Cerca
Close this search box.

Recensione – The After, cortometraggio su Netflix candidato agli Oscar 2024

The After è un cortometraggio di cui si sta parlando a seguito della sua nomination agli Oscar 2024 come Miglior Cortometraggio. Ma è effettivamente un prodotto valido?
La recensione di The After, corto su Netflix Oscar 2024

The After è un cortometraggio distribuito su Netflix a partire dal 25 ottobre 2023, diretto da Misan Harriman e interpretato da David Oyelowo nel ruolo del protagonista. Questo prodotto sta facendo parlare di sé per la nomination ottenuta agli Oscar 2024 nella categoria relativa al Miglior Cortometraggio (Live Action). Seguono la trama e la recensione di The After, disponibile in streaming sulla piattaforma di Netflix.

La trama di The After, cortometraggio disponibile su Netflix

The After, cortometraggio di 18 minuti girato in live action, è stato candidato agli Oscar 2024 nella categoria di riferimento. Ma di cosa parla? La trama ufficiale rilasciata da Netflix:

Dopo aver assistito a un crimine violento, un autista di car sharing sconvolto trasporta una cliente che lo obbliga a guardare in faccia il proprio dolore.

La recensione di The After, corto candidato agli Oscar 2024

The After è un cortometraggio candidato agli Oscar 2024, ma effettivamente ha dei meriti? La risposta, per chi scrive, è un secco no. Il prodotto girato da Misan Harriman è profondamente ricattatorio sin dal suo incipit, e prosegue per ben 18 minuti su tale scia senza riporre fiducia nello spettatore, ingannando l’attesa con del chiacchiericcio interno all’automobile impiegata per lavoro dal protagonista. Prima della sequenza clou del corto, un padre e sua figlia stanno girovagando per strada per andare incontro alla mamma; tuttavia, una bicicletta funge da elemento premonitore. Infatti, il pericolo appena scampato che avrebbe sicuramente danneggiato la piccola, lascia intuire ciò che avviene circa due minuti dopo: su un ponte di Londra, un criminale uccide la giovane figlia del protagonista, mentre sua moglie si butta di sotto sconvolta da quanto accaduto.

Il proseguo del (non)racconto è semplicemente un susseguirsi di facce diverse e dialoghi occasionali, a causa della continua presenza di passeggeri nell’automobile usata dall’uomo per lavoro (car sharing). La banalità della messa in scena lascia non pochi interrogativi, ma soprattutto ci si chiede i motivi per i quali il regista – che in realtà è un famoso fotografo afroamericano – ha avvertito il desiderio di condividere questa storia. L’obiettivo sembra palesare una qualche volontà di estorcere la compassione degli spettatori, moltiplicando le lacrime per circa 10 minuti complessivi, dato il perenne e pesante tono drammatico. In determinate occasioni sarebbe più onesto asciugare gli elementi cinematografici di un qualunque prodotto audiovisivo, quando invece la tendenza contemporanea è rivolta all’eccesso, sempre e comunque. Non si può far a meno di forzare la storia per scaturire un’emozione, a quanto pare.

The After fa esattamente quanto descritto, ossia tenta in maniera artificiosa di impietosire chi guarda, ma la mancanza di idee sul piano della narrazione e la piattezza visiva finiscono addirittura per annoiare, se non infastidire. Il cinema, in tutte le sue forme, può essere utilizzato per nobili motivi, per denunciare, rappresentare, riflettere; eppure, in questo cortometraggio distribuito su Netflix, e poi candidato agli Oscar 2024, non c’è davvero nulla di tutto ciò, se non le buone interpretazioni del cast (specie di David Oyelowo). L’elaborazione del lutto e la conseguente esplosione emotiva sul finale vengono banalizzate dalla presenza della bambina, la quale abbraccia il protagonista causandone un pianto disperato. La costruzione precedente, e quindi l’ipotetico climax, non fa altro che manifestare le difficoltà dell’uomo nell’andare avanti. Come? Ogni volta che i passeggeri parlano tra loro, lui sembra poter scoppiare in lacrime da un momento all’altro, fino a quando non compare la bambina sopracitata.

2,0
Rated 2,0 out of 5
2,0 su 5 stelle (basato su 1 recensione)
La recensione di The After, corto su Netflix Oscar 2024
The After
The After

The After è un cortometraggio drammatico distribuito su Netflix e candidato agli Oscar 2024. Il breve racconto è incentrato su un solo protagonista, ovvero un uomo che entra in contatto con altre persone per lavoro in seguito a un trauma.

Voto del redattore:

4 / 10

Data di rilascio:

25/10/2023

Regia:

Misan Harriman

Cast:

David Oyelowo, Jessica Plummer, Izuka Hoyle, Dominique Tipper, Nikesh Patel, Ruth Sheen, Sule Rimi, Alan Williams

Genere:

Drammatico

PRO

L’interpretazione di David Oyelowo
Risulta ricattatorio
Non c’è un vero racconto