Articolo pubblicato il 30 Luglio 2024 da Bruno Santini

Ready Player One è un film d’azione del 2018, diretto da Steven Spielberg e con Tye Sheridan nei panni del protagonista. Trattasi di un lungometraggio molto interessante, che adatta il romanzo Player One del 2011 e di cui è stato annunciato anche un sequel, dal titolo Ready Player Two. Ma di che parla il film in questione, come finisce e qual è la spiegazione del finale? Di seguito, si tenta di analizzare tutto nel dettaglio.

Ready Player One: come finisce? La trama completa del film di Steven Spielberg

Nel definire quale sia la spiegazione del finale di Ready Player One, è importante considerare innanzitutto come finisce il film in questione, oltre che la sua trama completa. Come si mostra all’inizio del film, il lungometraggio è ambientato nell’anno 2045, in cui la Terra è totalmente rovinata da inquinamento e sovrappopolazione, che rende molte delle città e le vere e proprie baraccopoli: in una situazione di questo genere, per fuggire dalla loro realtà totalmente decadente, molte persone decidono di immergersi in un mondo virtuale, realizzando diverse attività e lanciandosi anche in ruoli sociali, di insegnamento, istruzione, intrattenimento e tanto altro.

Tra coloro che si confrontano con la realtà virtuale c’è Wade, un giovane orfano di 18 anni che vive con sua zia e che decide di prendere parte ad una gara automobilistica virtuale, prima di sperimentare tutte le altre avventure. Per comprendere come finisce Ready Player One, si può giungere fino al momento in cui i protagonisti si rendono conto che la realtà fisica, dopo aver sperimentato quella virtuale, è l’unica in cui si può trovare la felicità, nonostante lo stato di decadenza. Per questo motivo, Hallyday dona a Parzifal un pulsante rosso che permetterà di chiudere definitivamente la realtà, donandogli anche un uovo d’oro come segno della sua vittoria.

La spiegazione del finale di Ready Player One

Detto questo, si può proseguire con la spiegazione del finale di Ready Player One. I due Hallyday escono dalla camera e lasciano a Parzival il comando di OASIS. Tutti i giocatori sotto contratto della IOI vengono liberati dai loro debiti e la società viene totalmente ristrutturata, per diventare progressista. Wade, a questo punto, decide di aiutare gli Altissimi Cinque, condividendo con loro le ricompense del suo lavoro, mentre moro viene assunto come consulente. Al termine del film, OASIS riprenderà le sue operazioni venendo sospeso due volte a settimana, così da garantire a tutti un accesso al mondo reale, così come sperato da Hallyday.