Cerca
Close this search box.

OD: il nuovo progetto di Hideo Kojima e Jordan Peele a metà tra un videogioco e un film

In occasione dei Game Awards, Jordan Peele è giunto a sorpresa sul palco per presentare un nuovo progetto horror, a metà tra un film e un videogioco, con Hideo Kojima.
OD: il nuovo progetto di Hideo Kojima e Jordan Peele a metà tra un videogioco e un film

I confini classici del videogioco tendono ad essere superati sempre più negli ultimi anni, anche grazie ad alcuni game designer come Hideo Kojima, che sarà raccontato nel documentario Connecting Worlds e che ha rivoluzionato il mondo del videogaming grazie alle sue creazioni. Per questo, non sorprende che sia stato proprio lui, nell’ambito di The Game Awards 2023, a presentare un nuovo progetto horror che prende il nome di OD e che, a quanto pare, supera i confini del videogioco, avvicinandosi anche al mondo del cinema: il collaboratore, in questo senso, è tutt’altro che irrilevante, trattandosi di Jordan Peele. Ma di che cosa si tratta?

Hideo Kojima e Jordan Peele collaborano per il nuovo progetto OD

Nell’ambito della presentazione del progetto OD, mentre Hideo Kojima offriva spiegazioni sul palco, è stato presentato anche Jordan Peele, nelle vesti di collaboratore ufficiale. I due hanno lavorato a quello che sembra essere, di base, un videogioco dal punto di vista strutturale: pensato e sviluppato su un cloud, OD è un progetto a metà tra videogioco e film, in cui l’etichetta horror è presente fin dal trailer sicuramente molto coinvolgente, ma di cui non si sa molto di più né relativamente a forme di interazione tra videogiocatore/utente e prodotto, né a proposito di funzionalità e supporti. Di sicuro, l’interesse è elevato, per quanto sarà necessario attendere in tal senso.

Quando esce OD e dove potrà essere giocato?

Per ora, non si hanno a disposizione numerosi dettagli a proposito di OD: il videogioco è stato prodotto da Xbox, ma non è detto che la distribuzione sia limitata in termini di esclusiva. Sia Kojima che Peele hanno parlato di un titolo pensato per ogni giocatore e che, con molta probabilità, potrebbe arrivare anche in streaming; come spiegato dal regista di Nope, saranno sperimentate nuove forme di horror vissute dall’utente, con un coinvolgimento inedito che supererà le barriere del videogaming.