Ruin: Gal Gadot e Matthias Shoenaerts nel cast del film di Niki Caro

Gal Gadot e Matthias Shoenaerts entrano ufficialmente a far parte del cast di Ruin, prossimo progetto per il grande schermo della regista neozelandese Niki Caro.
Gal Gadot e Matthias Shoenaerts nel cast di Ruin, nuovo film di Niki Caro

Articolo pubblicato il 4 Maggio 2025 da Gabriele Maccauro

Niki Caro è pronta a tornare. Due anni dopo The Mother, la regista neozelandese fa il suo ritorno dietro la macchina da presa per dirigere Ruin, thriller bellico ambientato alla fine della seconda guerra mondiale. Il lungometraggio potrà inoltre contare su un cast internazionale vista la presenza già confermata dell’israeliana Gal Gadot e del belga Matthias Schoenaerts, mentre la sceneggiatura verrà firmata da Kaz Firpo e Ryan Firpo. A produrre il film ci sarà invece Marc Butan per MadRiver Pictures, oltre alla stessa Gadot ed a suo marito Jaron Varsano con la loro Pilot Wave Motion Pictures. Gillian Hormel (Ludascripts), Mary Aloe (Aloe Entertainment) e gli stessi Kaz e Ryan Firpo saranno invece produttori esecutivi.

La trama di Ruin, con Gal Gadot e Matthias Schoenaerts

Mentre è ancora in sala il live action di Biancaneve in cui interpreta la regina cattiva, Gal Gadot ha già pronto il suo prossimo progetto. Sarà infatti al fianco di Matthias Schoenaerts in Ruin, il prossimo lungometraggio della regista neozelandese Niki Caro. Ma di cosa parla? Descritto come un thriller bellico ambientato alla fine della seconda guerra mondiale, Ruin segue la storia di una prigioniera di un campo di concentramento appena rilasciata che è costretta a stringere un’improbabile alleanza con un soldato tedesco nel tentativo di vendicarsi di una squadra di SS naziste.

La regista neozelandese Niki Caro

Chi è Niki Caro, regista di Ruin

Nata a Wellington il 20 settembre 1966, Nikola Jean Caro si laurea alla Elam School of Fine Arts all’Università di Auckland, per poi terminare gli studi all’Università di Tecnologia di Swinburne. Dopo aver diretto alcuni cortometraggi, si affaccia al mondo dei lungometraggi nel 1997 con Memorie e Desideri, eletto miglior film ai New Zealand Film Awards. Nel 2002 arriva La Ragazza delle Balene, altra opera molto apprezzata che ottiene riconoscimenti anche ai BAFTA e al Sundance Film Festival. Le aspettative crescono e nel 2005 dirige North Country potendo contare su una protagonista importante come Charlize Theron, riuscendo ad ottenere due nomination ai premi Oscar. Seguiranno The Vintner’s Luck nel 2009 e McFarland, USA con Kevin Costner nel 2015.

Nel 2017 dirige un film con un cast corale molto importante con attori del calibro di Jessica Chastain e Daniel Brühl, ovvero La Signora dello Zoo di Varsavia ed è grazie alle capacità mostrate nel corso di due decenni che nel 2020 viene scelta come regista di Mulan, remake live action del classico Disney del 1998. Si tratta però di un vero e proprio flop al botteghino, considerando i quasi 70 milioni di dollari incassati a fronte di un budget di ben 200 milioni. Si arriva così al suo ultimo progetto, The Mother, film con Jennifer Lopez del 2023 realizzato per Netflix e passato a dir poco in sordina.

Fonte: Variety