo anche lontano dallo spettatore, distante. Con Civil War le cose sono perĂ² cambiate e mai come in questo caso l’opera appare attuale, il racconto del nostro oggi e di un presente che fa paura e che non ci viene mai raccontato nel modo giusto, ma sempre filtrato, sporcato dall’opinione altrui, tentando di indirizzare il pensiero collettivo in una direzione piuttosto che in un’altra. Il futuro prossimo di Civil War è una distopia come, d’altronde, quello che ci attende.

Ogni certezza è crollata, ma resta una speranza, una fiamma tenuta viva da Lee Smith (Kirsten Dunst), Joel (Wagner Moura) e soprattutto Jessie Cullen (Cailee Spaeny) che rappresenta il futuro da preservare, in un certo senso la nostra ultima speranza. La caratterizzazione degli stessi è uno dei punti di forza dell’intera opera, come anche quella del militare ultranazionalista, un personaggio tanto folle quanto credibile, non così lontano dalla realtĂ  ed interpretato in maniera a dir poco incredibile da Jesse Plemons. Si tratta di un’opera potente e radicata nell’oggi, un cinema del reale che arriva – non a caso – a sette mesi dalle elezioni presidenziali americane e che sa mantenere lo spettatore incollato allo schermo perchĂ© chiamato in causa, perchĂ© parte attiva della vicenda. Civil War non da risposte, ma pone le domande giuste. Non vuole farci la morale, ma ci invita a riflettere mostrandoci l’orrore di un mondo che non possiamo accettare ed il cui destino è nelle nostre mani. Tanto basta per renderlo uno dei film piĂ¹ importanti del 2024.

4,3
Rated 4,3 out of 5
4,3 su 5 stelle (basato su 4 recensioni)
locandina civil war
Civil War
Civil War

Prodotto dalla A24, Civil War segna il ritorno alla regia del britannico Alex Garland, che qui racconta la storia di un gruppo di giornalisti intenti a documentare la guerra civile in atto negli Stati Uniti.

Voto del redattore:

9 / 10

Data di rilascio:

18/04/2024

Regia:

Alex Garland

Cast:

Kirsten Dunst, Wagner Moura, Cailee Spaeny, Jesse Plemons, Stephen McKinley Henderson, Nick Offerman

Genere:

Azione, Drammatico, Thriller

PRO

Le interpretazioni dell’intero cast
L’ambizione del progetto di Alex Garland
Attenzione dello spettatore mantenuta sempre alta
Nessuno