Articolo pubblicato il 9 Luglio 2024 da Bruno Santini

L’uomo che sussurrava ai cavalli è un film del 1998 diretto e interpretato da Robert Redford, che ha ottenuto una nomination agli Oscar del 1999 per la migliore canzone. Film drammatico e western, il lungometraggio in questione adatta il romanzo omonimo di Nicholas Evans, con una serie di elementi sicuramente molto importanti per la pellicola. Tra questi, spicca sicuramente il finale del film che racconta di Tom Booker e di altri personaggi piuttosto importanti, come Annie e Grace. Ma come finisce L’uomo che sussurrava ai cavalli? Di seguito, un approfondimento circa la spiegazione del finale del film.

L’uomo che sussurrava ai cavalli: come finisce?

Prima di procedere con la spiegazione del finale di L’uomo che sussurrava ai cavalli, vale la pena indicare innanzitutto come finisce il film in questione. L’esperienza vissuta permette ad Annie e Grace di riavvicinarsi e di superare tutti i conflitti che avevano portato ad inasprire il loro rapporto: a seguito di un dialogo piuttosto intenso, dunque, madre e figlie si riavvicinano. Tom, intanto, riesce a creare con Annie un rapporto sempre più intimo, con i due che si innamorano nonostante le loro differenze. Nel momento in cui arriva il momento di ritornare alla vita ordinaria, Annie non vorrebbe rinunciare a Tom ma, poi, comprende che c’è bisogno di tornare alla vecchia vita e alla sua famiglia, per il bene di figlia e marito. I due, dunque, sono costretti a dirsi addio e si lasciano con un saluto piuttosto romantico.

La spiegazione del finale di L’uomo che sussurrava ai cavalli

A questo punto, si può proseguire con la spiegazione del finale di L’uomo che sussurrava ai cavalli. Tom ed Annie sanno di aver vissuto un’esperienza unica e straordinaria, che porteranno sempre con sé: Annie, alla fine del film, è in lacrime e si avvia verso casa, in compagnia di Pilgrim, mentre Tom in sella al suo cavallo osserva la donna che si allontana definitivamente.