Articolo pubblicato il 2 Giugno 2025 da Bruno Santini
Film del 2009 diretto da Michael Mann e con Johnny Depp nei panni del protagonista, Nemico pubblico è un lungometraggio che spicca sicuramente per le sue componenti thriller e d’azione, che portano il gangster a essere particolarmente apprezzato. Con un cast che annovera anche le presenze di Christian Bale, Marion Cotillard e Stephen Graham, l’attenzione del film è elevata ma forse non tutti sanno che racconta di una storia vera, soffermandosi sulla figura di John Dillinger: ma chi era il rapinatore e quali sono le differenze con la storia vera dietro al film di Michael Mann?
Chi era John Dillinger, il rapinatore interpretato da Johnny Depp in Nemico pubblico
Nel considerare quale sia la storia vera dietro al film Nemico pubblico di Michael Mann, con Johny Depp protagonista, è importante sottolineare innanzitutto chi era John Dillinger, il celebre rapinatore che l’attore interpreta nel film. John Herbert Dillinger nacque il 22 giugno 1903 a Indianapolis, Indiana. Cresciuto in un ambiente familiare difficile, perse la madre in tenera età e sviluppò un comportamento ribelle fin dalla giovinezza. Dopo una breve esperienza nella Marina degli Stati Uniti, da cui disertò, Dillinger iniziò la sua carriera criminale con una rapina a mano armata nel 1924; condannato a una lunga pena detentiva, fu incarcerato nella prigione di Michigan City, dove conobbe altri criminali che lo introdussero al mondo delle rapine organizzate, per cui è diventato celebre.
Una volta rilasciato nel 1933, Dillinger formò una banda che terrorizzò il Midwest con una serie di audaci rapine in banca: la sua abilità nel pianificare e eseguire queste operazioni, insieme a una serie di evasioni spettacolari, lo rese una figura leggendaria, tanto da essere raccontato non solo nel film di Michael Mann, ma anche in altre opere di grande impatto mediatico. La stampa dell’epoca contribuì a costruire il mito di Dillinger, ritraendolo come un moderno Robin Hood, anche se le sue azioni erano tutt’altro che altruistiche, soprattutto nei confronti dei più poveri: il 22 luglio 1934, Dillinger fu ucciso da agenti dell’FBI fuori dal Biograph Theater di Chicago, dopo essere stato tradito da una conoscente, con la sua morte che portò alla fine di una delle pagine di cronaca più celebri nella storia degli Stati Uniti.
La storia vera dietro Nemico pubblico di Michael Mann con Johnny Depp
Il film di Michael Mann, Nemico pubblico, si basa sul libro “Public Enemies: America’s Greatest Crime Wave and the Birth of the FBI, 1933–34” di Bryan Burrough, che documenta l’ondata di criminalità degli anni ’30 e la risposta federale guidata da J. Edgar Hoover. Mann ha cercato di mantenere una certa fedeltà storica, girando alcune scene nei luoghi reali degli eventi, come la prigione di Crown Point e il Little Bohemia Lodge, per quanto la storia vera del film non sia stata riportata in maniera estremamente fedele, soprattutto in alcuni punti, in virtù della volontà di enfatizzare alcuni aspetti e di seguire una narrazione molto più incentrata sulla singola personalità di John Dillinger.
Una delle principali differenze tra Nemico pubblico e la storia vera di John Dillinger riguarda l’interazione tra John Dillinger e l’agente dell’FBI Melvin Purvis, interpretato da Christian Bale. Nel film, i due personaggi si incontrano e interagiscono direttamente, creando un confronto personale che aggiunge tensione narrativa e un testa a testa tra le due figure. Tuttavia, nella realtà, Dillinger e Purvis non ebbero mai un incontro faccia a faccia durante la caccia al criminale: questa scelta cinematografica serve a intensificare il dramma, ma si discosta dai fatti storici; il film mostra anche Dillinger coinvolto in numerosi omicidi durante le sue rapine. In realtà, si ritiene che abbia ucciso solo una persona: un agente di polizia durante una rapina a East Chicago, Indiana. Anche in questo caso, l’esagerazione del numero di omicidi nel film serve a enfatizzare la pericolosità del personaggio, ma non riflette accuratamente la sua vera storia criminale.
Un’altra discrepanza e differenza tra Nemico pubblico e la storia vera raccontata nel film riguarda la rappresentazione della morte di alcuni membri della banda di Dillinger. Nel film, Baby Face Nelson e Homer Van Meter vengono uccisi prima di Dillinger, mentre, in realtà, entrambi morirono dopo la sua morte: nelson fu ucciso in uno scontro a fuoco nel novembre 1934, mentre Van Meter fu ucciso dalla polizia di St. Paul nel agosto dello stesso anno. Tra tante differenze con la storia vera, il film presenta anche una scena in cui Dillinger entra in una stazione di polizia e chiede il punteggio di una partita di baseball, passando inosservato. Sebbene questa scena sembri incredibile, è basata su un evento reale: Dillinger, dopo aver subito un intervento di chirurgia plastica per alterare il suo aspetto, testò la sua nuova identità entrando in una stazione di polizia senza essere riconosciuto.
Infine, tra le differenze tra Nemico pubblico e la storia vera, c’è anche una scena relativa alla tortura della consorte di John Dillinger. il film mostra Billie Frechette, interpretata da Marion Cotillard, essere brutalmente interrogata dall’FBI: sebbene Frechette sia stata arrestata e incarcerata per aver aiutato Dillinger, non ci sono prove che sia stata sottoposta a torture fisiche durante l’interrogatorio.