Tartarughe Ninja – Caos mutante: il commento alla scena post-credits del film

Il nuovo rilancio delle Tartarughe Ninja apre la strada ad una nuova saga animata, con un indizio importante sul proseguo della storia. Nell’articolo il commento alla scena post credits.
Il commento alla scena post-credits di Tartarughe Ninja - Caos mutante

Articolo pubblicato il 11 Febbraio 2024 da Giovanni Urgnani

Il nuovo rilancio di uno dei brand più famosi del mondo, tratto dall’omonima serie a fumetti di Kevin Eastman e Peter Laird, stavolta utilizzando un’avanguardistica tecnica d’animazione che tanto ha fatto scuola grazie a Spiderman – into the Spiderverse (2018), ovviamente si pone l’obiettivo di costruire un progetto a lungo termine, che possa crescere insieme al suo pubblico di riferimento. Come farlo capire se non utilizzando l’ormai prassi delle scene dopo i titoli di coda? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.

Il commento alla scena post-credits di Tartarughe Ninja - Caos mutante, diretto da Jeff Rowe e Kyler Spears

 

 

Quante sono le scene post-credits? Cosa contengono?

ATTENZIONE! SPOILER!!!

 

Ma quante sono le scene dopo i titoli di coda? La risposta è: solo una e si trova a metà delle due parti dei crediti finali. Di seguito l’analisi del suo contenuto:

 

Superfly è stato sconfitto, il quartetto di fratelli protagonisti, insieme agli altri mutanti, ha portato la pace a New York City. Ora finalmente possono coronare il loro sogno di normalità, frequentando un liceo come tutti i ragazzi della loro età. Ognuno cerca d’integrarsi grazie a varie attività: ad esempio Michelangelo s’impegna a frequentare il corso di teatro mentre Leonardo segue April nelle sue inchieste giornalistiche scomode, anche lei pienamente riabilitata dai suoi compagni di scuola dopo la grande impresa. Per di più Splinter, oltre ad essersi rimesso in gioco sentimentalmente, accetta di buon grado che i suoi figli stabiliscano un contatto vero con il mondo in superfice.

 

 

Ma la pace pare purtroppo non poter durare molto a lungo, infatti; mentre tutti si stanno godendo i loro momenti di tranquillità e serenità, la scienziata Cynthia Utrom, a capo della TCRI, non è in alcun modo intenzionata ad arrendersi alla possibilità di rinunciare al suo progetto di super soldati mutanti. Alle sue spalle possiamo vedere che Superfly è stato imprigionato in una specie di teca, ma in forma di mosca “normale”. Rivolgendosi al suo sottoposto, capisce che la squadra paramilitare della compagnia non basta a sconfiggere tutti gli altri. Occorre quindi stringere una potente alleanza, un’alleanza così forte da non poter più andare in contro ad un altro fallimento, l’alleato in questione è nientemeno che: Shredder! Per i fratelli uomo-tartaruga (e non solo) le cose si complicheranno molto presto.