L’ultima discesa: come finisce? La spiegazione del finale del film con Josh Hartnett

Il significato del finale del film L’ultima discesa, un survival thriller con Josh Hartnett.
Spiegazione finale L'ultima discesa (2017)

Articolo pubblicato il 4 Luglio 2024 da Christian D’Avanzo

L’ultima discesa è un film del 2017, un survival thriller diretto da Scott Waugh, regista che ha tratto ispirazione da una storia realmente accaduta. A tal proposito, gli eventi seguono ciò che ha vissuto Eric LeMarque, qui interpretato da Josh Hartnett, un ex giocatore di hockey che si perde in una tormenta di neve. Nello specifico, l’ambientazione è sulle montagne della Sierra Nevada: ma come finisce L’ultima discesa? Di seguito la spiegazione del finale del film.

Come finisce L’ultima discesa?

L’ultima discesa finisce con Eric (Josh Hartnett) che, dopo diversi giorni durante i quali è riuscito a sopravvivere, è gravemente ferito, oltre che debilitato, ma viene trovato e salvato da dei soccorritori. Alla ricerca di un aiuto il protagonista ha affrontato condizioni estreme come freddo intenso, fame e tante altre insidie, e la sua forza di volontà gli ha permesso di restare in vita fino alla fine del film.

L’ultima discesa: la spiegazione del finale

Il finale di L’ultima discesa risalta la resilienza e la forza interiore insiti in ciascun individuo, in chi più e in chi meno. Eric si erge ad esempio per tutti in quanto di fronte le avversità e i pericoli mortali è riuscito a sopravvivere con grande determinazione, e nel frattempo ha avuto modo di riflettere sulla sua vita in un viaggio interiore finalizzato alla redenzione e alla scoperta del sé. Alla fine di L’ultima discesa il protagonista, dopo aver affrontato e battuto sia la natura che i suoi demoni personali, rinasce moralmente e spiritualmente, ma prima di tutto ha dovuto alimentare il suo coraggio con la speranza, ricambiata per fortuna nel finale del film. La natura è persino il catalizzatore di ciò che avviene interiormente a Eric, oltre che esteriormente, sottolineando così l’importanza e al tempo stesso l’imprevedibilità dell’ambiente.