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Il Problema dei 3 Corpi: le differenze tra il libro e la serie tv Netflix

Il Problema dei 3 Corpi è un nuovo prodotto Netflix ideato dai creatori di Il Trono di Spade e tratto dall’omonimo romanzo di Liu Cixin. Ma quali sono le differenze tra libro e serie tv?
Tutte le differenze tra libro e serie tv di Il Problema dei 3 Corpi

Disponibile su Netflix dal 21 marzo, Il Problema dei 3 Corpi è la serie tv del momento. Ideata da Alexander Woo e da David Benioff e D. B. Weiss – creatori di Il Trono di Spade – essa è l’adattamento televisivo dell’omonimo romanzo del 2017 di Liu Cixin, facente parte della cosiddetta Three Body Trilogy, insieme a La Materia del Cosmo e Nella Quarta Dimensione, pubblicati entrambi nel 2018. Nonostante si tratti di uno dei prodotti più interessanti ed importanti dell’anno, differisce per diversi aspetti dal romanzo. Seguono dunque le maggiori differenze tra il libro e la serie tv di Il Problema dei 3 Corpi.

I protagonisti

La prima grande differenza è che i vari Jack (John Bradley), Auggie (Eiza González), Jin (Jess Hong), Saul (Jovan Adepo), Raj (Saamer Usmani) e Will (Alex Sharp) rappresentano in realtà lo stesso personaggio: nel libro infatti, il protagonista assoluto è Wang Miao, membro dell’Accademia Cinese delle Scienze. Egli conosce l’adulta Wenjie (Rosalind Chao nella serie tv) ed era un associato della figlia che provava dei sentimenti per lei, a differenza della trasposizione televisiva dove il gruppo la vedeva più come collega e fonte d’ispirazione, con un approccio dunque più distaccato.

Nel libro, Wang Miao è un nanotecnologo, è colui che vede il misterioso conto alla rovescia, colui che visita la sopracitata Wenjie, che prende parte al gioco interattivo e che collabora con Da Shi (Benedict Wong nella serie tv). David Benioff e D. B. Weiss hanno invece deciso di dividerlo in più personaggi probabilmente per una questione di respiro della narrazione – considerando gli 8 episodi da circa un’ora ciascuno – e chi vi si approccerà senza aver letto il romanzo non percepirà comunque la cosa come un difetto.

Primavera Silenziosa

Nella serie tv ci viene raccontato il periodo trascorso da Wenjie alla base Costa Rossa, ma è stato omesso un dettaglio. Nel primo episodio infatti, le viene regalato Primavera Silenziosa di Rachel Carson e ne legge ad alta voce un estratto, ovvero “in natura nulla esiste da solo“. la frase verrà riproposta anche altre volte e servirà per minare o rafforzare il sentimento di disprezzo che lei prova nei confronti degli esseri umani.

Nel libro invece, Wenjie legge più volte il libro e si fissa su un passaggio molto più lungo che recita: “Era impossibile aspettarsi un risveglio morale da parte dell’umanità stessa, proprio come era impossibile aspettarsi che gli esseri umani si sollevassero dalla terra tirandosi su i capelli. Per raggiungere il risveglio morale era necessaria una forza esterna alla razza umana“. Estratto che ci aiuta a comprendere meglio il perché lei abbia cercato di stabilire un contatto con gli extraterrestri.

Gli omicidi

Nel libro, quando il commissario della Costa Rossa scopre che Wenjie ha contattato gli extraterrestri, lei decide di ucciderlo. La stessa sorte toccherà al collega, marito e padre della figlia che si trovava proprio insieme al commissario. Lo farà senza esitare e si tratterà così di un elemento molto importante per comprendere appieno la figura di Wenjie. Elemento che, però, è totalmente assente nella serie tv.

L’aspetto degli alieni

Libro e serie tv hanno di certo in comune il fatto di omettere dettagli riguardanti il vero aspetto degli alieni che Wenjie contatta, ma lasciano abbastanza informazioni per far viaggiare la mente degli spettatori/lettori. In questo senso, il gioco de Il Problema dei 3 Corpi è pieno di indizi. Come viene spiegato infatti, questi extraterrestri vivono su un pianeta vicino a tre soli e la sua popolazione nasce e viene spazzata via ciclicamente in base ai movimenti di questi ultimi. In dialetto cinese, questo popolo viene chiamato San-Ti o popolo trisolare, trisolari nel romanzo di Liu Cixin.

Nonostante anche il libro non abbondi di dettagli, ve ne sono certamente più che nella serie tv e vengono trovati soprattutto durante le indagini riguardo l’organizzazione di Wenjie, come per esempio il fatto che il tempo venga misurato in ore trisolarane, a causa dell’instabilità – per via dei suoi tre soli – di unità come giorni o anni.

La ETO

La ETO (Earth Trisolaris Organization) non è altro che il nome dato all’organizzazione di cui l’intero gruppo fa parte. Gruppo lontano dal trovarsi d’accordo su ogni aspetto del lavoro, cosa che porterà alla formazione di micro fazioni al suo interno, nonostante le intenzioni di Wenjie. Nascono così gli Avventisti (che vogliono la distruzione dell’umanità e la superiorità trisolariana), i Redenzionisti (che vedono i trisolariani come Dei e sono più dei seguaci/fanatici religiosi) e i Sopravvissuti (che sono disposti a tutto pur di salvare se stessi ed i propri discendenti). Questo aspetto è totalmente assente nella serie tv.