Articolo pubblicato il 8 Maggio 2025 da Bruno Santini
Thunderbolts* è un film che ha conquistato un grandissimo successo in Casa Marvel, sia per quanto riguarda la grande attenzione del pubblico nei confronti del lungometraggio, sia per quanto riguarda i meri dati del film che ha mostrato dei segni di grande solidità nella sua resa al botteghino, addirittura con dei moltiplicatori positivi nell’avanzare dei giorni e con un Cinemascore molto alto stando al passaparola del pubblico americano. Tutti questi dati non fanno che dimostrare il successo di una strategia comunicativa, da parte della Marvel, che ha puntato fortemente su un aspetto molto innovativo per il film, rivoluzionando anche il suo impianto promozionale. Per l’amministratore della Disney, Bob Iger, finalmente si osservano i frutti di un nuovo corso della Marvel che supera le difficoltà della pandemia.
Le difficoltà della Marvel dopo Avengers: Endgame e nel periodo della pandemia
Il periodo della pandemia da Coronavirus è stato particolarmente difficoltoso per diverse realtà e studios, che hanno affrontato delle problematiche relative soprattutto alla produzione, al rallentamento di diversi film o alla distribuzione di prodotti, soprattutto se con un impianto di connessione reticolare così come il Marvel Cinematic Universe prevede per i suoi film. Ciò ha avuto dei riflessi plurimi: da un lato, soprattutto in streaming, c’è stata una grande di abbondanza di prodotti – tra serie televisive e speciali – che non hanno ottenuto successo e visualizzazioni su Disney Plus, provocando dei problemi in Casa Marvel soprattutto dati i grandi investimenti in termini di budget.
Anche nelle sale cinematografiche il discorso è stato analogo: a fronte di grandissimi successi come Deadpool & Wolverine, Spider-Man: No Way Home e Doctor Strange nel multiverso della follia, la Marvel ha affrontato il flop enorme di film come Ant-Man and the Wasp: Quantumania e Captain America: Brave New World, il cui confronto tra budget e risultato al botteghino è stato piuttosto impietoso.
Le dichiarazioni di Bob Iger e il nuovo corso della Marvel con Thunderbolts*
Con il successo di Thundelbolts*, si può parlare di un nuovo corso della Marvel? Secondo Bob Iger, considerando sia l’aspetto comunicativo del film, sia l’imminente arrivo di altri prodotti dalla grande portata – tra tutti Fantastici 4 e i film degli Avengers – sì, con gli Studios che finalmente hanno compreso su quale chiave puntare per ottenere il successo con i propri prodotti. In particolar modo:
“Sappiamo tutti che nel tentativo di inondare la nostra piattaforma di streaming con più contenuti, ci siamo rivolti a tutti i nostri motori creativi, compresa la Marvel, e abbiamo chiesto loro di produrre molto di più. Nel corso del tempo abbiamo anche imparato che la quantità non è necessariamente sinonimo di qualità. E francamente, abbiamo tutti ammesso a noi stessi di aver perso un po’ di concentrazione producendo troppo. Consolidando un po’ la produzione e facendo in modo che la Marvel si concentri maggiormente sui propri film, crediamo che la qualità sarà migliore. Credo che il primo e migliore esempio sia Thunderbolts*. Mi sento molto bene al riguardo.”