Cerca
Close this search box.

Paul Atreides: quali sono tutti i nomi con cui viene chiamato in Dune?

Nell’universo di Dune sono numerosi i termini che vengono utilizzati per definire Paul Atreides nei libri e nei film: ma che cosa significano e perché?
Paul Atreides: quali sono tutti i nomi con cui viene chiamato in Dune?

Con Dune – Parte 2 si è osservato un nuovo trattamento della figura di Paul Atreides che, rispetto al primo film, ha ottenuto una serie di cambiamenti dal punto di vista morale, ideologico, politico e non soltanto; il personaggio in questione spicca per una serie di ragioni, tra cui la sua forza, le sue capacità mentali o l’utilizzo della Voce, che deriva dal suo insegnamento Bene Gesserit. Una ragione ulteriore di successo del personaggio deriva dall’utilizzo di numerosi nomi con cui viene chiamato in Dune: ma quali sono?

Tutti i nomi con cui Paul Atreides viene chiamato in Dune

Di seguito, vengono indicati tutti i nomi con cui Paul Atreides viene chiamato in Dune con la relativa spiegazione e il significato di ognuno di essi:

  • Usul: nella lingua Fremen significa “la forza alla base della pietra” ed è il nome privato che gli viene conferito da Stilgar e viene usato nel Sietch. Usul è anche il nome con cui Chani si riferisce a Paul all’interno dei libri e, come molte altre parole in Dune, viene da un termine arabo che indica base, principio fondamentale. Secondo le usanze Fremen, ogni persona può avere un nome privato e uno che conferisce titolo, valore e forza;
  • Mua’Dib: il nome indicante valore e forza scelto da Paul Atreides, nonché il nome del topo del deserto che riesce a sopravvivere nonostante le condizioni avverse. Mua’Dib, però, è anche il nome di una delle due lune di Arrakis e quello della costellazione che si vede dal pianeta di Dune, conosciuta anche con l’espressione di “Colei che indica la Via”. Per questo motivo, i Fremen sembrano temere la scelta di Paul Atreides che appare molto superba, mentre Stilgar riconosce in questa volontà l’indizio comunicato nelle leggende;
  • Mahdi, Lisan al-Gaib e Kwisatz Haderach: trattasi dei tre titoli con cui viene conosciuto Paul nelle leggende, a seconda dell’origine Fremen o Bene Gesserit e del suo ruolo in queste ultime. Le prime due indicano la stessa figura: il profeta che libererà il popolo Fremen, ma indicano due aspetti differenti; Mahdi è letteralmente “colui che condurrà in paradiso”, mentre Lisan al-Gaib “La Voce del mondo esterno”. Infine, Kwisatz Haderach è una parola di derivazione ebraica; significa letteralmente “salto nel cammino”, una forma arcaica per indicare “scorciatoia”: l’espressione è indicata dalle Bene Gesserit per indicare “colui che abbrevia la strada” e “colui che può trovarsi in due luoghi contemporaneamente”: secondo il programma della sorellanza si tratterà del primo Bene Gesserit maschio che saprà piegare i concetti di tempo e spazio.