Articolo pubblicato il 24 Febbraio 2024 da Giovanni Urgnani
La settantaquattresima edizione del Festival Internazionale del cinema di Berlino si è svolta dal 15 al 25 febbraio, composta dalla seguente giuria: Lupita Nyong’o (presidente), Brady Corbet, Ann Hui, Christian Petzold, Albert Serra, Jasmine Trinca e Oksana Zabužko; inoltre il regista premio Oscar Martin Scorsese ha ricevuto L’Orso d’oro alla carriera. Di seguito tutti i vincitori di questa settantaquattresima edizione.
Berlinale 2024, tutti i vincitori della 74esima edizione
I premi assegnati per quanto riguarda il concorso ufficiale sono i seguenti:
- Orso d’oro: Dahomey, diretto da Matip Diop
- Orso d’argento premio della giuria: L’Empire, diretto da Bruno Dumont
- Orso d’argento gran premio della giuria: A Traveler’s Needs, diretto da Hong Sang-soo
- Orso d’argento per il miglior regista: Nelson Carlos De Los Santos Arias per il film Pepe
- Orso d’argento per la miglior interpretazione da protagonista: Sebastian Stan per il film A Different Man
- Orso d’argento per la miglior interpretazione da non protagonista: Emily Watson per il film Small Things Like These
- Orso d’argento per la migliore sceneggiatura: Dying diretto da Matthias Glasner
- Orso d’argento per il miglior contributo artistico: Martin Gschlacht, direttore della fotografia di The Devil’s Bath
Berlinale 2024, i vincitori della categoria dei cortometraggi
- Orso d’argento per il miglior cortometraggio: Remains of the Hot Day (Re tian wu hou) diretto da Wenqian Zhang
- Orso d’oro per il miglior cortometraggio: An Odd Turn (Un movimiento extraño) diretto da Francisco Lezama
Berlinale 2024, i vincitori della categoria Encounters
- Premio speciale della giura: Ex aequo tra The Great Yawn of History diretto da Aliyar Rasti e Some Rain Must Fall diretto da Qiu Yang
- Miglior regia: Juliana Rojas per il film Cidade; Campo
- Miglior film: Direct Action diretto da Guillaume Cailleau e Ben Russell
Infine il miglior documentario è stato assegnato a No Other Land diretto da Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor; mentre il GWFF Best First Feature Award se lo porta a casa Cu Li Never Cries diretto da Pham Ngoc Lan.