Articolo pubblicato il 6 Aprile 2024 da Bruno Santini
Hunter Schafer è, indubbiamente, una delle icone transgender più celebri del momento: la supermodella, attrice e attivista statunitense è nota per le sue posizioni politiche – di recente, ha fatto irruzione ad un comizio di Joe Biden chiedendo di fermare il supporto a Israele – e per la sua transizione, che l’hanno resa un’icona anche dal punto di vista cinematografico. L’attrice, però, sembra essere intenzionata a smettere di interpretare ruoli transgender, da lei definiti come umilianti per quello che vuole fare nella sua carriera.
Le dichiarazioni di Hunter Schafer sulla sua scelta di non interpretare più ruoli trans
Pur comprendendo di essere abbastanza importante per diverse produzioni, che vorrebbero a lei affidarsi per lanciare un messaggio relativo alla transizione e alla creazione di personaggi transgender, Hunter Schafer non vuole che questo sia il leitmotiv della sua carriera; l’attrice ha ritenuto umiliante per sé e per la sua vita un trattamento di questo genere, rilasciando le seguenti dichiarazioni:
“So di essere una delle persone transgender più famose nei media al momento, e sento una responsabilità, forse anche un po’ di colpa, per non essere più un portavoce. Tuttavia, credo davvero che non farne il fulcro di ciò che sto facendo mi permetterà di andare avanti e fare cose incredibili, nell’interesse del ‘movimento’, molto più di quanto non farebbe parlarne continuamente”.
I ruoli più celebri di Hunter Schafer e i prossimi progetti
Divenuta celebre per aver recitato nella serie HBO Euphoria, nel ruolo di Jules Vaughn, Hunter Schafer dovrebbe tornare nella terza stagione di quest’ultima qualora dovesse essere effettivamente confermata a seguito dello stop richiesto da Sam Levinson. Presente nel film Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente, sarà prossimamente impegnata anche in Kind of Kindness di Yorgos Lanthimos e in Cuckoo, horror di Tilman Singer di cui sarà protagonista.