Le migliori commedie romantiche degli ultimi 30 anni

Il genere della commedia romantica ha ottenuto un grandissimo successo nel corso della storia del cinema, e ancora oggi è molto nota: ma quali sono le migliori degli ultimi 30 anni?
Le migliori commedie romantiche degli ultimi 30 anni, da Pretty Woman a Notting Hill

Articolo pubblicato il 4 Giugno 2025 da Bruno Santini

Negli ultimi tre decenni, la commedia romantica ha saputo rinnovarsi, offrendo storie che mescolano umorismo e romanticismo in modi sempre nuovi. Il mondo delle rom-com è sempre stato particolarmente variegato e ricco di numerosi interpreti di grandissimo successo, oltre che di titoli che hanno fatto la storia del cinema, portando al cinema migliaia e migliaia di spettatori; allo stesso tempo, parliamo di un genere che ha saputo rinnovarsi tanto, aprendosi a nuove sensibilità e, sopratutto, cambiando anche l’oggetto principale delle proprie rappresentazioni, passando da una rappresentazione maggiormente stereotipata a una che potesse essere più inclusiva. Sulla base di quanto detto, ecco allora una selezione delle pellicole più significative, che hanno lasciato un’impronta nel cuore degli spettatori e che vogliamo includere in questa lista di migliori commedie romantiche degli ultimi 30 anni.

Pretty Woman (1990)

Pur compiendo uno strappo alla regola, rispetto al tema delle migliori commedie romantiche degli ultimi 30 anni, non possiamo fare a meno di citare Pretty Woman all’interno della nostra lista. Pretty Woman (1990) Diretto da Garry Marshall, Pretty Woman racconta la storia di Vivian Ward (Julia Roberts), una prostituta di Los Angeles, e Edward Lewis (Richard Gere), un ricco uomo d’affari. Dopo un incontro casuale, Edward propone a Vivian di accompagnarlo a eventi sociali per una settimana, offrendole una somma considerevole. Durante questo periodo, tra i due nasce un legame profondo che supera le barriere sociali. Lo stesso regista, poi, tornerà a dirigere Julia Roberts e Richard Gere in Se scappi ti sposo, pur non riuscendo a ottenere lo stesso successo.

Il film è diventato un classico del genere, grazie alla chimica tra i protagonisti e alla colonna sonora memorabile, tra cui la canzone “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison. Con un incasso di circa 463,4 milioni di dollari, ha lanciato la carriera di Julia Roberts e ha consolidato il suo status di star internazionale.

Il matrimonio del mio migliore amico (1997)

Diretto da P.J. Hogan, Il matrimonio del mio migliore amico segue Julianne Potter (Julia Roberts), una critica gastronomica che si rende conto di essere innamorata del suo migliore amico Michael O’Neal (Dermot Mulroney) quando lui le annuncia il suo imminente matrimonio con Kimberly Wallace (Cameron Diaz). Determinata a riconquistarlo, Julianne cerca di sabotare le nozze, ma le sue azioni portano a conseguenze inaspettate.

Il film ha ricevuto recensioni generalmente positive e ha incassato circa 299 milioni di dollari a livello mondiale, con la performance di Julia Roberts che è stata particolarmente apprezzata, consolidando il suo status di protagonista nel genere della commedia romantica, per cui è diventata celebre.

Notting Hill (1999)

Terza tra le migliori commedie romantiche degli ultimi 30 anni è Notting Hill, diretto da Roger Michell, in cui il protagonista William Thacker (Hugh Grant) è un libraio londinese che vive una vita tranquilla fino a quando incontra Anna Scott (Julia Roberts), una famosa attrice americana. La loro storia d’amore si sviluppa tra le strade del quartiere di Notting Hill, affrontando le difficoltà derivanti dalla fama di Anna e dalla vita ordinaria di William.

Il film è stato un successo sia di critica che di pubblico, incassando oltre 360 milioni di dollari in tutto il mondo. È stato candidato a tre Golden Globe e ha vinto diversi premi, tra cui il British Comedy Award per la miglior commedia.

Un’immagine di Notting Hill, una delle migliori commedie romantiche degli ultimi 30 anni

(500) giorni insieme (2009)

Diretto da Marc Webb, (500) giorni insieme è una commedia romantica non convenzionale che segue la relazione tra Tom Hansen (Joseph Gordon-Levitt) e Summer Finn (Zooey Deschanel). Il film esplora i 500 giorni della loro storia d’amore, presentando gli eventi in ordine non cronologico e offrendo una visione realistica delle relazioni moderne, di sicuro più evoluta rispetto alla stereotipizzazione tipica di numerose commedie romantiche che hanno reso il genere celebre e che, soprattutto, non sempre hanno superato la prova del tempo. Il film è stato acclamato per la sua originalità e per la performance dei protagonisti. La sua struttura narrativa innovativa e la colonna sonora coinvolgente lo hanno reso un cult tra gli appassionati del genere.

The Big Sick (2017)

Basato sulla vera storia di Kumail Nanjiani e Emily V. Gordon, The Big Sick segue la relazione tra Kumail, un comico pakistano-americano, e Emily, una studentessa americana. Dopo che Emily si ammala gravemente e cade in coma, Kumail si ritrova a confrontarsi con i genitori di lei e con le aspettative culturali della propria famiglia.

Il film è stato acclamato per la sua rappresentazione autentica delle relazioni interculturali e per l’equilibrio tra umorismo e dramma. Ha ricevuto una nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura originale, segno di un grandissimo successo anche per la critica – oltre che per il pubblico – degli Stati Uniti, e ha vinto diversi premi, tra cui il Critics’ Choice Award per la miglior sceneggiatura originale.

The Bick Sick, candidato agli Oscar per la migliore sceneggiatura

Crazy Rich Asians (2018)

Ultima tra le migliori commedie romantiche degli ultimi 30 anni è Crazy Rich Asians. Diretto da Jon M. Chu, regista poi diventato celebre per il suo lavoro in Wicked, Crazy Rich Asians segue la storia di Rachel Chu (Constance Wu), una professoressa americana di origini cinesi che accompagna il fidanzato Nick Young (Henry Golding) a Singapore per il matrimonio del suo migliore amico. Lì, scopre che Nick proviene da una delle famiglie più ricche del paese e deve affrontare le sfide derivanti dalle differenze culturali e sociali.

Il film è stato un successo sia di critica che di pubblico, incassando oltre 238 milioni di dollari a livello mondiale. È stato elogiato per la sua rappresentazione della cultura asiatica e per aver riportato la commedia romantica al centro dell’attenzione di Hollywood .