Argylle è un disastro al box office e per la critica

Un vero e proprio disastro per Argylle, il nuovo film di Matthew Vaughn che ha esordito malissimo al box office e che è stato massacrato dalla critica.
Argylle è un disastro al box office e per la critica

Articolo pubblicato il 4 Febbraio 2024 da Bruno Santini

Il nuovo film di Matthew Vaughn con un cast stellare, che comprende anche le presenze di Henry Cavill, Dua Lipa e Sam Rockwell, era particolarmente atteso non soltanto per gli attori che recitano al suo interno, ma anche per le caratteristiche del film e del suo regista, diventato noto per la trilogia di King’s Man. Tuttavia, considerando l’esordio al box office, il responso della critica e il Cinemascore in patria, l’esordio può dirsi assolutamente disastroso. Di seguito, tutti i dati che ne giustificano tale accezione. 

L’esordio al box office in patria per Argylle

Osservando i dati al box office che hanno interessato Argylle in patria nel suo primo weekend non si può che parlare di cifre assolutamente disastrose per il film di Matthew Vaughn, per cui le previsione di incasso totali sono di circa 20-25 milioni di dollari. Un dato che – se rapportato ai 200 milioni di budget del blockbuster – è assolutamente negativo per il film, che nel suo primo giorno di proiezione ha guadagnato soltanto 6 milioni di dollari. Argylle non ha convinto la critica in anteprima, non ha raccolto recensioni entusiastiche e, a fronte anche di un passaparola tutt’altro che positivo, difficilmente vedrà i suoi dati migliorare. 

Il voto al Cinemascore statunitense

Per quanto non si tratti di un dato sempre certo e puntuale, per quanto riguarda la trasmissione in termini di passaparola,Argylle ha dalla sua anche un altro dato particolarmente negativo, a proposito del modo in cui il pubblico ha recepito il film. Inizialmente considerato un lungometraggio che sarebbe stato apprezzato per i suoi aspetti satirici e in virtù del racconto della super spia, interpretata da Henry Cavill, Argylle si è ben presto trasformato in un prodotto concepito e realizzato male da parte degli spettatori. Il risultato è un Cinemascore C+ per il film: uno dei voti più bassi possibili, che indica un passaparola negativo e, di fatto, sottolinea quanto il lungometraggio sia sconsigliato a chi non l’ha ancora visto. 

La critica ad Argylle e i voti bassissimi su Rotten Tomatoes

Anche per quanto riguarda Rotten Tomatoes c’è sempre di prendere per le pinze l’aspetto delle votazioni e delle percentuali, ma anche in questo caso Argylle non gode certamente di una buona stella. La critica si è scagliata negativamente – e fin da subito – contro il film di Matthew Vaughn, criticato per fallire nel suo tentativo di satira e osteggiato anche, e soprattutto, per interpretazioni carenti e sceneggiatura sfilacciata. Il risultato è un 35% di recensioni positive sul noto aggregatore di recensioni, un dato evidentemente bassissimo che non riesce neanche ad essere contrastato dal “solo” 71% di voti positivi dello score audience.