Cerca
Close this search box.

Poor Things esordisce alla grande in Italia

Poor Things esordisce con 2 milioni di euro in Italia, un ottimo risultato.
box office italia

L‘Italia non è sicuramente il più grande dei mercati mondiali, tuttavia anche solo porgendo lo sguardo su ciò che sta accadendo negli USA si può facilmente intuire come ottenere degli incassi di livello in questo periodo non sia affatto banale. Ecco perché gli incassi di Poor Things sono la logica conseguenza di un periodo che, come sottolineato nello scorso articolo, ha visto il ritorno in sala in massa di una certa categoria di spettatori che sembrava perduta per sempre.

Di seguito i numeri al box office italiano della scorsa settimana.

Il successo di Poor Things in Italia

I quasi 2 milioni di euro incassati da Poor Things sono una notizia davvero ottima. Per numerosi fattori, in primo luogo va sottolineato un elemento: i film “da Oscar” sono tornati a contare anche sul mercato italiano. Insieme ai fenomeni Barbie e Oppenheimer con Poor Things e il buonissimo risultato di Holdovers (a cui si aggiunge Killers of the flower moon) hanno contribuito a vendere una quantità di biglietti che potrebbe superare i 10 milioni. Questa cifra da una misura di come questo successo sia stato anche ben distribuito tra queste diverse opere che hanno finito per soddisfare il bisogno di cinema di diverse fasce di pubblico. Questo risultato segna un grande miglioramento rispetto allo scorso anno che aveva visto il vincitore passare sostanzialmente inosservato sul mercato italiano. Tornando all’opera di Yorgos Lanthimos, questo esordio non può non preludere, visto anche l’ottimo passaparola di cui sta godendo, a un risultato finale che gli permetterà di sfondare il muro del milione di biglietti venduti, una cifra assolutamente ragguardevole. Al secondo posto invece sorprende in positivo il primo weekend di I soliti idioti 3- Il ritorno, questo terzo capitolo infatti arriva in sala dopo ben 12 anni dal secondo, questo fattore poteva far pensare a un flop sicuro, cosa che invece non è accaduta. Nonostante il totale finale sarà sicuramente ridimensionato rispetto alle prime due installazioni di questa saga (12 milioni il primo film, 9 il secondo) finirà lo stesso per guadagnare una cifra che molte commedie all’italiana dell’ultimo periodo non sono state in grado di raggiungere.

Come se non bastasse anche Anyone But You (ormai un successo straordinario a livello mondiale con oltre 120 milioni di dollari incassati) ha incassato un milione e mezzo di euro, risultato che Deadline ha affermato essere il miglior esordio per una commedia romantica in Italia dal 2016. Il film ha sottolineato nuovamente come la scelta di un progetto del genere possa ancora rivelarsi una scelta molto intelligente, a fronte di attori giusti e uno spunto presumibilmente interessante vi è ancora una fascia di pubblico fortemente motivata ad affollare la sala. A corollario di questo Perfect Days continua a tenere benissimo e ormai ha superato i 4 milioni di euro, mentre The Holdovers sta incassando decisamente meglio dell’ultimo film da Oscar del regista, ovvero Nebraska.