Articolo pubblicato il 6 Maggio 2025 da Gabriele Maccauro
Tra poche settimane sarà impegnato alla Biennale Teatro nel ruolo di direttore artistico, ma Willem Dafoe ha tutt’altro che intenzione di fermarsi con il cinema. L’instancabile attore statunitense ha infatti sempre diversi progetti in ballo, scelti con arguzia e che passano dal blockbuster al più indipendente. In questo senso, non sorprende il fatto che abbia accettato il ruolo di protagonista in The Souffleur, il prossimo lungometraggio del regista argentino Gastón Solnicki, autore emergente classe 1978, che pare essere già in fase di post-produzione. The Souffleur potrà contare su Rui Poças come direttore della fotografia – collaboratore di Miguel Gomes, che a Cannes77 ha vinto il Prix de la Mise en Scène per la miglior regia di Grand Tour, da lui fotografato – e sarà prodotto da Gabriele Kranzelbinder e Paolo Calamita (Little Magnet Films, KGP Filmproduktion), Eugenio Fernández Abril (Primo) e lo stesso Solnicki (Filmy Wiktoria).
Cast e trama di The Souffleur, diretto da Gastón Solnicki
Dal 31 maggio al 15 giugno sarà impegnato nel ruolo di direttore artistico alla Biennale Teatro 2025, ma Willem Dafoe tornerà presto anche su grande schermo. È infatti già in post-produzione The Souffleur, nuovo lungometraggio del regista argentino Gastón Solnicki di cui l’attore statunitense sarà protagonista. Ma chi farà parte del cast e di cosa parlerà il film? Dafoe sarà infatti affiancato da Lilly Senn, Stephanie Argerich e Claus Philipp. La trama recita quanto segue:
“In The Souffleur Willem Dafoe interpreta l’albergatore di lunga data dell’Hotel InterContinental di Vienna che, dopo aver appreso che il suo amato hotel sta per essere venduto a un costruttore argentino che intende demolire e ricostruire completamente il monumento, intraprende una personale vendetta contro il nuovo proprietario. Sprofondando in un’assurda paranoia, il suo profondo disfacimento inizia a manifestarsi nell’ambiente circostante: le tubature dell’hotel si bloccano, gli orologi vanno in tilt e i suoi caratteristici soufflé si rifiutano di lievitare”.

Scena tratta da Introduzione all’Oscuro (2018), secondo lungometraggio di Gastón Solnicki
Chi è Gastón Solnicki: la carriera del regista argentino
Classe 1978, Gastón Solnicki è un giovane regista argentino che sta emergendo sempre più nell’ambiente cinematografico e festivaliero internazionale. Il suo film di debutto infatti, Kékszakállú, fu presentato in anteprima nella sezione orizzonti della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2016, vincendo il premio FIPRESCI e fece ritorno, proprio al Lido, due anni dopo con Introduzione all’Oscuro, che fu mostrato invece come Fuori Concorso della sezione principale. Nel 2022 dirige invece A Little Love Package, anch’esso selezionato per una delle maggiori manifestazioni cinematografiche al mondo, questa volta non la Mostra del Cinema ma la Berlinale. Attualmente in post-produzione, non sappiamo ancora dove verrà presentato The Souffleur ma, considerando il passato di Solnicki e la presenza di Dafoe, potremmo ipotizzare una presenza a Venezia, chissà che non sia la volta buona per una partecipazione in Concorso.
Fonte: Variety