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Partenope: trama, cast e tutte le info sul decimo film di Paolo Sorrentino

Partenope: trama, cast e tutte le info sul decimo film di Paolo Sorrentino

Con l’annuncio su Instagram da parte di Paolo Sorrentino, attraverso poche ma semplici e fondamentali parole, è stata annunciato l’inizio delle riprese di Partenope, il decimo film del regista napoletano che ha vinto un Oscar, nel 2014, con La grande bellezza e che ha ottenuto una nuova candidatura con il film È stata la mano di Dio. Partenope, questo il nome del film, permetterà a Sorrentino di ritornare a Napoli, con un racconto ambientato in diverse epoche che si basa sul mito della sirena omonima. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul film, a proposito di trama, possibile cast e tanti altre informazioni.

Di che cosa parla Partenope, il decimo film di Paolo Sorrentino

Il decimo film di Paolo Sorrentino, Partenope, permetterà di affrontare il mito della sirena Partenope, in una location già scelta, tra Napoli e Capri. I due luoghi in questione erano stati già oggetto delle riprese di È stata la mano di Dio, nono film di Paolo Sorrentino, con alcuni luoghi che diventeranno teatro anche del decimo film da parte del regista napoletano. In particolar modo, grazie ad un programma di finanziamenti da parte della città di Napoli, valevole circa 6 milioni di euro, è stato possibile realizzare una sede della casa di produzione di Paolo Sorrentino, The Apartment, che permetterà di agevolare il ritmo di casting, costumisti e riprese.

 

 

Non si sa di più a proposito di che cosa parla Partenope, decimo di film di Paolo Sorrentino, per quanto si attendono numerosi aggiornamenti in tal senso, direttamente dal periodo delle riprese ufficialmente iniziate, come chiarito dall’annuncio da parte dello stesso regista, in linea con i tempi: Paolo Sorrentino aveva spiegato, infatti, che il racconto si ambienta in diverse epoche a proposito di un mito che ha reso Napoli tale e che permette, ancora oggi, di restituire un elemento molto simbolico a proposito della cultura napoletana.

Il cast di Partenope e i possibili nomi degli attori impegnati

Sguardo piuttosto interessante, a proposito di Partenope, è destinato al cast del film e a tutti i possibili nomi degli attori impegnati all’interno del progetto. Nonostante non ci sia stata ancora un’ufficializzazione in tal senso, si parla sempre più concretamente di un attore giovane, Giampiero De Concilio, impegnato all’interno del film: si tratterebbe di un back to back per Paolo Sorrentino che aveva già lanciato il giovanissimo Filippo Scotti, nel ruolo di protagonista del suo nono film; De Concilio è più conosciuto di quest’ultimo, in virtù del suo essere stato già premiato a Venezia con il titolo di miglior attore emergente. Inoltre, ha già preso parte alla quinta stagione di Gomorra e al film Un giorno all’improvviso di Anna Foglietta. 

 

Tra gli attori che potrebbero prendere parte al film di Paolo Sorrentino ci sono anche Stefania Sandrelli, Luigi Bruno e, soprattutto, Silvio Orlando. L’attore, che ha già collaborato con Paolo Sorrentino nelle due serie The Young Pope e The New Pope, è attualmente impegnato sul set del nuovo film di Paolo Virzi ma, come riportato da alcune indiscrezioni, dopo aver terminato in quest’ultimo potrebbe dedicarsi interamente al progetto di Paolo Sorrentino. Naturalmente, si tratta di indiscrezioni che soltanto le riprese potranno o meno chiarire.

L’annuncio dell’inizio delle riprese di Partenope

Con un post su Instagram, Paolo Sorrentino ha ufficializzato l’inizio delle riprese di Partenope. Una breve ma significativa didascalia in cui scrive: “Dopo tre anni noi saremmo pronti per tornare a girare”; il post è diventato immediatamente virale grazie all’attenzione da parte dei fan del regista, che attendevano particolarmente questo momento. 

Qual è il futuro di Paolo Sorrentino?

La realizzazione di un film come Partenope, ancora una volta girato tra Napoli e Capri, sottolinea una tendenza molto specifica all’interno della carriera del regista che, dopo aver vinto un Oscar ed essere stato candidato, per la seconda volta, a seguito della sua collaborazione con Netflix per È stata la mano di Dio, può finalmente ripiegare su una tipologia di filmografia molto più intimistica, rispetto a quanto offerto con altri suoi prodotti. Nel corso della sua carriera, Paolo Sorrentino ha sperimentato particolarmente, passando dai temi esistenzialisti fino alla politica, determinata dal trattamento di alcune figure come Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi


Come spiegato da parte dello stesso regista, questo è il tempo adatto per procedere con un ritmo più cadenzato quindi, a proposito del futuro di Paolo Sorrentino, date anche le sue produzioni in formato seriale e televisivo con attori di grande calibro e meccanismi piuttosto importanti, non c’è più da aspettarsi un vero e proprio boom. Questo periodo della carriera di Paolo Sorrentino sembra essere molto più legato ad un’atmosfera intimistica, che permetterà al regista di chiudere la sua carriera.