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Megalopolis: arrivano smentite sui licenziamenti e il caos sul set

Che “Megalopolis” di Francis Ford Coppola fosse uno dei titoli cinematografici piĆ¹ attesi del 2023 c’erano pochi dubbi, come potevano essere pronosticabili anche vari problemi produttivi legati al film, soprattutto nell’avere in mente sfortunate situazioni del passato produttivo del regista de “Il Padrino“. Recentemente, un articolo dell’Hollywood Reporter avrebbe alzato ulteriormente il tiro, avendo descritto – a mezzo delle proprie fonti – di una vera e propria “discesa nel caos” sul set del film, con decisioni produttive errate soprattutto nel campo degli Effetti Speciali e vari scontri tra il personale. Tuttavia, dai diretti interessati arrivano smentite ufficiali sulla situazione di caos produttivo, descrivendo invece tutt’altra atmosfera sul set. Di seguito le dichiarazioni di merito.

Megalopolis: le smentite di Coppola e Adam Driver sulla situazione di caos del set

In una situazione rivelatasi imbarazzante a causa delle indiscrezioni sul set di “Megalopolis”, il regista ha voluto rassicurare la stampa sul fatto che sono state semplicemente prese delle decisioni produttive pacifiche per la migliore realizzazione del film. Intervistato da Deadline, Francis Ford Coppola ha infatti dichiarato di aver licenziato la troupe degli Effetti Speciali con la semplice intenzione di spostare quella fase alla prossima post-produzione per un minor costo delle riprese. Queste infatti termineranno, come da programma, in primavera e con il regista inglese Mike Figgis (“Via da Las Vegas”) che sta conducendo un documentario sul making-of di “Megalopolis”.

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In particolare, Coppola avrebbe per l’occasione dichiarato: <<In pratica si ĆØ trattato di gestire i costi. Non ho mai lavorato a un film in cui fossi cosƬ felice del mio cast come lo sono ora. Sono felice di come sta venendo il film e del fatto di rientrare cosƬ tanto nei tempi. Questi report non citano mai le loro fonti. A questi dico: ha ha, aspettate e vedrete. PerchĆ© il nostro ĆØ uno splendido film, soprattutto perchĆ© ha un cast grandioso. Non mi sono mai divertito tanto a lavorare con un cast che lavora cosƬ tanto e cerca cosƬ tanto di uscire dalle convenzioni, suggerendo soluzioni inattese. ƈ fantastico lavorare con questi attori e la fotografia ĆØ esattamente come speravo fosse. I giornalieri sono fantastici. Quindi se siamo nei tempi, se amo gli attori e se il film sta venendo bene, non so di cosa si stia parlando in questi report.>>

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Ma il regista non ĆØ stato l’unico a smentire l’atmosfera caotica sul set di “Megalopolis”. In un film con un cast corale che presenta tra gli altri anche Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel, Shia LaBeouf e Dustin Hoffman, anche il protagonista Adam Driver ha rilasciato alla stampa le sue dichiarazioni. L’attore statunitense, presente recentemente nell’ultimo film di Noah BaumbachRumore Bianco“, ha infatti dichiarato: <<Vorrei rispondere allā€™articolo del 9 gennaio pubblicato dallā€™Hollywood Reporter. Va tutto bene! Non sono sicuro di cosa si stia parlando. Non riconosco questa cosa. Sono stato su set caotici, e non ĆØ questo il caso. [ā€¦] SƬ, ĆØ vero, il reparto artistico si ĆØ dimesso e il reparto degli effetti visivi ĆØ stato licenziato. Non tutti i reparti riescono a essere coesi in un film, e anzichĆ© soffrire durante tutta la realizzazione, prendendo delle decisioni che avranno un impatto sullo stesso film, le persone se ne vanno, vengono licenziate o semplicemente ci si allontana amichevolmente. ƈ brutto quando succede, ma questa produzione non sta costando piĆ¹ di altre produzioni, soprattutto non a livelli per cui valga la pena scrivere un articolo sulla ā€œdiscesa nel caosā€. ƈ una ricostruzione imprecisa. [ā€¦] Lā€™unica follia a cui ho assistito ĆØ il fatto che non ci siano altre produzioni che hanno il permesso di essere creative e sperimentali, principalmente perchĆ© di solito ĆØ qualcun altro che paga. ƈ uno sforzo e un rischio che si ĆØ preso Francis, e penso che andrebbe applaudito, non raffigurato pubblicamente come problematico.>>.