Disponibile su Sky Atlantic ed in streaming su NOW “When We Are In Need“, l’ottavo e penultimo episodio di The Last Of Us, la serie tv HBO tratta dall’omonimo videogioco Naughty Dog del 2013. Ricordiamo inoltre che è in atto la programmazione della serie tv doppiata in italiano, disponibile con una settimana di ritardo rispetto all’uscita in lingua originale in contemporanea con gli Stati Uniti. Di seguito dunque, la trama e la nostra recensione dell’ottavo episodio di The Last Of Us.
La Trama Di When We Are In Need, L’Ottavo Episodio Di The Last Of Us
When We Are In Need, l’ottavo e penultimo episodio di The Last Of Us, inizia sotto la neve. All’interno di una locanda, troviamo un personaggio che sta predicando davanti ad un buon numero di persone in quella che sembra essere a tutti gli effetti una comunità. Una ragazza piange la scomparsa del padre e chiede quando potrà essere seppellito e l’uomo risponde che il terreno in questo momento è troppo duro e lo si potrà fare in primavera. Fuori dalla locanda, egli parla con un altro uomo e veniamo a conoscenza dei loro nomi: si tratta di David e James. David, il predicatore, gli chiede quanto possano durare le provviste e la risposta è una o due settimane. Non è abbastanza, motivo per cui i due decidono di andare a caccia.
Si torna dunque dai nostri protagonisti, con Ellie che continua a prendersi cura di Joel, gli parla senza ricevere risposta, tenta di medicarlo come può e decide di lasciarlo in casa per andare a cercare cibo. Si imbatte proprio nei due, prendendoli alle spalle ed intimandoli, puntando loro il fucile, di posare le armi. Dopo aver parlato con loro, si inizia a parlare di scambi e della possibilità di collaborare. Ellie accetta solo perchè ha bisogno di medicine e loro possono procurargliele. Mentre James torna indietro a recuperare della penicillina, David ed Ellie vanno in un edificio dove accendono un fuoco. Lì David le propone di entrare nel loro gruppo, dicendole che hanno una piccola comunità e che lui è un predicatore che ha trovato la fede proprio dopo l’inizio di questa apocalisse.
David le dice che la fortuna non esiste e che tutto capita per una ragione, proprio come il loro incontro. David infatti le racconta di come aveva mandato quattro uomini in cerca di provviste e materiali vari e di come uno di loro, Alec, non abbia fatto ritorno perchè ucciso da “un uomo con una ragazzina“: si tratta degli uomini che abbiamo visto al’università sul finire del sesto episodio. Ellie non fa in tempo a reagire che si trova un’arma puntata alle spalle da James, che ha appena fatto ritorno. David però non vuole ucciderla, dunque le lascia prendere la penicillina e le propone di nuovo di unirsi a loro, perchè da sola non potrà mai farcela. Ellie però scappa via e loro la lasciano andare. Ellie torna da Joel e, nonostante la paura, gli fa l’iniezione.
Tornando alla locanda, vediamo alcuni personaggi cucinare della carne che, da come dicono, pare essere di cervo. David parla alla gente, spiegando come abbiano trovato questa ragazza e come sarà proprio grazie a lei che riusciranno a risalire all’uomo che ha ucciso Alec e consegnarlo alla giustizia. La figlia dello scomparso vuole però vendetta, tema ricorrente all’interno di The Last Of Us, ma David le tira uno schiaffo e poi si siede a tavola a pregare, prima di mangiare il suo piatto di stufato.
Tornando da Ellie, lei fa un’altra iniezione a Joel ed il mattino dopo, uscendo da casa, vede uno stormo di corvi volare via. Ciò l’allarma e, andando in quella direzione, vede un gruppo di uomini arrivare nel paesino dove si trovano. Corre dunque da Joel, tenta di svegliarlo ma egli non reagisce. Dunque, gli lascia un coltello fra le mani, gli spiega che qualcuno sta per arrivare, sposta un mobile davanti la porta per tentare di nasconderla ed esce a cavallo, attirando la loro attenzione, sparando nella loro direzione. David però, obbliga i suoi uomini a prenderla viva. James riesce però a colpire il suo cavallo dalla distanza, uccidendolo, così da farla cadere rovinosamente a terra. James, spinto dagli altri uomini, sembra stia per ucciderla ma David interviene nuovamente per fermare tutto e divide i gruppi: alcuni andranno di porta in porta alla ricerca di Joel, mentre lui e James porteranno via Ellie.
Uno di loro giunge alla casa in cui è nascosto Joel e, mentre trova il nascondiglio e sposta il mobile, Joel riesce a rendersi conto di ciò che sta succedendo fino al punto che, quando l’uomo trova il nascondiglio, non trova nessuno e Joel riesce a colpirlo al collo prendendolo di spalle, fino ad ucciderlo. Successivamente, riesce a cogliere di sorpresa anche gli altri due uomini del gruppo, a stordirli ed a legarli ed immobilizzarli all’interno di una delle case. Lì Joel inizia addirittura a torturarne uno, conficcando il coltello nella sua coscia e chiedendo di Ellie, se è ancora viva e dove può trovarla. Dopo aver ottenuto le informazioni che cercava, Joel uccide comunque i due.
Tornando al Resort di Silver Lake, nome del luogo dove si trovano e che abbiamo appena scoperto grazie a Joel, Ellie si trova all’interno di una gabbia, con David che si mette nuovamente a parlare con lei e le porta del cibo. Ellie però rimane di sasso nel notare per terra, poco lontano dalla sua gabbia, un orecchio. Ellie gli dice che è un animale ma lui si difende dicendo che è proprio questo il punto e che non poteva lasciar morire tutti. Insiste nel tentativo di tenersela vicina, sottolineando come loro due siano simili, toccandole la mano in maniera viscida, gesto verso cui Ellie risponde con un morso e che lo porta a colpirla al volto, dicendo che gliela farà pagare.
David torna in quella stanza insieme a James, liberano Ellie e la sdraiano con forza, con l’obiettivo di farla a pezzi. Ellie riesce a bloccarli dicendo di essere infetta e facendo notare la propria cicatrice. I due restano di sasso ed Ellie ne approfitta per rubare un coltello, colpire ed uccidere James e fuggire. David la insegue all’interno della locanda di inizio episodio, Ellie trova un tizzone ardente e glielo tira, mancandolo ma appiccando un incendio. David non la vede, la cerca mentre le parla ma lei, muovendosi furtivamente fra tavoli e banconi, lo riesce a prendere alle spalle e colpirlo con il coltello. Nonostante la ferita, David riesce a buttarla a terra, prenderla a calci e porsi sopra il suo corpo, quasi a volerne abusare ma Ellie, mossa dalla rabbia, riesce a colpirlo per liberarsi e, poco dopo, ad accoltellarlo più e più volte fino ad ucciderlo.
Fuggita dalla locanda, Ellie è sotto shock e viene raggiunta alle spalle da un uomo. Urla, piange e si dispera, ma quell’uomo è Joel, che ne frattempo l’ha raggiunta. Egli la rincuora, la copre con il suo cappotto ed i due si allontanano, con una dissolvenza che ci porta ai titoli di coda ed alla fine di questo ottavo episodio.
La recensione dell’ottavo episodio di The Last Of Us: amore, violenza e vendetta
Questo ottavo e penultimo episodio di The Last Of Us riprende un punto già sottolineato con gli episodi precedenti, ovvero il fatto che i titoli degli episodi ci aiutano non solo a farci un’idea di ciò che vedremo, ma hanno il ruolo di chiave di lettura dell’episodio stesso. “When We Are In Need“, ovvero “quando abbiamo bisogno di qualcosa”. Ogni persona ha delle necessità e queste necessità possono essere di ogni tipo ma sono, principalmente, legate all’amore, che resta uno dei punti cruciali di questa serie. L’amore come la violenza, due elementi strettamente legati tra loro e che ci aiutano a comprendere come i concetti di verità e giustizia siano estremamente labili in un mondo come quello di The Last Of Us.
Ogni spettatore avrà probabilmente odiato David in questo episodio e l’obiettivo non è certamente quello di difenderlo, come non lo è neanche l’allargare il discorso al suo tentativo di possedere Ellie, ma è interessante notare come, per cercare di capire meglio le cose, la serie stessa ti spinga a scavare in profondità. David è un uomo che ha trovato la fede nel momento in cui ha perso la propria umanità, come da lui stesso detto nel sottolineare come siano tutti degli animali. Una persona che, per tenere in vita la comunità del Resort di Silver Lake, in assenza di altri tipi di provviste e sostentamento, sfocia nel cannibalismo e nel portare tutti a mangiare quella carne, basti pensare alla scusa per non seppellire Alec, all’orecchio o alla scena in cui Joel trova dei corpi senza testa appesi in una stanza.
Allo stesso tempo Joel, il nostro protagonista con cui più volte abbiamo empatizzato ed amato, uccide due uomini per scoprire dove si trova Ellie, nonostante i due gli abbiano ormai dato tutte le informazioni di cui aveva bisogno. Prima li tortura e poi li uccide senza pietà. Una violenza estrema per poter salvare ciò che ama, cosa che Joel fa sin dal primo episodio di The Last Of Us, dall’agente della FEDRA ucciso nella prima puntata fino alla morte di Alec nella sesta. Ciò viene portato avanti anche da Kathleen per vendicarsi – la vendetta, altro elemento decisivo – della morte di suo fratello o da Bill ed Henry, che vogliono difendere rispettivamente la propria casa e Frank dalle invasioni straniere e Sam da chi dà loro la caccia. Tutti sono violenti in questo mondo e tutti portano avanti la propria idea di giustizia, difendendo i propri interessi a scapito di chiunque gli metta i bastoni fra le ruote.
L’evoluzione di Ellie nella serie The Last Of Us
All’interno di questo discorso Ellie, che è cresciuta e cambiata di episodio in episodio, merita un approfondimento a parte. C’è sempre stato sottolineato come questo non sia il mondo giusto per lei, non è in un mondo come quello di The Last Of Us che deve crescere una ragazzina come lei. Eppure questo è il solo mondo che conosce e lei, con questo episodio più che mai, ha dimostrato di non essere eccezione. Amore e violenza, violenza ed amore: gira sempre tutto intorno a questi due sentimenti ed Ellie, in questo ottavo episodio, dimostra di essere forte ed intelligente, come lo stesso David le sottolinea. Ellie si prende cura di Joel, lo tiene in vita, uccide per lui, per difendersi e difenderlo.
Quel finale d’episodio però, dove prima uccide James con astuzia, poi aggira David con intelligenza e fermezza ed infine lo uccide con rabbia e furia, ci dimostrano più che mai come lei sia disposta a tutto pur di difendere ciò che ama. Il modo in cui uccide David, il suo volto sporco di sangue che ai fan dei videogiochi avrà certamente ricordato qualcosa ed il modo in cui fissa Joel quando egli la raggiunge e la copre con il proprio cappotto, sono la summa di tutto e valgono l’episodio, che sembra essere stato strutturato interamente per arrivare a quel momento.
Resta dunque un solo episodio, ci sono ancora diversi interrogativi legati in primis alle Luci ed all’immunità di Ellie, ma che The Last Of Us sia una serie già importantissima anche solo per la qualità assoluta di adattamento e trasposizione, non è in dubbio. Appuntamento quindi a lunedì prossimo per il finale di stagione.
