Il Festival Internazionale del Cinema di Berlino ha una nuova direttrice: dopo quattro anni di collaborazione con Carlo Chatrian e Mariëtte Rissenbeek infatti, il Ministero della Cultura tedesco ha deciso di eleggere Tricia Tuttle, che sarà così al timone del più importante festival cinematografico di tutta la Germania a partire dall’edizione 2025.
Chi è Tricia Tuttle, la nuova direttrice del Festival Internazionale del Cinema di Berlino
Dopo tante speculazioni, il Ministero della Cultura tedesco ha reso noto che a prendere il posto di Carlo Chatrian e Mariëtte Rissenbeek al comando del Festival di Berlino dalla sua edizione numero 75 sarà Tricia Tuttle, nominata su suggerimento di un comitato formato da Claudia Roth, dal regista premio Oscar Edward Berger, dall’attrice Sara Fazilat, dal produttore Roman Paul, dalla direttrice generale della German Film Academy Anne Leppin e dal capo di stato della Cancelleria del Senato di Berlino Florian Graf. Ma chi è Tricia Tuttle? Ex direttrice dei festival del BFI (British Film Institute) dall’ottobre 2018 all’aprile 2023, è inoltre responsabile della sezione dedicata alla regia per opere fiction della National Film and TV School del Regno Unito.
Le parole di Tricia Tuttle e il futuro della Berlinale
In merito alla sua elezione a direttrice della Berlinale, Tricia Tuttle si è così espressa:
“Ho frequentato la Berlinale per molti anni come professionista e ho imparato ad apprezzarla molto. La Berlinale è un leader tra i festival cinematografici di serie A, accogliente e inclusivo e ricco di una diversità mozzafiato di film. È un festival che mostra il cinema come forma d’arte vibrante e spesso magica, in grado di trasformare il modo in cui vediamo il mondo e come ci comprendiamo a vicenda. È un’immensa emozione e un privilegio avere l’opportunità di guidare questo importante festival. Non vedo l’ora di avere una Berlinale di grande successo”.
Dopo una brillante gestione di Carlo Chatrian e Mariëtte Rissenbeek – iniziata nel 2019 e che, oltre a far crescere la Berlinale, ha anche gestito con successo l’emergenza da COVID-19 – il lavoro di Tricia Tuttle inizia invece in salita: Il Ministero della Cultura ha infatti reso noto che dall’edizione 2025, il Festival di Berlino subirà degli importanti tagli di budget e dovrà tagliare fuori intere sezioni del suo programma per evitare di cadere in una grave crisi finanziaria. Il presente buco di bilancio sarà però parzialmente coperto da 2,2 milioni di euro stanziati dalla città di Berlino per i festival in programma nei prossimi due anni.
