Robert Downey Jr. è uno degli attori in attività più famosi e amati di Hollywood, essendo estremamente versatile e carismatico. Queste due doti sono state la sua fortuna, e infatti Robert Downey Jr. ha una carriera di successo e ricca di progetti interessanti, diversi tra loro. L’attore ha sempre spaziato dal cinema d’autore, partendo dall’underground statunitense grazie a suo padre – Robert Downey Sr., fino ad arrivare ai grandi blockbuster. C’è da dire che la maggioranza degli spettatori lo conosce per aver interpretato Tony Stark alias Iron Man nel Marvel Cinematic Universe, e in un certo senso ha sicuramente scritto la storia.

Insomma, il talento di questo ammirabile attore è emerso sin dalla giovane età, e d’altronde buon sangue non mente: il padre è un regista, la madre un’attrice di nome Elsie Downey. Robert Downey Jr. esordisce al cinema quando ha appena cinque anni – nel film Pound – e ha successivamente ricevuto 5 nomination ai Golden Globe e 3 candidature agli Oscar (Chaplin, Tropic Thunder e Oppenheimer). Nell’arco della sua carriera ha riscontrato più volte problemi a causa del consumo di droga, specialmente negli anni tra il 1996 e il 2001, ma l’attore ha più volte manifestato il suo amore per il cinema affermando che è stata la settimana arte a salvarlo da un destino incerto. Di seguito, la classifica dei migliori film con Robert Downey Jr, uno che ha saputo perfettamente interpretare personaggi comici, drammatici e persino un supereroe.

10. Assassini nati – Natural Born Killers (1994)

In Assassini nati – Natural Born Killers si può ammirare una delle migliori interpretazioni di Robert Downey Jr., il quale interpreta un giornalista davvero arzillo in grado di creare una chimica invidiabile con gli altri attori-personaggi quali Woody Harrelson e Juliette Lewis. Davvero splendida la prova attoriale di tutti e tre, ma ancora una volta è Robert Downey Jr. a mostrare quel sano egocentrismo che sa di genialità.

9. The Avengers (2012)

The Avengers è il film in cui emerge ancor di più il personaggio di Tony Stark, e Robert Downey Jr. paradossalmente riesce a dare il meglio di sé quando entra in contatto con gli altri supereroi del gruppo. Da questo punto in poi Stark diventa il riferimento assoluto del MCU, ma il suo successo non è soltanto dovuto alla scrittura, anzi, a incidere è l’interpretazione divertita e divertente dell’attore. La sua intesa gradualmente pronunciata, le battute taglienti e la determinazione mostrata da lui quando c’è da sacrificarsi rendono la visione del film ancor più piacevole di quanto non lo sia già.

8. Avengers: Endgame (2019)

La performance nel capitolo finale e la sua personale chiusura nel Marvel Cinematic Universe meritano una menzione in questa speciale classifica. In Avengers: Endgame Robert Downey Jr. è memorabile, recita sapendo di dover dare tutto se stesso prima di concludere un lungo percorso cominciato 11 anni prima. Ci sono momenti memorabili e toccanti, altri un po’ più scanzonati che rientrano perfettamente negli standard sia di Tony Stark che dell’attore stesso. Il finale è iconico, e Robert Downey Jr. rende l’intera sequenza dannatamente epica per il pathos trasmesso.

7. Al di là di tutti i limiti (1987)

Qualche anno prima del suo complesso periodo legato al consumo di droga, Robert Downey Jr. interpreta Julian Wells nel film Al di là di tutti i limiti. Grazie a questo ruolo l’attore riesce a farsi conoscere e gli si aprono le porte per dei ruoli piuttosto allettanti, tra cui quello in America oggi di Robert Altman nel 1993. La tragicità di un personaggio di questo tipo dimostra la proprietà camaleontica di Robert Downey Jr, un attore versatile dall’alba della sua lunga carriera e che sembra quasi immergersi così tanti nei ruoli da trattenere in sé una parte di ciascuno di essi.

6. Iron Man (2008)

Sembra nato per questo ruolo, ma d’altronde come è stato premesso Robert Downey Jr. sa come incarnare idealmente un personaggio eccentrico e brillante. Tony Stark e l’attore sembrano fondersi, scambiandosi sfumature e ossessioni (il rapporto padre-figlio?), per cui è dall’incipit di Iron Man che il pubblico ed i fan hanno percepito le potenzialità di Robert Downey Jr. nel MCU. Come per Zodiac, vale anche qui il discorso del ritmo: l’attore risulta incredibilmente equilibrato e a suo agio nel mescolare carisma e sarcasmo, alternando la tragedia dell’eroe alla caratarsi del miliardario che interpreta. Tony Stark è memorabile, spigliato e irresistibile anche e soprattutto grazie alla performance di Robert Downey Jr. nel film, così come nei prodotti successivi (seppur con alti e diversi bassi). Dunque, non è solo una questione di physique du rôle, bensì di combinare al bacio due personalità simili o pressoché identiche.

5. Zodiac (2007)

Thriller diretto da David Fincher, in Zodiac Robert Downey Jr. non è il protagonista ma interpreta il giornalista Paul Avery, uno dei personaggi che indaga continuamente sul killer. L’atmosfera è tesa, cupa e asfissiante nonostante la lunga durata del film; l’attore incarna tali caratteristiche e restituisce alla grande l’idea di paura, ossessione e sfiducia tramite la parabola del suo personaggio. C’è un senso di sconforto che va in sinergia con la vitalità dimostrata da Robert Downey Jr. quando deve accendersi, tenendo il ritmo in un maturo equilibrio e generando empatia.

4. Sherlock Holmes (2009)

Robert Downey Jr. sembra essere nato per interpretare più ruoli, e uno che gli è sempre calzato a pennello è quello del personaggio eccentrico, brillante e al contempo divertente. Tutte queste caratteristiche non solo ricordano Tony Stark, ma anche Sherlock Holmes. Nel film l’attore interpreta il noto detective ideato dallo scrittore Arthur Conan Doyle, e riesce a donare al personaggio una sfumatura ancor più da fanfarone buono, divertendo e convincendo nelle adrenaliniche sequenze d’azione.

3. Tropic Thunder (2008)

Sul podio non poteva che esserci l’eccentrico Kirk Lazarus, personaggio interpretato da Robert Downey Jr. in Tropic Thunder, film commedia che risuona però come una satira. C’è molta metacinematografia nel suddetto ruolo, poiché si tratta di un attore ossessionato al punto tale da immergersi in maniera estrema in ciò che fa, e in un certo senso Robert Downey Jr. segue con ammirazione la scia trasformandosi in un attore australiano afroamericano. Il fattore sorpresa consiste nell’ammirare l’attore diventare pian piano Kirk Lazarus, evidenziando gli stereotipi razziali e quelli tipicamente associati alle star hollywoodiane. Questa miscela esplosiva genera un’interpretazione memorabile e assolutamente divertente.

2. Chaplin – Charlot (1992)

Biografia su uno degli artisti più emblematici non solo del cinema, ma del mondo intero, Robert Downey Jr. fa rivivere il leggendario comico Charlie Chaplin. La sua interpretazione nel film intitolato Charlot in originale (personaggio storico interpretato da Chaplin), mentre in Italia il titolo è Chaplin, ha letteralmente fatto innamorare la critica, il pubblico e i suoi colleghi. Questo è stato possibile in quanto l’attore è riuscito a catturare il fascino e l’allegria di Chaplin, ma in alcune scene sa essere davvero tragico nel manifestare una tristezza quasi sempre nascosta, lasciando tale sentimento emergere in maniera piuttosto velata.

1. Oppenheimer (2023)

La migliore interpretazione di Robert Downey Jr., per chi scrive, è sicuramente quella in Oppenheimer. Pur non essendo il protagonista, l’attore risulta magnetico sia nell’espressiva che nella fisicità, e incarna alla perfezione un “villain” non-villain; si tratta di un meraviglioso ossimoro in quanto Lewis Strauss si oppone ideologicamente a Oppenheimer, vedendo in lui un pericolo per gli Stati Uniti. Robert Downey Jr. è perfetto per questo ruolo e lo si nota sin dalle prime battute, ma poi cresce gradualmente insieme al personaggio generando tensione e scalpore per le molteplici sfumature psicologiche.

Strauss e Robert Downey Jr. diventano una sola persona, e finalmente l’attore torna alle vecchie abitudini dimostrando delle abilità variegate, perfettamente combinate. Il risultato finale è quello di un politico invidioso, manipolatore e frustrato che assiste nell’ombra all’ascesa di Oppenheimer, perciò tenta in tutti i modi di mandarlo in rovina. C’è tanto non detto dal punto di vista di Strauss, ma le immagini e le espressioni di Robert Downey Jr. trasmettono quanto c’è da sapere su questo splendido antagonista.

Menzione d’onore: America oggi (1993)

Pur non avendo un alto minutaggio, una menziona speciale per Robert Downey Jr. nel già citato America oggi è doverosa. Nel film di Altman l’attore interpreta Jerry, personaggio complesso e alquanto ambiguo. L’elemento che desta maggior fascino è legato alla sensualità espressa da un giovane Robert Downey Jr., il quale dimostra la sua essenza da professionista poliedrico: non va mai in difficoltà e dimostra di poter cambiare pelle quando e come vuole.