Articolo pubblicato il 1 Febbraio 2025 da Bruno Santini
Presentato in anteprima al Festival di Cannes, Rapito di Marco Bellocchio è sicuramente uno dei film migliori e più interessanti degli ultimi anni in Italia, che racconta la storia vera di Edgardo Mortara e che, soprattutto, presenta un approccio tanto caro al celebre regista italiano, che dimostra di avere ancora grandissime capacità e – soprattutto – voglia di continuare a raccontare attraverso la macchina da presa. Con 11 candidature totali ottenute ai David di Donatello 2024, il film ha portato a casa 5 vittorie, tra cui anche quello per la migliore sceneggiatura adattata. Ma come finisce Rapito? Per comprendere tutto ciò che c’è da sapere in merito, si procede di seguito con la sua spiegazione del finale.
Come finisce Rapito? La trama completa del film di Marco Bellocchio
Prima cosa che c’è da sapere, prima di procedere con la spiegazione del finale di Rapito, interessa come finisce il film di Marco Bellocchio, soprattutto per quanto riguarda i principali elementi della sua trama completa. Il racconto, come detto, è quello di Edgardo Mortara, sestogenito di Salomone Mortara, che vive a Bologna, città che nel periodo in cui è ambientato il film (metà del 1800) appartiene allo Stato Pontificio: temendo per la sua vita, la sua domestica lo battezza in segreto per evitare che finisca nel limbo; sette anni dopo, la domestica racconta del battesimo avvenuto di nascosto a Pier Feletti, capo dell’ufficio bolognese dell’Inquisizione: questo atto rende il bambino cattolico, dunque non è possibile che sia cresciuto da una famiglia di origine ebraica e viene sottratto dalla famiglia dalla polizia pontificia e portato a Roma, dove trova collocazione nel collegio in cui vivono tutti gli ebrei convertiti.
Ma come finisce Rapito? Attraversando diverse fasi della storia politica e religiosa italiana, si giunge fino al 1870, quando c’è la Breccia di Porta Pia e l’ingresso della città di Roma nel Regno d’Italia, con Edgardo che 8 anni dopo, nel 1878, fa parte dei rivoltosi che si ribellano a Papa Pio IX.
La spiegazione del finale di Rapito di Marco Bellocchio
Avendo considerato come finisce e qual è la trama completa del film Rapito di Marco Bellocchio, si può adesso procedere anche con la spiegazione del finale del lungometraggio, che sicuramente desta molto interesse per tutti i suoi aspetti. Anni dopo gli eventi, si vede Marianna in fin di vita: Edgardo, di fronte a questa necessità, torna a casa e tenta di battezzarla, ma questa si rifiuta poiché vuole morire da ebrea; questo atto porterà il protagonista del film a scegliere una vita completamente diversa, da sacerdote, con numerosi viaggi da missionario compiuti fino alla sua morte.