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I migliori film con Daniel Craig

Il mondo intero lo conosce come uno dei James Bond più amati dai fan del franchise. Ma con quali film Daniel Craig è riuscito ad entrare nella storia di Hollywood?
I migliori film con Daniel Craig

Quando si parla di attori profondamente legati ad un personaggio che hanno interpretato, uno dei primi che viene in mente è sicuramente Daniel Craig. Una carriera variegata, ricca di cambi di direzione, cominciata nel cinema d’autore e virata verso il mondo del mainstream, il percorso dell’attore inglese è sempre stato molto lineare sostenuto dall’enorme popolarità raggiunta con il personaggio di James Bond e le sue grandissime capacità di interprete. La sua impostazione da interprete teatrale, esordendo nel 1993 al National Theatre con il capolavoro Angels in America di Tony Kushner, lo ha sempre reso un attore capace di adattarsi a tutti i contesti ridimensionando il proprio modo di recitare in base ai ruoli e ai film in cui veniva inserito. L’approccio muscolare avuto con 007 viene bilanciato perfettamente dal ruolo tormentato interpretato in Munich o quello sopra le righe nei due capitoli di Knives Out. Insomma, Daniel Craig è probabilmente uno degli attori più versatili attualmente in attività, in grado di variare da un prodotto all’altro e riuscire a portare a casa sempre performance di ottimo livello.

Quali sono i migliori film con Daniel Craig?

Guardando la filmografia di Daniel Craig ci si trova davanti a tutto quello che ogni attore spererebbe di fare nella sua carriera: interpretare un personaggio icona della cultura pop, lavorare con i più grandi registi e sperimentare. Nonostante sia globalmente noto per il ruolo di James Bond, Daniel Craig ha alle sue spalle interpretazioni di altissimo calibro che, però, nel corso degli anni non sono state tanto tenute in considerazione per motivi di fama. L’attore, infatti, prima di salire alla ribalta nel 2006 con Casinò Royale era quasi il “signor nessuno” di Hollywood, costretto ad una costante lotta al successo arrivato solo con il ruolo della vita. Ma quali sono i 10 migliori film della carriera di Daniel Craig?

10) The Pusher (2004) di Matthew Vaughn

Due anni prima dell’arrivo come 007 sul grande schermo, Daniel Craig era protagonista dell’esordio alla regia di Matthew Vaughn con The Pusher, film indipendente sulla storia di uno spacciatore che cerca di uscire dal giro ma rimane bloccato nelle logiche malate instaurate del suo capo. Nonostante il suo tentativo di ritirarsi e godersi il denaro messo da parte durante gli anni di lavoro nell’ambiente, il protagonista, di cui non viene mai svelato il nome, comprende come uscire dal giro sia quasi impossibile.

I migliori film con Daniel Craig

9) Lara Croft: Tomb Rider (2001) di Simon West

Lara Croft è un film che è entrato nella leggenda per due motivi principali: è una delle prime pellicole blockbuster che ha reso iconica una protagonista femminile ed è stato il capostipite di una trafila di adattamenti di videogiochi al cinema. Nonostante tutti ricordino il film per la performance di Angelina Jolie nei panni della protagonista, Daniel Craig è presente e veste i panni di Alex West, un cacciatore di tesori senza morale e che lavora solamente per chi è disposto a pagarlo.

8) Glass Onion: a Knives Out Story (2022) di Rian Johnson

Il detective Benoit Blanc nel giro di pochissimi anni è diventato uno dei personaggi più iconici della carriera di Daniel Craig. Dopo l’enorme successo del primo capitolo, l’investigatore più divertente, fallace e geniale del cinema recente è tornato nel 2022 con una indagine che, questa volta, vede coinvolto un miliardario e il suo gruppo di amici che potrebbero essere coinvolti in un omicidio fatto solo di interessi e di guadagni.

7) Millennium – Uomini che odiano le donne (2011) di David Fincher

Molti stentano a ricordarlo ma Daniel Craig è stato protagonista di uno dei film “minori” della filmografia di Fincher. Millennium – Uomini che odiano le donne è l’adattamento del primo capitolo delle serie di romanzi di Stieg Larsson. Nel film Craig veste i panni del giornalista economico Mikael Blomkvist che, dopo aver svelato le truffe di una società svedese, perde la causa con la famiglia proprietaria e viene condannato per diffamazione. Nonostante molti non lo ricordino come uno dei film principali della carriera di Fincher, è senza alcun dubbio, uno di quelli più oscuri e impegnativi.

6) Era mio padre (2002) di Sam Mendes

Pellicola ricordata da tutti per essere stata l’ultima performance di Paul Newman nei panni di John Rooney un boss della malavita irlandese, vede Daniel Craig nei panni del figlio irascibile, ingestibile e violento di quest’ultimo. Il suo ruolo, probabilmente, è uno dei più difficili da gestire dell’intero film: un figlio che non si sente amato da suo padre e che mette tutto il suo disagio e dolore nelle azioni che compie. Fin da subito si nota l’invia che prova nei confronti di Michael e Mike Jr, padre e figlio, che il suo stesso padre tratta come se fossero parte integrante della famiglia. Le sue azioni portano ad una spaccatura che costringe John a doverlo proteggere nonostante non sia d’accordo con le sue azioni.

5) La Truffa dei Logan (2017) di Steven Soderbergh

Quando si parla di registi che hanno totalmente stravolto la figura di Daniel Craig, Soderbergh è sicuramente uno dei primi che viene in mente. Nell’heist movie con protagonisti Channing Tatum ed Adam Driver, l’attore inglese, celebre per il suo fascino e per la sua innata eleganza, si trasforma in un ex rapinatore carcerato, fanatico delle esplosioni e con una improbabile tinta bionda. Il suo Joe Bang è il vero punto di forza del film nonchè prima performance che dimostra l’enorme (e fino a quel momento inutilizzato) talento comico di Daniel Craig.

I migliori film con Daniel Craig

4) Munich (2005) di Steven Spielberg

Ricordato tutti come uno dei film di Spielberg più dolorosi, in Munich l’attenzione è tutta focalizzata sul personaggio di Eric Bana, capo dell’operazione Ira di Dio messa in piedi dai servizi segreti israeliani dopo l’attentato alle Olimpiadi di Monaco del 1972. Tra i membri di quella squadra creata per eliminare tutti coloro che erano coinvolti negli attentati di Monaco, c’è anche Steve, interpretato da Daniel Craig. Nonostante la pellicola si focalizzi su Avner, il protagonista, il personaggio di Craig sarà una costante spalla nel suo percorso di consapevolezza e, soprattutto, unico sopravvissuto negli omicidi che, successivamente, elimineranno l’intera squadra.

3) Casinò Royale (2006) di Martin Campbell

Quando Daniel Craig fu ufficialmente scelto come nuovo volto di 007 fu massacrato dai media. Troppo biondo, poco affascinante, non bello nel modo canonico come il pubblico si era abituato nel corso degli anni. La verità è che, però, il suo approccio a James Bond è stato totalmente diverso fin dal primo film che l’ha visto protagonista. Uno 007 più umano, muscolare e che, soprattutto, subisce le conseguenze delle sue azioni e viene travolto dai propri sentimenti. L’umanità con cui Daniel Craig mette in scena l’uomo ha reso finalmente Bond un personaggio più vicino, meno intoccabile e più tangibile.

2) Skyfall (2012) di Sam Mendes

L’umanità di Bond viene resa ancor più concreta in Skyfall dove ad essere messo in scena è il crollo totale del mito di 007. Nel corso del film, Craig ci mostra un personaggio che affronta un vero e proprio percorso esistenziale che lo vede “morire”, ritornare, capire di essere diventato troppo vecchio per il mondo in cui vive e affrontare le conseguenze di una realtà che, per assurdo, non riesce più a gestire. Nonostante un volto granitico, ogni sensazione, ogni variazione è palpabile nei suoi occhi, nel tono di voce, nei movimenti e nell’approccio sempre più indifeso che Daniel Craig ha nei confronti di James Bond.

I migliori film con Daniel Craig

1) Knives Out: Cena con Delitto (2019) di Rian Johnson

Con Knives Out è arrivata la conferma di quanto la dimensione definitiva di Daniel Craig sia la commedia. Dopo anni passati ad essere disegnato come il cupo e tenebroso, l’uomo tutto di un pezzo, la realtà è che la miglior performance della sua carriera si è dimostrata essere quella in cui si prende meno sul serio. Il suo Benoit Blanc, in particolare nel primo capitolo di Knives Out, è il grande punto di forza del film con un detective che riesce ad unire perfettamente l’intelligenza e l’astuzia necessaria ad un personaggio come questo, ad una ironia talmente spinta da sembrare surreale. Nonostante le espressioni a volte eccessive, la recitazione molto fisica, Craig risulta essere sempre credibile con il suo improbabile accento del Sud gli enormi occhi azzurri e le giacche più belle che un detective del cinema abbia indossato in tempi recenti. Insomma, ce ne siamo innamorati tutti senza neanche accorgercene.