Articolo pubblicato il 21 Maggio 2025 da Bruno Santini

La celebre attrice Catherine O’Hara, interprete di Gail nella seconda stagione della serie HBO The Last of Us e intravista in diversi episodi che sono in grado di riflettere soprattutto sul rapporto con Joel a seguito dell’omicidio di suo marito Eugene, ha recentemente rivelato in un’intervista che la terza stagione sarà focalizzata sul personaggio di Abby. Questa dichiarazione conferma le speculazioni dei fan e segna un importante cambiamento nella narrazione della serie, che nella seconda stagione ha mostrato la morte del personaggio di Joel e che si è successivamente concentrata sul percorso di Ellie e sui suoi tre giorni di Seattle.

Le dichiarazioni di Catherine O’Hara

Durante un’intervista, Catherine O’Hara ha parlato del suo coinvolgimento nel corso della seconda stagione di The Last Of Us, con il personaggio di Gail che ha sicuramente conquistato gli spettatori in virtù del rapporto con Joel ma non solo: al centro della scena anche il tema dell’elaborazione del lutto della stessa donna, psicologa nella serie, e di Ellie a seguito della morte del personaggio interpretato da Pedro Pascal. Intervistata a proposito del suo possibile ritorno nella terza stagione, la O’Hara ha dichiarato:

“Non lo so. Craig Mazin ha detto che sicuramente non tornerò la prossima stagione. Quella sarà la storia di Abby. Credo sia servita per la narrazione tra Joel ed Ellie”.

Queste parole indicano chiaramente che la terza stagione si concentrerà sul personaggio di Abby, interpretato da Kaitlyn Dever. Introdotta nella seconda stagione, Abby ha avuto un ruolo limitato a un solo episodio (se si esclude la brevissima presenza nel primo), ma la prossima stagione esplorerà più a fondo la sua storia e le sue motivazioni, con i tre giorni di Seattle a lei dedicati.

La scelta narrativa della serie di The Last Of Us e le reazioni dei fan

La decisione di porre Abby al centro della narrazione della terza stagione di The Last Of Us rappresenta una scelta coraggiosa da parte degli autori Craig Mazin e Neil Druckmann, pur se in linea con il titolo della Naughty Dog. Nel videogioco The Last of Us Part II, Abby è un personaggio complesso che divide l’opinione dei fan e che, a seguito della sua introduzione, in molti imparano a capire nonostante si macchi dell’omicidio di Joel. Portare questa complessità nella serie televisiva potrebbe offrire nuove prospettive e approfondimenti sul tema della vendetta e della redenzione, anche se c’è da capire in che modo verrà gestito il personaggio della Dever.

Intanto, l’annuncio ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan, soprattutto tra i non videogiocatori. Mentre alcuni sono entusiasti di vedere una nuova prospettiva nella storia, altri esprimono preoccupazione per il cambiamento di focus dai personaggi principali Joel ed Ellie, con Pedro Pascal che ufficialmente è fuori dalla produzione di The Last Of Us a seguito del flashback a lui dedicato. C’è da dire anche che, con le intenzioni e le motivazioni di Abby già dichiarate nella serie (rispetto al videogioco, dove si scopre soltanto alla fine il motivo della vendetta di Abby), potrebbe cambiare anche molto il senso della storia del personaggio.