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Recensione – Animali fantastici e dove trovarli, diretto da David Yates con Eddie Redmayne

L’universo di Harry Potter si espande con un salto nel passato, quando il mondo magico era vicino ad affrontare un’altra pericolosa minaccia. Un inizio promettente o titubante?
La recensione di Animali fantastici e dove trovarli, con Ezra Miller

Distribuito nelle sale cinematografiche britanniche e statunitensi il 18 novembre 2016 mentre in quelle italiane il 17 novembre dello stesso anno. Tratto dall’omonimo pseudobiblium fantasy di J.K. Rowling, responsabile della sceneggiatura, diretto da David Yates, prodotto da David Heyman e Steve Kloves, con colonna sonora composta da James Newton Howard. Il cast comprende: Eddie Redmayne, Colin Farrell, Katherine Waterston, Ezra Miller, Alison Sudol, Dan Fogler, Carmen Ejogo, Ron Perlman, Samantha Morton e John Voight. Candidato a due premi Oscar, vincitore nella categoria migliori costumi, curati da Colleen Atwood.

La trama di Animali fantastici e dove trovarli, diretto da David Yates

Di seguito la trama ufficiale di Animali fantastici e dove trovarli, diretto da David Yates:

 

Nel 1926, lo studioso di creature magiche, Newt Scamander, lascia l’Inghilterra e si reca a New York, pianificando di trattenersi per un breve periodo. Mentre ascolta il comizio della setta anti-stregoneria dei Secondi Salemiani, indetto da Mary Lou Barebone, il suo snaso fugge e nel tentativo di recuperare l’animale magico, intraprende un rocambolesco inseguimento che si conclude con l’accidentale scambio di valigia con il babbano Jacob Kowalski. Intanto, l’auror Percival Graves indaga sull’Obscurus, una potente entità scatenata da un bambino che non vuole accettare i suoi poteri magici, Graves incarica l’orfano Credence di trovare il colpevole, promettendogli in cambio di liberarlo dalla setta. Il MACUSA, intanto, sospetta che Newt sia un accolito del crudele e potente mago Gellert Grindelwald, un fanatico che sta scatenando il terrore nel mondo magico, non accettando di vivere nascosto dai babbani. Mentre la furia dell’Obscurus si riversa sulla città, un’incredibile verità sta per essere rivelata…

 

 

La recensione di Animali fantastici e dove trovarli, con Eddie Redmayne

 

 

La recensione di Animali fantastici e dove trovarli, con Eddie Redmayne e Colin Farrell

A cinque anni dalla conclusione della saga principale, nasce un nuovo progetto per espandere l’universo potteriano, portando le lancette dell’orologio molto indietro rispetto al periodo in cui Harry e i suoi amici hanno affrontato il Signore Oscuro. Ora che i protagonisti sono fin da subito adulti e viene a mancare il contesto scolastico, ammaliante per tutti gli spettatori, la magia avrebbe dovuto essere di nuovo fonte di attrazione seguendo un’altra ottica: quella dell’azione. Si è presentata l’occasione di porre in primo piano i duelli: la comunità magica è in conflitto, sia ideologico che militare, eppure nulla di tutto questo è messo in scena, se non qualche lieve accenno nella parte conclusiva del terzo atto. Gli incantesimi sono presenti quasi esclusivamente per soddisfare il consueto fan service, senza raggiungere un’esperienza spettacolare degna di nota, pur riconoscendo comunque la creatività del character design degli animali e il loro rendering visivo accettabile.

 

 

Non è del tutto soddisfacente la scelta di dare continuità dietro la macchina da presa a David Yates, ormai saldo nel suo ruolo di regista da L’Ordine della Fenice, poiché, a parte qualche sparuto movimento, non ci sono guizzi, ricercatezze o soluzioni che escano dall’ordinario, appiattendo la pellicola, sia tecnicamente che narrativamente. L’espediente dello scambio della valigia e la conseguente ricerca delle creature smarrite fanno da stampella alla trama principale che pare non reggersi da sola o comunque non sufficiente per raggiungere la tipica durata standard, il titolo stesso risulta un mero pretesto per introdurre altro; la missione di recupero è costituita da sequenze discretamente dilatate, dettate dall’esigenza del merchandising, quantomeno Jacob Kowalski, nonostante sia irrilevante narrativamente, svolge brillantemente il compito di comic relief.

 

 

La recensione di Animali fantastici e dove trovarli, con Colin Farrell

 

 

Le tematiche di Animali fantastici e dove trovarli, scritto da J.K. Rowling

Di vitale importanza è stato caratterizzare bene il protagonista: Newt Scamander è un reietto della società, un individuo errante senza patria, senza bandiera, deliberatamente isolato dalla comunità, non riconoscendosi in essa, rifiutando tutto ciò che il sistema del suo tempo propone, proprio a causa del sistema stesso, insofferente e addirittura restio verso ciò che egli ama di più. Un personaggio che si è costruito un microcosmo, mantenuto attraverso un delicato equilibrio, scosso poi da una vicenda che lo costringerà a riallacciare una linea di comunicazione coi suoi “simili”, a ricostruire un rapporto di fiducia venuto meno da parecchi anni, a causa di esperienze sentimentali e scolastiche infelici.

 

 

Eddie Redmayne si dimostra l’interprete ideale per questo ruolo, fatto su misura per lui: rende al meglio la difficoltà del personaggio nel relazionarsi col prossimo, nel dialogare mantenendo il contatto visivo con una mancanza di concreta loquacità. Efficace è anche la ricostruzione scenografica e di costumi della New York di fine anni ’20, un’epoca storica minuziosamente realizzata, ma questo è solo metà del lavoro, il resto si completa con la messa in scena della situazione politico-sociale del momento: un’America che sotto la patina del proibizionismo e del moralismo nasconde ipocrisie e contraddizioni, un organismo rigido e intransigente che nella sua durezza non riesce più a contenere le spire della sedizione, più utilizza la mano pesante più perde il controllo, incapace ormai di arginare le avanzate degli estremismi.

Voto:
3/5
Andrea Boggione
3/5
Christian D'Avanzo
3/5
Gabriele Maccauro
1.5/5
Alessio Minorenti
3/5
Paola Perri
2.5/5
Vittorio Pigini
2.5/5
0,0
Rated 0,0 out of 5
0,0 su 5 stelle (basato su 0 recensioni)
Voto del redattore:
Data di rilascio:
Regia:
Cast:
Genere:

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