Come l’animazione occidentale, anche l’industria degli anime giapponesi ha da sempre guardato all’horror. Il filone ha sempre cercato di proporre visioni suggestive, viaggiando fra la classicità e le suggestioni d’oltreoceano. Questo processo è sempre stato favorito dai fumetti, permettendo a molti studios di attingere da materie originali sempre diverse. In alcuni casi ci troviamo di fronte a vere e proprie trasposizioni, in altri stravolgimenti folli danno origine a storia nuove. A volte troviamo contaminazioni tipiche della fantascienza, altre volte ci troviamo in lidi più gore e violenti. Demoni, maledizioni, fantasmi, alieni e thriller d’autore; ogni palato cinefilo può sicuramente trovare qualcosa di suo gradimento. Data la molte di serie disponibili dalla qualità altalenante cerchiamo di rispondere ad una domanda: quali sono i migliori anime horror di sempre?

Hellsing (2001 + 2006)

Il manga di Kōta Hirano può vantare di ben due adattamenti animati: uno più originale 2001 e uno più fedele al manga. In ogni caso stiamo parlando di prodotti unici, e che si confermano come dei veri e propri must watch. Con uno sguardo squisitamente anni 90 figlio del cinema di genere, si porta in scena una bellisma unione di action ed horror. In hellsing ogni genere viene esplorato, inserendo nel mezzo temi come la guerra ed i vincoli di varia natura. La fede condisce una sceneggiatura fatta di personaggi iconici, che hanno segnato la storia del genere in giappone. Riscoprite questa perla, in particolare se siete amanti del cinema di genere. Non avete scuse, avete persino la doppia versione.

Devilman CryBaby (2018)

Niente da fare, torniamo sempre a questo crocevia fondamentale. Devilman Crybaby nel reinventare un manga perfetto rilancia sotto ogni aspetto. Si perché fra tutti i suoi pregi devilman crybaby è anche un ottimo horror. Le aggiunte di Yuasa in particolare si sono dimostrate tanto disturbanti quanto fondamentali per il nuovo ecosistema narrativo. Il tutto viene inoltre amplificato dal suo stile astratto, che rende il tutto ancora più disturbante. Un lungo incubo dal quale non ci possiamo svegliare, tanto magico quanto intriso di dramma umano contemporaneo. Ma il vero orrore non sono tanto i demoni, quanto il comportamento umano e le sue ossessioni. Yuasa comprende la natura del manga originale e la eleva creando forse l’adattamento animato nipponico più riuscito di sempre. In una lista sui migliori anime horror non poteva mancare sicuramente.

Kiseiju – L’ospite indesiderato (2014)

Abbiamo parlato nella posizione precedente di Devilman, e qui troviamo uno dei figli del filone che ha generato. In questo caso il risultato dell’accoppiamento fra il manga di nagai e l’invasione degli ultracorpi ci regala un manga ed un anime incredibile. Il lavoro di Madhouse dona al manga originale un respiro nuovo al passo con i tempi, e che ad oggi non è invecchiato di un giorno. La grande riflessione sulla crescita trova sfogo nel continuo dramma dell’identità e del riconoscimento dell’alterità. Il gore diventa il condimento perfetto per una pietanza a base di fantascienza, ironia macabra e drammi personali. Come in devilman ci troviamo a chiederci quale sia il confine fra umano e alieno, fra ospite e parassita. Nagai ha fatto scuola, ma anche i suoi eredi non sono da meno. Kiseiju ad oggi è ancora un capolavoro.

Paranoia Agent (2004)

Paranoia Agent è un anime complesso che va oltre il semplice horror giapponese classico. Siamo di fronte ad commento spietato sulla società giapponese, che analizza tematiche come: i sogni, le convenzioni, i limiti, le paranoie, il controllo e l’esplorazione dell’io. Il mistero dietro alla figura di Shonen Bat, diventa semplicemente un pretesto per inscenare i drammi del giappone contemporaneo. Paranoie come suggerisce il titolo della serie, che diventano parte del DNA di quella cultura. Se aggiungiamo a questa sublime equazione lo stile visionario di uno dei pià grandi registi della storia del cinema cosa otteniamo? Beh un vero e proprio caposaldo della storia dell’animazione nipponica, la testimonianza di un tempo lontano che rimpiangiamo con nostalgia. Un titolo immancabile in una lista dei migliori anime horror di sempre.

Another (2012)

La serie ispirata alla light novel di Yukito Ayatsuji e al manga di Yukito Ayatsuji e Hiro Kiyohara è intrigante. Si tratta di un anime del quale nel tempo si è detto di tutto, in particolare di negativo. Tuttavia la peculiarità di questa serie è quella di riuscire in un intento decisamente complesso: mettere in scena una classica storia horror underground giapponese. Troviamo le maledizioni tipiche del folklore moderno nipponico, così come gli oggetti maledetti ed i “fantasmi”. L’avvicinamento di Kouichi a Mei è costantemente ostacolato da un sistema più grande. Un intricata ragnatela di superstizioni e maledizioni, che riesce nell’intento di regalare più di una suggestione. Insomma riscoprite Another, dategli una possibilità scevri da ogni pregiudizio. Sicuramente non parliamo di un prodotto trascendentale, ma che sicuramente regala grandi soddisfazioni.

DevilLady (1998)

Un titolo insolito, dimenticato da molti ma che ad oggi ha ancora molto da offrire. L’adattamento dello spin off di Devilman diretto da Toshiki Hirano e sceneggiato da Chiaki J. Konaka si distacca dal manga, ma mantiene un obbiettivo comune. Incarnando lo spirito dell’autore il risveglio di Jun diventa una vera e propria riscoperta della sua natura bestiale. Riflessioni che tra l’altro nel post pandemia acquistano una valenza inedita, insospettabilmente profetica. Non lasciatevi ingannare, Devillady ha ancora molto da regalare anche sul fronte horror. Dal semplice monster design alle scene action splatter troverete sempre di che godere. Siamo davanti ad una vera e propria gemma nascosta, se siete amanti dei lavori del maestro Nagai o della buona animazione non potete farvela scappare.