Articolo pubblicato il 29 Dicembre 2023 da Vittorio Pigini
Nel 2019, anno della sua uscita, già iniziarono ad arrivare le prime conferme sulla volontà di sviluppare un sequel diretto di “L’angelo del male – Brightburn“, film diretto da David Yarovesky e prodotto anche e soprattutto dalla famiglia di James Gunn. Ora il progetto del sequel sta prendendo ufficialmente il via, sebbene lo sviluppo sia all’avanguardia.
Brightburn 2: lo sviluppo del sequel attraverso l’Intelligenza Artificiale
Il film del 2019 “L’angelo del Male – Brightburn” ha riscosso un considerevole successo, grazie al fatto di aver più che triplicato l’incasso al botteghino rispetto al budget investito e alla buona accoglienza tra critica e pubblico per aver portato al cinema una formula di successo per il cinema d’intrattenimento, ovvero sostanzialmente una versione horror della figura di Superman. Il sequel fu già nell’aria 4 anni fa, ma il progetto dovette interrompersi prima per delle difficoltà in sede produttiva e poi con l’avvento del fenomeno pandemico.
Ora le acque sembrerebbero essersi calmate ed il sequel di “Brightburn” ha iniziato la sua fase di sviluppo. Il grande punto d’interesse del progetto sta poi nel fatto che, la casa di produzione indipendente The H Collective (che possiede la proprietà dell’IP assieme a James Gunn), vuole collaborare attivamente con la H3 Entertainment. Quest’ultima è infatti una società che, nel processo di sviluppo dei propri progetti tra cui una nascente serie di film, intende integrare le nuove tecnologie del Metaverso, Web3 e l’Intelligenza Artificiale. Il CEO della società, Mark Rau, ha dichiarato: <<Incorporare nuove tecnologie, nel nostro flusso di lavoro, significa migliorare ed integrare il tocco umano nel cinema senza sostituirlo. Il nostro impegno principale rimane con la nostra forza lavoro qualificata. Siamo determinati ad utilizzare la tecnologia per assistere, e non oscurare, l’insostituibile tocco umano nel cinema.>>. Lo sciopero degli sceneggiatori è ancora in corso.