L’attrice Winona Ryder è divenuta celebre al grande pubblico nel decennio degli anni ’90, dopo aver preso parte a pellicole cult come Beetlejuice ed Edward Mani Di Forbice di Tim Burton. Successivamente ha lavorato anche con registi del calibro di Martin Scorsese e Francis Ford Coppola, ma tutti la ricordano oggi per il suo attuale ruolo nella serie sci-fi Netflix Stranger Things.
La classifica delle cinque migliori interpretazioni di Winona Ryder
Di seguito la classifica delle cinque migliori interpretazioni, fra film e serie tv, dell’attrice Winona Ryder.
5) L’Età Dell’Innocenza, di Martin Scorsese (1993)
L’Età Dell’Innocenza è un film drammatico del 1993 diretto da Martin Scorsese, che valse ad una giovane Winona Ryder la vittoria del Golden Globe e la nomination all’Oscar come “Migliore Attrice Non Protagonista” nell’anno successivo. Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Edith Wharton del 1920, ed è definito dallo stesso regista una pellicola di silente violenza, non fisica bensì psicologica. Una violenza che affligge la società convenzionale del XIX secolo, e che ingabbia i suoi stessi cittadini in apparenze e dogmi illusori. Un racconto di solitudine e scoperta della trasgressione.
4) Dracula Di Bram Stoker, di Francis Ford Coppola (1992)
Dracula Di Bram Stoker è un film drammatico del 1992 diretto da Francis Ford Coppola, basato sull’omonimo romanzo gotico di Bram Stoker. Un prodotto conflittuale che da sempre riscuote sia critiche che consensi; dotato di un’estetica singolare, una fotografia violenta nelle scene più esplicite che risulta al contempo delicata. Coppola imprime nella sua regia una vena erotica evidente, riuscendo comunque a narrare efficacemente i cliché di una storia d’amore (modificata rispetto al materiale originale). In tale contesto Winona Ryder, con la sua naturale eleganza, diventa la musa del protagonista.
3) Stranger Things, dei Duffer Brothers (2016 – in corso)
Stranger Things è la celebre serie sci-fi della piattaforma streaming Netflix, diretta dai Duffer Brothers. Attualmente conta quattro stagioni, e si attende la quinta stagione conclusiva. La serie fa del suo punto di forza l’atmosfera nostalgica degli anni ’80. L’interpretazione del ruolo di Joyce Byers segna il ritorno dell’attrice Winona Ryder sullo schermo, dopo che quest’ultima si era allontanata per lungo tempo da progetti importanti per problemi personali. Un personaggio molto amato, a cui ormai i fan della serie sono super affezionati.
2) Ragazze Interrotte, di James Mangold (1999)
Ragazze Interrotte è un film drammatico del 1999 diretto da James Mangold, basato sul diario La Ragazza Interrotta di Susanna Kaysen; quest’ultima dà il nome al personaggio protagonista interpretato da Winona Ryder. Susanna è una giovane ragazza che, dopo un tentativo di suicidio in preda alla depressione, viene mandata dai genitori in un ospedale psichiatrico. Qui viene diagnosticata con un disturbo borderline della personalità, e conosce Lisa (Angelina Jolie), una ragazza affetta da disturbo sociopatico. Un film alla scoperta di se stessi, che scardina al contempo i pregiudizi della società.
1) Piccole Donne, di Gillian Armstrong (1994)
La migliore interpretazione di Winona Ryder risiede nel ruolo iconico di Jo March in Piccole Donne del 1994, diretto da Gillian Armstrong. La performance valse all’attrice la sua seconda candidatura all’Oscar come “Migliore Attrice”. Il film è tratto dal celebre romanzo ottocentesco di Louisa May Alcott, e narra la vita delle quattro sorelle March. Probabilmente siamo di fronte all’adattamento cinematografico migliore del materiale cartaceo. Ma ciò che cattura veramente l’attenzione è senza ombra di dubbio lo spirito libero e l’ardore della Jo di Winona Ryder, magnetica ed emozionante, alla ricerca di un’emancipazione femminile quasi irraggiungibile.
