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Nomination Oscar 2024: tutti i film candidati nelle varie categorie

La 96ª edizione degli Oscar entra nel vivo: il 23 gennaio 2024 sono state svelate le nomination. I candidati sono stati annunciati da Zazie Beetz e Jack Quaid, in diretta dal Samuel Goldwyn Theatre di Beverly Hills.
Svelate le nomination agli Oscar 2024: i film candidati

La stagione dei premi entra nel vivo con i riconoscimenti più prestigiosi nell’ambiente hollywoodiano. Gli Oscar 2024 si sono delineati: le nomination sono state svelate il 23 gennaio. Gli attori Zazie Beetz e Jack Quaid, in diretta dal Samuel Goldwyn Theatre di Beverly Hills, hanno annunciato i candidati nelle varie categorie, e non sono mancate le sorprese. Come ogni anno, a precedere gli Oscar ci sono le nomination e le premiazioni delle gilde, dei Golden Globe, dei Critics’ Choice Awards e dei BAFTA. La cerimonia di premiazione della 96ª edizione degli Oscar è fissata al 10 marzo 2024 nell’ormai solito scenario del Dolby Theatre di Hollywood. A condurre, per quantità di candidature, come previsto c’è Oppenheimer con 13 nomination, seguito da Povere creature! con 11 e Killers of the Flower Moon con 10; più indietro Barbie, con 8 nomination. Due film internazionali come Anatomia di una caduta (Francia) e La zona d’interesse (Regno Unito) hanno ottenuto 5 candidature a testa.

Nomination Oscar 2024: i candidati nelle 23 categorie

Le votazioni dei membri dell’Academy si sono manifestate in data 23 gennaio 2024, e le 23 categorie degli Oscar hanno preso definitivamente forma. Dopo un’attesa trepidante, finalmente gli appassionati e il pubblico di tutto il mondo conoscono i nomi degli addetti ai lavori, degli attori e dei film candidati. Seguono le nomination ufficiali agli Oscar 2024: chi è riuscito ad ottenere una candidatura?

Miglior film

  • Oppenheimer
  • Barbie
  • Povere creature!
  • The Holdovers – Lezioni di vita
  • Killers of the Flower Moon
  • American Fiction
  • Past Lives
  • Anatomia di una caduta
  • Maestro
  • La zona d’interesse

Miglior regia

  • Christopher Nolan per “Oppenheimer”
  • Martin Scorsese per “Killers of the Flower Moon”
  • Yorgos Lanthimos per “Povere creature!”
  • Justine Triet per “Anatomia di una caduta”
  • Jonathan Glazer per “La zona d’interesse”

Miglior attore protagonista

  • Cillian Murphy per “Oppenheimer”
  • Paul Giamatti per “The Holdovers – Lezioni di vita”
  • Bradley Cooper per “Maestro”
  • Colman Domingo per “Rustin”
  • Jeffrey Wright per “American Fiction”

Miglior attrice protagonista

  • Lily Gladstone per “Killers of the Flower Moon”
  • Emma Stone per “Povere creature!”
  • Sandra Hüller per “Anatomia di una caduta”
  • Annette Bening per “Nyad – Oltre l’oceano”
  • Carey Mulligan per “Maestro”

Migliore attore non protagonista

  • Robert Downey Jr. per “Oppenheimer”
  • Ryan Gosling per “Barbie”
  • Robert De Niro per “Killers of the Flower Moon”
  • Sterling K. Brown per “American Fiction”
  • Mark Ruffalo per “Povere creature!”

Migliore attrice non protagonista

  • Emily Blunt per “Oppenheimer”
  • Da’Vine Joy Randolph per “The Holdovers – Lezioni di vita”
  • Danielle Brooks per “Il colore viola”
  • America Ferrara per “Barbie”
  • Jodie Foster per “Nyad – Oltre l’oceano”

Miglior montaggio

  • Oppenheimer
  • Killers of the Flower Moon
  • Povere creature!
  • The Holdovers – Lezioni di vita
  • Anatomia di una caduta

Miglior film internazionale

  • La zona d’interesse (UK)
  • The Teachers’ Lounge (Germania)
  • La società della neve (Spagna)
  • Io capitano (Italia)
  • Perfect days (Giappone)

Miglior film d’animazione

  • Spider-Man: Across the Spider-Verse
  • Il ragazzo e l’airone
  • Elemental
  • Nimona
  • Robot Dreams

Miglior sceneggiatura non originale

  • “American Fiction”, di Cord Jefferson
  • “Barbie”, di Greta Gerwig, Noah Baumbach
  • “La zona di interesse”, di Jonathan Glazer
  • “Oppenheimer”, di Christopher Nolan
  • “Povere creature!”, di Tony McNamara

Miglior sceneggiatura originale

  • “Anatomia di una caduta”, di Justine Triet, Arthur Harari
  • “The Holdovers – Lezioni di vita”, di David Hemingson
  • “Maestro”, di Bradley Cooper, Josh Singer
  • “May December”, di Samy Burch, Alex Mechanik
  • “Past Lives”, di Celine Song

Miglior fotografia

  • Oppenheimer
  • Killers of the Flower Moon
  • Povere creature!
  • Maestro
  • El Conde

Miglior sonoro

  • Oppenheimer
  • La zona d’interesse
  • The Creator
  • Mission Impossible – Dead Reckoning Parte Uno
  • Maestro

Miglior colonna sonora

  • “Killers of the Flower Moon”, di Robbie Robertson
  • “Oppenheimer”, di Ludwig Göransson
  • “Povere creature!”, di Jerskin Fendrix
  • “American Fiction”, di Laura Karpman
  • “Indiana Jones e il quadrante del destino”, di John Williams

Migliore canzone

  • “The Fire Inside”, di Diane Warren dal film “Flamin’ Hot”
  • “I’m Just Ken”, di Mark Ronson e Andrew Wyatt dal film “Barbie”
  • “It Never Went Away”, di Jon Batiste e Dan Wilson dal film “American Symphony”
  • “What Was I Made For?”, di Billie Eilish e Finneas dal film “Barbie”
  • “Whazhazhe (A song for my people)”, di Scott George dal film “Killers of the Flower Moon”

Miglior scenografia

  • Killers of the Flower Moon
  • Barbie
  • Povere creature!
  • Oppenheimer
  • Napoleon

Migliori costumi

  • Killers of the Flower Moon
  • Oppenheimer
  • Barbie
  • Povere creature!
  • Napoleon

Miglior Makeup e Hairstyling (trucco e acconciatura)

  • Maestro
  • Povere creature!
  • Oppenheimer
  • La società della neve
  • Golda

Migliori effetti visivi

  • Guardiani della Galassia vol. 3
  • Godzilla Minus One
  • The Creator
  • Napoleon
  • Mission Impossible – Dead Reckoning Parte Uno

Miglior documentario

  • 20 Days in Mariupol
  • Bobi Wine: The People’s President
  • To Kill a Tiger
  • Four Daughters
  • The Eternal Memory

Miglior cortometraggio

  • Red, White and Blue
  • The After
  • Invincible
  • Knight of Fortune
  • La meravigliosa storia di Henry Sugar

Miglior cortometraggio animato

  • Pachyderme
  • Our uniform
  • War is Over! Inspired by the Music of John & Yoko
  • Letter to a Pig
  • Ninety-Five Senses

Miglior cortometraggio documentario

  • L’ABC della censura letteraria
  • Nǎi Nai & Wài Pó
  • The Barber of Little Rock
  • The Last Repair Shop
  • Island in between