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Wish: tutte le citazioni ai classici Disney

Wish è stato realizzato per celebrare il 100° anniversario della Disney, per questo il film d’animazione contiene tantissime citazioni a molti altri classici realizzati dallo studio.
Wish: tutte le citazioni e tutti gli easter egg del film Disney

Wish“, il sessantaduesimo classico della Disney diretto da Chris Buck e Fawn Veerasunthorn, non è semplicemente un nuovo film d’animazione prodotto dalla casa di Topolino, ma è stato realizzato proprio per festeggiare i 100 anni di quest’ultima. Con tale ambizione era lecito aspettarsi che il lungometraggio inserisse numerosi riferimenti al passato… ed infatti così è stato.

Tutte le citazioni ai classici Disney presenti in Wish

“Wish”, per festeggiare il 100° compleanno dei Walt Disney Studios, contiene numerosi easter egg che si rifanno ai classici usciti negli scorsi anni, ma non solo. Quali sono quindi tutte le citazioni ai classici Disney presenti in “Wish”? Ovviamente ci saranno anche spoiler.

Biancaneve E I Sette Nani

Gli amici di Asha, la protagonista del film, sono sette ed ogni loro nome inizia con una lettera che è la stessa dei nomi dei nani di Biancaneve (cosa che si perde con l’adattamento italiano per alcuni di loro). Inoltre una caratteristica fisica o emotiva di ogni amico si rifà al nano citato della prima principessa Disney: Dahlia porta gli occhiali (Dotto), Gabo è sempre diffidente e si arrabbia facilmente (Brontolo), Safi soffre di allergie e starnutisce spesso (Eolo), Simon sembra sempre annoiato e quasi addormentato (Pisolo), Dario indossa una tunica verde con un cappello viola (Cucciolo), Bazeema è timida (Mammolo), Hal è sempre ottimista e di buon umore (Gongolo).

Inoltre Re Magnifico, ad un certo punto, cita la famosa frase “Specchio, servo delle mie brame“, riferendosi ovviamente a Grimilde. Lo stesso specchio della regina malvagia compare all’interno del film, con la vanità che viene inserita tra le caratteristiche del villain. Infine è possibile vedere la stessa identica mela della Strega (con tanto di forma simile ad un teschio), sempre sulla scrivania di Re Magnifico.

Fantasia

Asha vuole ottenere il ruolo di apprendista di Re Magnifico, diventando anche lei una maga. Questo è un chiaro riferimento a “L’Apprendista Stregone“, l’iconico cortometraggio presente nell’antologia “Fantasia“. Inoltre le stelle dell’abito di Yen Sid sono inserite nel mantello di Re Magnifico, il quale utilizza anche dei movimenti che ricordano quelli usati negli incantesimi del maestro di Topolino nel corto animato.

Gli animali parlanti della Disney

Il primo incantesimo compiuto dalla Stella dei Desideri è quello di dare il dono della parola agli animali: questo non è un caso, dal momento che i primi cortometraggi realizzati da Walt Disney vedono come protagonisti proprio animali parlanti, riferendosi quindi al primo miracolo che la Disney ha realizzato durante la nascita dell’animazione: la scena del canto delle galline è infatti realizzata nello stile delle Sinfonie Allegre, i numerosi corti che hanno portato al successo della Disney prima di “Biancaneve E I Sette Nani”.

Ovviamente ci sono un sacco di riferimenti anche ai più iconici animali parlanti presenti nei numerosi classici Disney: un cerbiatto infatti si chiama Bambi, mentre un orso si chiama John (riferimento a Little John da “Robin Hood”). Ci sono dei conigli che battono le zampe come Tamburello (sempre da “Bambi”), mentre altri scoiattoli hanno lo stesso aspetto di quelli che si vedono in “La Spada Della Roccia“, senza contare gli uccellini ed i topolini parlanti da “Cenerentola“. Oltre agli animali parlanti, nelle stesse scene ci sono anche dei fiori parlanti, in riferimento ad “Alice Nel Paese Delle Meraviglie“, così come dei funghi parlanti che dicono di amare i pazzi, in riferimento ad una frase detta in “Frozen: Il Regno Di Ghiaccio“.

Pocahontas

Nel film è presente anche un albero parlante con un aspetto molto simile a Nonna Salice, senza contare il procione Meeko. Inoltre, in un momento in cui Asha canta, sia i suoi capelli che vengono mossi dal vento ed il movimento di macchina ricordano proprio una scena in cui Pocahontas osserva l’orizzonte.

Zootropolis

Ad un certo punto Valentino si chiede se non esista una metropoli utopica in cui tutti gli animali parlano ed indossano vestiti. Ovviamente è un riferimento alla città di Zootropolis.

Il Re Leone

Quando, attraverso la canzone “Una Stella“, gli animali spiegano che tutti gli esseri viventi fanno parte delle stelle, Valentino risponde che è proprio nella costellazione che si trovano immense masse gassose. Le masse gassose è il nome con cui Pumbaa chiama le stelle in “Il Re Leone“. Inoltre, mentre Valentino fa questa affermazione, l’inquadratura si concentra sul suo didietro, facendo un gioco di parole sulle flatulenze, citando quindi i gas fatti da Pumbaa. Infine Valentino viene sollevato da uno degli amici di Asha con la stessa posa attraverso cui Rafiki solleva Simba alla Rupe dei Re.

Cenerentola

Verso la fine del film, Asha indossa lo stesso mantello della Fata Madrina diCenerentola“. Inoltre la ragazza ottiene una bacchetta magica identica e diventa ufficialmente la fata madrina del regno di Rosas, occupandosi dei desideri di tutti gli abitanti.

La Bella Addormentata Nel Bosco

Quando Re Magnifico decide di praticare la magia oscura, i raggi di energia che emette per rilasciare incantesimi sono identici a quelli che avvolgono Malefica. Inoltre non solo l’acquerello dei colori usati in “Wish” si ispira a quello di “La Bella Addormentata Nel Bosco“, ma il film è realizzato nel formato 2,55:1, lo stesso che la Disney ha utilizzato l’ultima volta proprio nel classico con Aurora.

Le Avventure Di Peter Pan

Quando si vedono i sogni all’interno delle sfere, in una di queste un ragazzo vola nelle stesse pose praticate da Peter Pan e Wendy in “Le Avventure Di Peter Pan“. Inoltre il ragazzo che sogna di volare viene visto alla fine del film ed indossa lo stesso abito verde e lo stesso cappello a punta del bambino dell’Isola Che Non C’è. Inoltre Star è piccola, fluttua, non parla e fa volare gli amici di Asha con la polvere magica, esattamente come Trilli. Infine, nell’ultima inquadratura del film, Star realizza un arco di scie luminose sul villaggio di Rosas e saluta gli spettatori rompendo la quarta parete, proprio come fa Trilli in uno dei loghi Disney più famosi della compagnia. Anche il logo moderno del castello di Disneyland viene citato grazie ad una scena con i fuochi d’artificio sopra il castello di Rosas.

Taron E La Pentola Magica

Il sogno di Simon è quello di diventare un grande cavaliere al servizio di Re Magnifico, proprio come Taron ha il sogno di diventare un cavaliere valoroso nell’omonimo classico Disney.

Tarzan

Durante una scena d’azione, uno degli amici di Asha fa l’iconico urlo di Tarzan nel film animato.

Rapunzel: L’Intreccio Della Torre

Uno degli abitanti di Rosas ha il sogno di avere i capelli lunghi tanto da superare i suoi piedi. Si tratta di un riferimento a Rapunzel.

La Bella E La Bestia

All’interno del lavandino presente nella cucina di Dahlia ci sono diverse tazze, tra cui una che è scheggiata, esattamente come Chicco in “La Bella E La Bestia“.

L’introduzione del racconto

L’inizio di “Wish” si apre con le pagine di un libro, letto poi da un narratore esterno che introduce la storia del film. Si tratta di una modalità narrativa applicata in diversi classici Disney dei primi decenni, tra cui “Biancaneve E I Sette Nani“, “Pinocchio“, “Cenerentola“, “La Bella Addormentata Nel Bosco“, “Le Avventure Di Ichabood E Mr. Toad“, “Il Libro Della Giungla” e “Robin Hood“.

Topolino

Quando Star realizza una magia, una penna si anima e disegna le iconiche orecchie di Topolino.

Mary Poppins

Re Magnifico osserva il sogno di un abitante di Rosas che vorrebbe avere una tata perfetta per i suoi figli, creando quindi un chiaro riferimento a Mary Poppins. Inoltre, quando Re Magnifico distrugge il sogno, pronuncia la parola “Supercalifragilistichespiralidoso“.

Walt Disney

Il film è ambientato nel giorno del compleanno di Sabino, che compie 100 anni esattamente come la casa di Topolino: per realizzare il personaggio gli autori si sono infatti ispirati a Walt Disney. Il sogno di Sabino è infatti quello di creare opere (in questo caso musicali) che verranno amate dalle generazioni successive, con il finale che lo vede esibirsi di fronte ai bambini, come faceva Walt Disney. Saba è un cantastorie, proprio come Walt Disney voleva creare racconti che facessero sognare gli spettatori.

Inoltre Saba è un amante della torta all’ananas, il dolce preferito dello stesso Walt Disney. Infine, nella scena post credit, Saba compone una melodia usando le stesse note della canzone “Una Stella Cade“, la quale viene cantata in “Pinocchio” e che è diventata il simbolo della Disney stessa. La composizione di Saba simboleggia, infatti, l’inizio di tutte le opere che sono state realizzate dalla Disney negli anni a venire.

La storia della Disney

Durante i titoli di coda compare un personaggio per ogni classico della Disney esistente, citando tutti i lungometraggi animati in ordine cronologico. Le uniche eccezioni sono rappresentate dai sequel (“Bianca E Bernie Nella Terra Dei Canguri”, “Fantasia 2000”, “Winnie The Pooh: “Nuove Avventure Nel Bosco Dei 100 Acri”, “Ralph Spacca Internet” e “Frozen 2: Il Segreto Di Arendelle”), i quali vengono esclusi per evitare ripetizioni, e dai film “Saludos Amigos” ed “I 3 Caballeros” che sono inspiegabilmente assenti.