Gerard Depardieu condannato a 18 mesi di carcere per violenza sessuale

A seguito di un lungo processo che era stato definito da molti come apologia del sessimo, Gerard Depardieu è stato condannato a 18 mesi di carcere per violenza sessuale ai danni di due donne.
Gerard Depardieu condannato a 18 mesi di carcere per violenza sessuale

Articolo pubblicato il 13 Maggio 2025 da Bruno Santini

Gerard Depardieu, celebre attore e produttore cinematografico francese, è stato condannato per violenza e aggressione sessuale dal Tribunale di Parigi. La condanna a 18 mesi di carcere, per Depardieu, arriva a seguito di una serie di accuse che gli erano state mosse da due donne, una scenografa e un assistente alla regia che hanno scelto l’anonimato per le loro denunce: i fatti relativi alla condanna dell’attore risalgono al film Les Volets verts, e si sono svolti nel settembre del 2021: stando alle accuse, in quel contesto Gerard Depardieu aveva aggredito sessualmente le due donne con commenti di natura sessuale, oltre che toccandole con violenza. Fino ad oggi, l’attore si era sempre dichiarato innocente.

Il processo e le polemiche per i 18 mesi di carcere a Depardieu

Il processo a Gerard Depardieu è stato accompagnato da una serie di polemiche e discussioni che si sono protratte nel corso dei mesi: in virtù della costante volontà di ricercare la sua innocenza, Depardieu si era avvalso di una difesa particolarmente aggressiva nei confronti delle due donne che avevano denunciato l’attore, spesso ritenute bugiarde e isteriche. Per l’opinione pubblica francese, il processo è stato molto spesso una vera e propria apologia del sessismo, soprattutto in virtù del modo in cui venivano affrontate le accuse senza una difesa solida, bensì attaccando le donne che, per questo motivo, hanno scelto l’anonimato. Ancora una volta, le polemiche hanno interessato alcuni epiteti da parte della difesa di Depardieu, che si è riferita alle due donne oggetto di violenza sessuale definendole “signorine”, “care amiche” o utilizzando espressioni come “andate a piangere da un’altra parte”.

La condanna di Gerard Depardieu

A seguito del rinvio del processo per le condizioni di salute avverse da parte dell’attore, rispetto all’iniziale sentenza che era prevista ad ottobre del 2024, si è giunti finalmente ad un verdetto per quanto riguarda Gerard Depardieu: l’attore è stato condannato a 18 mesi di carcere con sospensione della pena, oltre che con ineleggibilità per due anni e iscrizione al registro degli autori di reati sessuali in Francia. Trattasi di uno strumento che, all’interno del paese, viene utilizzato per facilitare la lotta alla violenza sessuale e per prevenire possibili manifestazioni successive, soprattutto in virtù dell’identificazione degli autori di violenza rispetto a condanne già effettuate da parte di un tribunale.

La spiegazione che era stata data dall’attore, il quale si era dichiarato più volte innocente, è che avesse afferrato una delle due donne all’anca per evitare di scivolare: il giudice ha ritenuto inammissibile questa difesa e ha condannato l’attore a 18 mesi di carcere, derivanti soltanto dalla colpevolezza riscontrata per due dei tre episodi di violenza nei confronti di una delle due donne, oltre che per un altro episodio di violenza sessuale per la seconda delle due. Uno dei punti dell’accusa, un episodio per il quale Depardieu era stato denunciato il 31 agosto del 2021, ha visto l’assoluzione di Depardieu con una sostanziale riduzione della pena massima che avrebbe potuto ottenere.