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Recensione – Estranei, film con Andrew Scott e Paul Mescal

Estranei (All of Us Strangers) è un film queer di Andrew Haigh, in uscita in Italia il 29 febbraio 2024, con Andrew Scott e Paul Mescal nei panni dei due protagonisti che iniziano la loro relazione, non senza incontrare difficoltà.
La recensione e la trama di Estranei, film con Andrew Scott e Paul Mescal

SCHEDA DEL FILM

Titolo del film: Estranei (All Of Us Strangers)
Genere: Drammatico, Sentimentale
Anno: 2023
Durata: 105 minuti
Regia: Andrew Haigh
Sceneggiatura: Andrew Haigh
Cast: Andrew Scott, Paul Mescal, Carter John Grout, Jamie Bell, Claire Foy
Fotografia: Jamie Ramsay
Montaggio: Jonathan Alberts
Colonna Sonora: Emilie Levienaise-Farrouch
Paese di produzione: Gran Bretagna, USA

La recensione di Estranei con Andrew Scott e Paul Mescal. Estranei (All of Us Strangers) è un film del regista britannico Andrew Haigh, proiettato in anteprima al 18esimo Festival del Cinema di Roma. Seguono la trama e la recensione del film in uscita nel 2024.

La trama di Estranei, diretto da Andrew Haigh, con Andrew Scott e Paul Mescal

Segue la trama di Estranei, film diretto da Andrew Haigh, con Andrew Scott e Paul Mescal:

 

“Ambientato a Londra dove una notte, in un palazzo semivuoto, Adam (Andrew Scott), fa la conoscenza del suo vicino Harry (Paul Mescal). È un incontro casuale ma che a entrambi sembra essere avvenuto per un motivo. I due iniziano a frequentarsi e la vita monotona di Adam sembra cambiare in fretta. La loro profonda relazione risveglia i fantasmi del suo passato che decide di voler affrontare insieme a Harry. Primo tra tutti, tornare nella sua casa d’infanzia dove non è più stato da oltre trent’anni, e cioè da quando sono morti i suoi genitori (Claire Foy e Jamie Bell) e lui era ancora un bambino. Arrivati lì, Adam scopre sconcertato che sua madre e suo padre abitano ancora in quella casa, sono vivi e hanno la stessa età dell’ultima volta che li ha visti.”

La recensione e la trama di Estranei, film con Andrew Scott e Paul Mescal

La recensione di Estranei, il potere dell’amore contro paure e fantasmi

La storia narrata da Andrew Haigh nel suo Estranei (All of Us Strangers) si ispira all’omonimo romanzo dello scrittore giapponese Yamada Taichi in cui si racconta la vita tormentata di Adam (Andrew Scott), un ragazzo omosessuale che convive con il ricordo e i fantasmi dei suoi genitori, morti entrambi in un incidente stradale quando aveva solo dodici anni. Nonostante il trascorrere degli anni, Adam sembra essere rimasto all’età esatta di quando è successo l’evento tragico, come se il dolore del trauma lo avesse sospeso in una dimensione senza tempo, un limbo. Adam sembra non avere molte amicizie o conoscenze, le uniche figure che gli gravitano intorno e costituiscono il suo punto fermo sono quelle dei due genitori defunti, per i quali ogni giorno Adam si mette in viaggio in treno per raggiungere la casa dove abitava da bambino insieme a loro.

 

Sorprendentemente per lo spettatore, la madre (Calire Foy) e il padre (Jamie Bell) sono trasfigurati attraverso gli occhi di Adam in carne e ossa, e sono lì ad aspettarlo. Finalmente insieme possono parlare per recuperare il tempo perso delle loro vite. Ogni giorno, dunque, Adam sale sul treno e si reca nella sua vecchia casa, vi si rifugia teneramente come un bambino fra le braccia dei suoi genitori, come se smettendo di andarli a trovare, temesse di poterli perdere per sempre. A sconvolgere in modo positivo la vita di Adam è l’incontro con Harry, l’inquilino del palazzo desolato che già ha avuto occasione di conoscere. Adam e Harry sembrano due anime complementari, diverse in apparenza, Adam molto più infantile, timido mentre Harry è quello che dà sicurezza e senso di protezione, ma estremamente simili nel loro mondo interiore. Entrambi infatti appaiono come ragazzi emotivamente vulnerabili, le loro paure, i loro fantasmi si esplicano e si rivelano l’uno con l’altro per unirsi in un’unica sofferenza.

 

I due iniziano a viversi nella quotidianità, a condividere gesti e piccole cose fino a instaurare un legame talmente forte e profondo che Adam si sente pronto a rivelare il suo segreto a Harry. Adam lo porta così con sé per fargli conoscere i suoi genitori, ma la casa sembra veramente abbandonata. Successivamente si avvicina a una finestra per vedere se dentro c’è qualcuno e scorge i suoi due genitori che si stringono forte con un’aria di rifiuto, come se si opponessero all’idea di far entrare un estraneo nella loro casa. Spaventato dall’idea di aver in qualche modo deluso i suoi genitori causandone il loro allontanamento, Adam scappa e lascia Harry lì da solo. Dopo esser tornato nel suo appartamento, Adam si addormenta nel suo letto febbricitante. Al suo risveglio si accorge di essere in quello della casa dei suoi genitori, dove viene accudito e coccolato.

Cosa c’è oltre il trauma, oltre l’amore?

Ogni momento del film è uno spaccato della vita di Adam carico di pura intimità e tenerezza, soprattutto nelle scene in cui si ritrova a parlare da solo con sua madre e finisce per confessargli la sua omosessualità. La madre, figura preponderante e essenziale nel corso del film, se in un primo momento sembra contrariata solo perché teme per la vita di suo figlio in quanto è rimasta alla situazione di venti anni fa, successivamente si mostra comprensiva e rivela al figlio di ricordarsi bene di quella sera in cui ha visto Harry attraverso la finestra. 

Adam comprende anche grazie ai suoi genitori che per riavvicinarsi e vivere insieme a Harry, deve salutarli definitivamente una volta per tutte affinché il trauma smetta di far presa sulla sua vita e di tenerlo bloccato. Solo così l’amore sopravvissuto provato per i fantasmi dei suoi genitori può essere sacrificato e finalmente dedicato totalmente nell’amore per Harry. Adam, capendo che per poter amare deve lasciar andare i suoi genitori e con loro il ricordo per potersi alleggerire dal peso del dolore causato dalla loro perdita, li saluta per l’ultima volta e torna da Harry. Harry nel mentre si trova fra le mura della sua camera da letto in preda a quello che sembra un attacco di panico, nell’attesa del ritorno di Adam per poterlo finalmente riabbracciare.

Estranei ricalca e rafforza la sua drammaticità, affidandola a un finale in cui l’atmosfera di mistero è sospesa in un’ambiguità in cui non si riesce più a distinguere la realtà dalla finzione. Paradossalmente è la solitudine a farci sentire così estranei ma allo stesso tempo a renderci così uguali gli uni con altri. Alla fine, per quanto estranei l’uno con l’altro, visti dall’alto fluttuanti nella stessa galassia, è proprio grazie all’amore che riusciamo ad andare oltre alle paure e alle insicurezze che spaventano noi e chi ci sta accanto, e che, proprio in virtù di queste, si sceglie coscientemente di amare. La data di rilascio negli Stati Uniti è il 22 dicembre 2023, mentre nelle sale italiane è prevista per il 25 gennaio 2024, grazie alla distribuzione di Searchlight Pictures.

Voto:
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Christian D'Avanzo
4.5/5
Gabriele Maccauro
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