Ombre nell’acqua: come finisce? La spiegazione del finale della nuova serie Netflix

Ombre nell’acqua è la nuova miniserie Netflix in 6 episodi che ha fatto il suo esordio su Netflix il 6 giugno 2025: ma come finisce e qual è la spiegazione del finale?
Ombre nell'acqua: come finisce? La spiegazione del finale della nuova serie Netflix

Articolo pubblicato il 10 Giugno 2025 da Bruno Santini

Sulla piattaforma di streaming Netflix è giunta, a partire dal 6 giugno 2025, la nuova serie TV dal titolo Ombre nell’acqua, tratta dall’omonimo romanzo di Jane Harper. Con il sottofondo e la rappresentazione delle ambientazioni dell’Oceania, la miniserie in 6 episodi promette una rappresentazione thriller e misteriosa, che conduce fino al tanto discusso finale che ha sicuramente fatto parlare molto di sé; ma come finisce Ombre nell’acqua? Di seguito, si indica tutto ciò che c’è da sapere a proposito della spiegazione del finale della serie Netflix.

Come finisce Ombre nell’acqua? Di che parla l’ultimo episodio della serie Netflix

Prima di sottolineare quale sia la spiegazione del finale di Ombre nell’acqua, vale la pena sottolineare innanzitutto come finisce la miniserie Netflix, che ha fatto il suo esordio in piattaforma il 6 giugno 2025. Per comprenderlo, guardiamo più da vicino all’ultimo episodio di quest’ultima, in cui finalmente tutti i nodi vengono al pettine: scopriamo, infatti, che Bronte era molto vicina a scoprire la verità sulla scomparsa di Gabby e che, per quanto nessuno ne parlasse più, c’erano degli indizi che dimostrassero che la sua morte non era avvenuta come descritto dalla polizia, ma che c’era qualcosa di più. Intanto, gli agenti provano a seguire tutte le possibili piste, sfruttando video presenti nella macchina fotografica di Bronte, e tra questi ci sono anche alcuni filmati che la vedono litigare con Julian: tuttavia, così come osservato con Brian, si tratta di una pista sbagliata.

La spiegazione del finale di Ombre nell’acqua

A questo punto, avendo considerato di che parla l’ultimo episodio della serie Netflix, possiamo procedere con la spiegazione della serie Netflix, Ombre nell’acqua. Come viene dichiarato all’interno della serie, nonostante i vari tentativi della polizia di scovare l’assassino, alla fine è Kieran – con la complicità di Mia e la presenza di una particolare foto scattata da Bronte – a rendersi conto di chi è il vero colpevole della morte della ragazza e, anni prima, anche della scomparsa di Gabby. Stiamo parlando di Sean, figlio di Julian e parte del gruppo dei ragazzi che hanno vissuto la tragedia raccontata nel corso dei 6 episodi. Sean ha sempre vissuto da emarginato all’interno del gruppo in questione, a causa della mancanza di considerazione degoi altri e della maggiore attenzione che veniva destinata ad altri, come Kieran.

La stessa Gabby, in effetti, tentando di raggiungere il ragazzo alla grotta, aveva chiesto aiuto a Sean ma questi, dopo aver lasciato che incidesse il suo nome sulla roccia, pensava di poterla baciare e di poter avere una relazione con lei; al suo rifiuto, l’ha lasciata morire all’interno della grotta con la marea incombente, salvo poi eliminare tutte le prove come gli era stato richiesto dal padre. Quando Bronte aveva scoperto tutto, facendo una foto all’interno della grotta e smascherando la realtà costruita da Sean e suo padre, il ragazzo l’ha uccisa e, nonostante gli interventi di Brian (per questo motivo il suo DNA era presente sul corpo della ragazza), non c’è stato nulla da fare. Alla fine della serie, Trish può finalmente avere pace per sua figlia, nonostante sappia che è scomparsa 15 anni prima, conoscendo la causa e la modalità della sua morte e decidendo, accanto a tutti gli altri protagonisti della miniserie, di ricordarla con un fiore. Kieran e Mia, per non abbandonare i genitori di lui ad una condizione di particolare difficoltà, decidono allora di rimanere sull’isola.