Articolo pubblicato il 4 Giugno 2022 da Andrea Boggione
Nel periodo in cui approda nelle sale cinematografiche di tutto il mondo il tanto atteso “Jurassic World – Il Dominio”, il terzo capitolo della seconda trilogia giurassica, la piattaforma streaming statunitense di casa Apple propone una straordinaria docuserie di cinque puntate incentrata sui dinosauri e la fauna del Cretaceo superiore (la seconda delle due epoche in cui è suddiviso il periodo Cretacico). “Il Pianeta Preistorico”, così si intitolata la serie tv, presenta fatti e curiosità poco conosciute e sorprendenti della vita di creature altrettanto straordinarie: dalle zone costiere ai deserti, dai corsi d’acqua fino ai ghiacciai e alle foreste. Un viaggio indietro nel tempo di circa 66 milioni di anni, quando proprio dinosauri e creature maestose popolavano la terra, i mari e i cieli, insomma dominavano per davvero l’intero pianeta.
I cinque episodi affrontano e descrivono una serie di ambientazioni che mostrano flora e fauna dell’epoca partendo dalle “Coste” attraverso il racconto di un Taurangisauro femmina incinta e del suo cucciolo, mentre esplorano le acque dove dimora uno dei predatori più terribili dell’oceano il Kaikaifilu. Ma la prima puntata mostra anche un Tirannosauro con annessa prole che tenta di attraversare un mare pericoloso alla ricerca di cibo, un Mosasaurus che affronta un rivale e di un Pterosauro che si aggira tra i nidi di altri dinosauri, nel tentativo di cibarsi di cuccioli indifesi. La seconda puntata si sposta nel “Deserto”, più precisamente tra quelli del Nord America, dove dei Dreadnoughtus, della famiglia dei Sauropodi, competono per il diritto all’accoppiamento, ci sono poi dei Velociraptor a caccia di lucertole tra un gruppo di Tarbosaurus addormentati, ma anche un branco di Secernosauri, degli Ornitopodi, che affrontano le aspre dune di gesso nel tentativo di raggiungere cibo e nutrimento. La serie prosegue con l’esplorazione delle “Acque Dolci” la dimora di uno degli esemplari più bizzarri come il Deinocheirus, un Ornithomimosauro natio dell’attuale Mongolia, poi viene mostrata una femmina di Quetzalcoatlus che si appresta a deporre le sue uova creando e custodendo con tutte le sue forze il suo nido dall’attacco di altri animali. Questa puntata mostra anche una famiglia di Masiakasaurus a caccia di granchi, ma non senza insidie, proprio come quelle che si ritrova inizialmente ad affrontare un Tirannosauro segnato dalla battaglia con un Triceratopo che, mentre tenta di curarsi le gravi ferite, incontra un altro esemplare della sua stessa specie.

“Ci sono diversi modi per descrivere la vita su questo pianeta. Alcune creature le definiremmo “magnifiche”, altre “mostruose”, talvolta “incomprese”. Ma sono poche le creature che abitano questa Terra… a cui si addicono tutti e tre gli aggettivi.”
Cit. David Attenborough (Narratore)
La quarta puntata intitolata “Mondo di Ghiaccio” è, forse, quella che mostra più azione: infatti all’interno di una foresta innevata nasce una tesa situazione di stallo tra due specie rivali i Pachyrhinosaurus ed i Nanuqsaurus. Ovviamente il focus si sposta anche su altre creature come i Dromaeosauri che inseguono un branco di Adrosauri mentre attraversano un fiume, oppure degli Olorotitan che allevano i loro cuccioli in fertili campi vulcanici, ma anche dei Troodontidi che cacciano dei mammiferi che tentano di scappare da un incendio boschivo. Infine, la quinta ed ultima puntata “Foreste” chiude le danze mostrando il cammino ricco di insidie da parte di un branco di Triceratopi attraverso l’antro buoi di una caverna alla ricerca di argilla, un forte antidoto al veleno rilasciato dalle piante di cui si nutrono. Quest’ultimo episodio racchiude in sé uno dei momenti più divertenti: il particolare rituale d’accoppiamento di un Carnotauro che prepara il terreno e poi si esibisce in una performance alquanto stravagante. Poi vengono anche mostrarti dei cuccioli di Therizinosaurus che provano a raggiungere un ricco nido d’api, per poi chiudersi, l’episodio e la serie, con un Hatzegopteryx che spicca il volo in uno splendido paesaggio durante il tramonto.
“Il Pianeta Preistorico” è quindi un incredibile viaggio alla scoperta di un meraviglioso mondo ignoto, almeno fino ad oggi. Un prodotto televisivo straordinario che combina splendide riprese di fauna selvatica, le ultime scoperte di paleontologia e tecnologie all’avanguardia per svelare gli spettacolari habitat e abitanti del mondo preistorico, offrendo un’esperienza totalmente immersiva ed unica nel suo genere (la componente del realismo raggiunge spesso apici maia ). La serie tv narrata dal naturalista Sir David Attenborough e creata da Jon Favreau, prodotta dalla rinomata BBC Studios Natural History Unit con il supporto degli effetti visivi fotorealistici di MPC, è disponibile interamente su Apple TV+ dal 27 Maggio 2022.