Articolo pubblicato il 20 Luglio 2024 da Bruno Santini
Secondo capitolo della saga di Indiana Jones, ancora una volta diretto da Steven Spielberg e con Harrison Ford protagonista, Indiana Jones e il tempio maledetto è un prequel del film indiana Jones e i predatori dell’arca perduta, del 1981. Il film in questione, uscito al cinema nel 1984, racconta della ricerca, da parte di Indiana Jones, di una pietra mistica che permetta di salvare gli abitanti di un villaggio da magia nera, rituali di sacrificio umano e tanto altro. Questo film è conosciuto anche per aver introdotto la figura di Shorty, il celebre bambino interpretato da Ke Huy Quan, che ha sempre riconosciuto, a Steven Spielberg, di avergli salvato la vita. Ma come finisce Indiana Jones e il tempio maledetto? Di seguito, viene indicata la spiegazione del finale del film con Harrison Ford.
Come finisce Indiana Jones e il tempio maledetto? La trama e le ultime scene del film
Per prima cosa, prima di proseguire con la spiegazione del finale di Indiana Jones e il tempio maledetto, vale la pena sottolineare la trama del film e, soprattutto, come finisce. Il secondo lungometraggio del franchising è considerato un prequel anche perché George Lucas non ha voluto introdurre, nuovamente, la figura dei nazisti come malvagi all’interno del film, dunque ambientazione e tipologia di racconto si spostano verso tutt’altro: ci troviamo nel 1935 e Indiana Jones riesce a sopravvivere ad un tentativo di omicidio di Lao Che, un boss del crimine cinese che l’aveva assunto per recuperare i resti dell’imperatore Nurhaci.
Grazie ad un aiutante, di nome Shorty, e ad una cantante, Willy, Indiana Jones scappa da Shanghai su un aereo che, però, precipita. Da questo momento in poi, inizia la ricerca della pietra sacra, da parte dei tre, che si ritrovano all’interno di un villaggio indiano. Ma come finisce Indiana Jones e il tempio maledetto? Per comprenderlo, si può partire dal momento in cui i tre, precedentemente descritti, riescono a fuggire dai binari della miniera e dall’inondazione, che quasi li uccide: a seguito di questo momento, però, si ritrovano un ponte sospeso su un fiume intestato dei coccodrilli; qui, Indiana taglia il ponte causando la morte di molti Thug mentre i tre buoni si aggrappano.
La spiegazione del finale del film Indiana Jones e il tempio maledetto
A questo punto, è possibile proseguire con la spiegazione del finale del film Indiana Jones e il tempio maledetto, spiegando anche come si assiste alla risoluzione dei fatti: Indiana Jones invoca il nome di Siva, facendo bruciare le pietre presenti nella sua borsa: queste cadono e Mola Ram, cercando di prendere la terza, si lancia verso i coccodrilli. Indiana, così, riesce anche a salvare la pietra, oltre che a liberarsi del suo assalitore: i tre si salvano grazie all’intervento del capitano Blumburt dell’esercito, che era stato inviato dal maharajah; quando vengono accerchiati nuovamente dai soldati, Indiana Jones e gli altri restituiscono finalmente la pietra e salvano gli abitanti del villaggio.