Articolo pubblicato il 5 Gennaio 2025 da Bruno Santini
L’esordio cinematografico del quarto film dietro la macchina da presa di Robert Eggers, Nosferatu, ha generato interrogativi che riguardano diversi ambiti possibili. Ad esempio, è ben noto, negli ambienti del web, il contributo del regista statunitense nel caratterizzare il vampiro interpretato da Bill Skarsgård, il cui look appare come completamente differente rispetto a quello di tutti gli altri che erano stati portati sullo schermo, soprattutto quando si parla del personaggio del vampiro creato da Murnau nel 1922. Per quanto le differenze esistano tra Dracula e Nosferatu, una cosa è certa: il personaggio in questione è sempre stato mostrato in modo differente a seconda delle esigenze del film del regista nella caratterizzazione del personaggio che, in alcuni casi, appare imponente mentre, in altri, molto più scheletrico e rachitico nella sua figura. Tanto da far pensare agli spettatori che, effettivamente, il Nosferatu di Bill Skarsgård potrebbe essere il più alto di sempre al cinema. Ma è davvero così?
Il Nosferatu di Bill Skarsgård e l’imponenza del Conte Orlok
Per quanto non sia sempre un gioco interessante e utile da effettuare, nel parlare del Nosferatu di Robert Eggers può essere molto interessante cogliere quelle che sono le differenze tra il film del regista statunitense e il classico del 1922 diretto da Murnau. In quel caso, l’interpretazione del vampiro era affidata a Max Schrek, non esattamente un attore bassissimo, ma la sensazione è che nel film di Robert Eggers il vampiro sia caratterizzato come eccessivamente alto rispetto al personaggio di Ellen, portato sullo schermo da Lily Rose-Depp, anche per la naturale differenza di altezze tra i due.
Questa componente permette non soltanto di connotare diversamente il personaggio del demone e vampiro, ma anche di evidenziare il rapporto tra i due corpi, soprattutto nell’ambito dell’incredibile scena finale del film. Insomma, il Conte Orlok che spicca, al di là di tutte le altre componenti, per la sua grande imponenza, che però non nasconde un corpo di fatto cadaverico e putrefatto nella sua essenza, con brandelli di carne che si staccano, una capigliatura diradata e i lunghi baffi che dominano il volto del personaggio ansimante.
Quanto è alto il Nosferatu di Bill Skarsgård e l’altezze degli altri vampiri al cinema
Per quanto il fattore altezza non sia esattamente la componente più importante, quando si parla di Nosferatu, è certamente molto interessante tentare di comprendere tali misurazioni, anche e soprattutto per un motivo di curiosità in più che permette di connotare il film al 100%. Effettivamente, non abbiamo una risposta circa l’interrogativo su quanto è alto il Nosferatu di Bill Skarsgård, per cui prestiamo fede semplicemente all’altezza dell’attore, pari a 193 cm: da un lato il volto, dall’altro la grande altezza rendono Bill Skarsgård uno degli attori più interessanti e versatili nel panorama dell’horror contemporaneo, come dimostrato anche dalle sue interpretazioni negli ultimi anni.
Eppure, non si tratta del vampiro più alto di sempre al cinema; per completezza, il Nosferatu di Max Schrek aveva un’altezza di 190 centimetri, mentre quello di Klaus Kinski era sicuramente più basso: 173 centimetri nel film Nosferatu, il principe della notte. Nel film L’ombra del vampiro, che di fatto racconta una sorta di ideale dietro le quinte di Nosferatu, il vampiro di Murnau, Willem Dafoe presta il volto a Max Schrek, ma anche la sua altezza non è superiore ai 175 centimetri, la stessa di Gary Oldman in Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola. L’attore viene però superato da due attori che hanno interpretato Dracula al cinema: Christopher Lee alto 196 centimetri e, soprattutto, Javier Botet (Demeter – Il risveglio di Dracula) la cui altezza è addirittura di 201 centimetri. Naturalmente, il modo di portare sullo schermo questi personaggi, soprattutto in rapporto ad altri, cambia la nostra percezione dell’altezza del vampiro: il Nosferatu di Robert Eggers domina l’inquadratura e il mondo che lo circonda, ma evidentemente sono esistiti vampiri, e attori che li interpretano, più alti.