Untold: The Liver King, la storia vera dell’influencer Brian Johnson e lo scandalo steroidi

Su Netflix a partire dal 13 maggio 2025, Untold: The Liver King è un documentario che racconta la storia del celebre influencer e dello scandalo steroidi che l’ha riguardato. Ma che in che misura?
Untold: The Liver King, la storia vera dell'influencer Brian Johnson e lo scandalo steroidi

Articolo pubblicato il 15 Maggio 2025 da Bruno Santini

Sulla piattaforma di streaming Netflix ha fatto il suo esordio, a partire dal 13 maggio 2025, il documentario Untold – The Liver King, che racconta uno degli influencer più seguiti negli ultimi anni e, allo stesso tempo, tra i più contestati in virtù del suo metodo basato sul cosiddetto stile di vita ancestrale. Stiamo parlando di Brian Johnson, anche conosciuto con lo pseudonimo di Liver King, che attualmente conta più di 6 milioni di follower su TikTok e più di 1 milione di seguiti su YouTube. L’influencer in questione è divenuto celebre per uno stile di comunicazione molto aggressivo, in cui mostrava di mangiare carne cruda, organi e testicoli di animali, associati ad intense attività di allenamento, fino allo scandalo relativo all’utilizzo di steroidi: ma qual è la storia vera di Brian Johnson e che cosa non è stato raccontato nel documentario Untold: The Liver King su Netflix?

La storia vera di Brian Johnson e chi è il Liver King?

Rispetto alla storia vera raccontata in Untold: The Liver King, c’è da sottolineare che si dice poco rispetto alla biografia di Brian Johnson, l’uomo che decide di raccontarsi soprattutto in virtù del successo mediatico legato al suo personaggio. In realtà, della biografia dell’uomo sappiamo poco, dal momento che Brian Johnson nasce nel 1976 e, attualmente, ha 48 anni. Nato a Portorico, in virtù del lavoro di suo padre nell’aeronautica militare statunitense, è diventato ben presto orfano di padre a causa della morte dell’uomo, ed è cresciuto insieme a suo fratello a San Antonio, all’interno di una residenza militare offerta a sua madre, che ha continuato a crescerlo da sola. Dopo aver frequentato la Texas Tech University, si è laureato in biochimica e ha tentato di lavorare come rappresentante farmaceutico, operando, prima di diventare influencer, all’interno dello studio dentistico di sua moglie.

Dell’infanzia e della crescita di Brian Johnson e si sa poco, se non attraverso le parole dell’uomo che ha dichiarato di aver sofferto di problemi del linguaggio e di essere stato oggetto di bullismo da parte di altri studenti, soprattutto a causa delle sue problematiche comunicative. Da piccolo era appassionato di BMX, prima di trovare grande passione nel mondo del combattimento.

Il successo del programma ancestrale di Liver King e lo scandalo steroidi

Gran parte dell’approfondimento per quanto riguarda la storia vera di Untold: The Liver King interessa il grandissimo successo del programma da influencer dell’uomo, che ha iniziato a lavorare dal 2020 sulla sua immagine pubblica, ottenendo un grandissimo successo sui social proprio come mostrato all’interno del documentario; questa componente viene ampiamente dibattuta nel lavoro su Netflix, soprattutto per quanto riguarda il programma di allenamento e lo stile di alimentazione anticonvenzionale di Brian Johnson, che in effetti ha attirato diverse critiche soprattutto da parte della comunità scientifica. In particolar modo, ad essere stato oggetto di polemica è il consumo di carne cruda, che contiene un’altissima concentrazione di batteri potenzialmente molto pericolosi per l’organismo umano; naturalmente, ciò è connesso anche con le quantità enormi di grassi saturi introdotte nell’organismo e associate a problemi cardiaci e legati al colesterolo.

Per quanto riguarda una sezione che nel documentario viene trattata meno, e relegata a pochi momenti di trattazione, è importante approfondire soprattutto la questione relativa all’abuso di steroidi anabolizzanti per il mantenimento della tenuta fisica. Interrogato sulla questione, Brian Johnson ha sempre negato di farne utilizzo, fino allo scandalo che è stato rivelato nel 2022, a seguito di una fuga di e-mail che mostravano il pagamento di circa 11mila dollari mensili per il consumo di steroidi come IGF1 sintetico e testosterone: a seguito dello scandalo, Johnson ha deciso di scusarsi con i suoi seguaci con un video in cui ha spiegato le motivazioni della sua scelta. Successiva allo scandalo fu una causa intentata da alcuni sostenitori che hanno denunciato l’uomo per truffa, chiedendo 25 milioni di dollari di risarcimento: la causa è stata, però, interrotta.