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Il Problema dei 3 Corpi: perché si chiama così? Il significato del titolo della serie tv

Tra i vari aspetti che hanno reso Il Problema dei 3 Corpi uno dei prodotti più interessanti ed importanti dell’anno, c’è sicuramente il suo stesso titolo. Ma perché la serie tv si chiama proprio così?
Il Problema dei 3 Corpi, perché si chiama così? Il significato del titolo della serie tv

Disponibile su Netflix dallo scorso 21 marzo, Il Problema dei 3 Corpi è la serie tv del momento, ideata dai David Benioff e D. B. Weiss, creatori di Il Trono di Spade. La serie tv sta facendo molto parlar di sé per via della sua complessa trama e per la ricchezza di dettagli tecnici e scientifici come tipico per le opere hard sci-fi, tanto da lasciare diversi punti di domanda agli spettatori. Ma perché Il Problema dei 3 Corpi si chiama così? Di seguito, si offre nel dettaglio il significato del titolo della serie tv.

Che cosa significa Il Problema dei 3 Corpi e perché è stato scelto come titolo

Per comprendere appieno il significato di questa serie tv, è innanzitutto fondamentale capire che si tratta della trasposizione di un romanzo del 2017. Il Problema dei 3 Corpi è infatti il primo di tre libri – insieme a La Materia del Cosmo e Nella Quarta Dimensione – che vanno a formare la cosiddetta Three Body Trilogy di Liu Cixin, autore cinese di hard sci-fi. Nello specifico, il titolo si riferisce ad una razza aliena chiama San-Ti. Chiamati anche trisolari, essi sono il popolo con cui Wenjie (Rosalind Chao) si mette in contatto e sono proprio loro a spiegarne il significato attraverso il loro gioco. I tre corpi in questione sono infatti i tre soli vicino cui si trova il loro pianeta: alternandosi nel tempo, esso orbiterà vicino ad un solo sole, dando vita ad un periodo di ordine, oppure verrà attratto da tutti e tre i soli, vivendo un periodo di caos che, puntualmente, porta alla fine della loro specie, per poi rinascere e venir spazzata via nuovamente, per un loop infinito cui non sanno porre rimedio.

Il significato di Il Problema dei 3 Corpi

La serie tv hard sci-fi – il genere reso grande da autori come Isaac Asimov e Frank Herbert – è estremamente complessa e necessita un’alta soglia d’attenzione da parte degli spettatori che, altrimenti, non saranno in grado di comprendere appieno i dialoghi ed i collegamenti tessuti dal primo all’ultimo episodio della serie ideata da Alexander Woo, David Benioff e D. B. Weiss. Partendo dall’inizio della Rivoluzione Culturale cinese (1966-1976) ed arrivando ai giorni nostri, la serie ha sì l’obiettivo di trattare la fantascienza e gli alieni, ma di farlo in maniera estremamente seria e con il supporto di molteplici studi scientifici realmente portati avanti in tutto il mondo. Essa parla però in primis dell’uomo e del suo ruolo in questo mondo, dell’importanza di conoscere il passato e comprendere il presente per poter arrivare al futuro, del modo in cui si relaziona con i suoi simili e di come è in grado di affrontare – unendo le forze – delle minacce più grandi di lui.

Che cos’è il problema dei tre corpi in fisica: il significato del calcolo

L’espressione di “problema dei tre corpi” utilizzava all’interno della serie affonda le sue radici nella fisica, che si serve di questo particolare calcolo per spiegare una classe di problemi della dinamica di base che ha legami con la meccanica classica. In sintesi, il problema dei tre corpi tenta di calcolare l’evoluzione di un sistema (nel caso della serie tri-solare) in cui tre corpi abbiano stessa posizione, massa e velocità; tutti e tre i corpi sono attratti dalla medesima e reciproca attrazione gravitazionale, per cui non è possibile utilizzare le equazioni differenziali tradizionale di cui ci si serve per la spiegazione del rapporto tra due corpi, così come previsto dalla fisica newtoniana. Quale che sia la soluzione adottata (anche tramite approssimazione), i risultati restano validi soltanto per un periodo limitato di tempo, oltre quale il sistema ricomincia a tendere verso il caos.